Ho lavorato nei cinque continenti ed ho scoperto che ogni
Paese ha le sue beghe ma il nostro li batte tutti per egoismo e ignoranza
Politica.
L’ENIGMA ESISTENZIALE DI UN PAESE DISTRUTTO DA UNA POLITICA
FERMA ALL’ASILO.
Le diverticoliti intestinali impunite generate dallo Stato
Italiano e la Mafia Istituzionalizzata, lungo il cammino che offende la
Democrazia e strozza la ripresa con i tanti nodi soffocati, che prima o poi
arrivano all’opinione pubblica internazionale ed agiscono di conseguenza.
La Giustizia nel
Paese è morente, l’Opposizione è
morta, i Sindacati tutti morti,
la Fede è morta, il Futuro è completamente morto, mentre
dalla vetta continuano a diffondere speranze di ripresa con l’aumento
incondizionato di Tasse e Imposte, Truffe e Speculazioni, Sfratti e Multe
ingiuste.
Unica Funzione attiva: la Mafia Istituzionalizzata ancora
ben funzionante, estesa sino al Tribunale Europeo di Strasburgo per fare
saltare i ricorsi con la collaborazione di Giudici e personale di parte,
Politicizzati e Santificati.
Sin dai tempi della Democrazia Cristiana con una Politica
maestrale fondata su abusi e corruzione,
imponendo al Paese un giro vizioso di
privilegi per la Kasta, distribuendo poltrone ai sostenitori del Partito per
allargare i consensi di tutti coloro che abbracciano il pensiero Politico di
fedeltà ai programmi del Partito e vanno in chiesa a battersi il petto per i
peccati ripetitivi e impuniti del giorno prima.
Centinaia di Furti e Scandali tutti Istituzionalizzati,
soffocati all’informazione e impuniti, con l’aiuto di una Giustizia di parte
consenziente, di una Politica egoistica ferma all’Asilo, di Sindacati e
sostenitori deprivati della ragione, e da una Chiesa Cattolica con fedeli
destituiti dell’uso della Giustizia: condizionati a soffrire, pregare e
perdonare per tenere la mente occupata, con ripetute scenate di piazza per
dimostrare l’afflusso di bidoni umani in maggioranza stranieri: Filippini,
Polacchi, Argentini, Brasiliani, Suore e Preti, bisognosi di una grazia o di un
Miracolo extra terrestre.
Dal 1972 al 1992 per decreto legge emesso da Giovanni Leone
(considerato l’uomo degli scandali, poi obbligato a dimettersi), allora
Presidente della DC, tutti i lavoratori Italiani furono derubati di una tassa
addizionale inizialmente programmata per la creazione di un Fondo GESCAL che
avrebbe permesso allo Stato di raccogliere miliardi con la causale di
fabbricare case popolari per i bisognosi.
Fu rafforzato l’Ente denominato IACP
amministrato da personale Politico ubbidiente al Partito, nel quale furono
incamerati una parte dei soldi raccolti e iniziarono a costruire case a costi
superiori al valore di mercato, per far fronte al supporto della corruzione
Politica Italiana ormai incarnata a livello Nazionale.
In quanto al resto dei soldi, la parte più consistente della
torta costruita in vent’anni di ricavi, migliaia di miliardi, non si sa che
fine abbiano fatto.
Nel frattempo molti Politici sono diventati ricchissimi.
Pare che la DC, o chi per lei, disponesse di molti Palazzi in Svizzera. Pare
che il Presidente Moro, in poco tempo divenne miliardario, ma non riuscì a
portarsi dietro la sua fortuna, eliminato ante tempo dalle Brigate Rosse. Pare
che varie storie di suicidi eccellenti siano collegati a intrallazzi Politici
per interessi Economici che sicuramente non porteranno nel al di là.
Bisognerebbe chiedere alla DC, ai Sindacati e ai Governi
ombra di allora, i quali Governarono il Paese per tanti anni, come nacque il
pentolone senza fondo che diede origine al penoso debito Pubblico Nazionale
sempre crescente sin dall’inizio della crisi dagli anni 70 sino ai nostri
giorni.
Terminate le costruzioni nel 1975, lo IACP iniziò ad assegnare
le case alle famiglie a condizioni di riscatto, in modo che l’Ente rientrasse
nei soldi della costruzione attraverso i mutui Bancari. Il colpo di scena, i
documenti relativi al riscatto non sono mai arrivati, malgrado proteste e
ricorsi alle Autorità superiori. Nessuno risponde. Legge del silenzio per non
cascare nell’inganno. Intanto i Condomini pagavano le bollette mensili
gonfiate, deprivati persino dei servizi fatturati e mai goduti, il tutto per
mantenere una Piramide di corrotti e corruttori al servizio dei vari Partiti.
Nel 2001 lo IACP viene sostituito in gran segreto dall’ALER,
cancellando ogni precedente accordo con gli inquilini. L’ALER subentra come
dipendenza della Regione amministrata da rappresentanti della Chiesa Cristiana,
la quale con la forza si impadronisce delle case già pagate oltre dodici volte
il valore originale, sottraendo sia i soldi iniziali versati dai lavoratori
alla GESCAL, sia i pagamenti versati dagli inquilini per oltre 37 anni: le case
diventano proprietà della Regione nelle mani del Partito di Comunione e
Liberazione.
L’ALER, come dipendenza della Regione Lombardia, Governata
da Roberto Formigoni dal 1995 sino al 2012, apparente autore del colpo mancino
del millennio, rappresentante del Partito della Chiesa “Comunione e
Liberazione” ubbidiente al gioco Politico del magna tu che magno anch’io, il
tutto soffocato per anni dall’informazione, minacciando di sfratto tutte le
famiglie che non sottostanno a pressioni e soprusi imposti dal sistema, con
l’appoggio dei Sindacati e dei Politici a libro paga.
Il caso non fu mai
risolto nonostante i vari cambi di Governo. Uno scandalo di grandi proporzioni
di cui non tutti sono informati, e fu riportato all’attenzione dell’opinione
pubblica mondiale come uno dei tanti reati impuniti dello Stato Italiano.
Oggi la Nazione oltre alla Crisi, paga le conseguenze dei
furbetti, con una recessione causata da diversi decenni di Sciacallaggio
Politico e Spirituale, sostenuto da
sceneggiate di piazza.
Anthony Ceresa.
Fonte: visto su L’Indipendenza del 27 settembre 2013
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