Countercurrents
Il tremendo costo finanziario israeliano imposto agli
americani ha raggiunto l'enorme quota di 40mila miliardi di dollari odierni. Ma
il prezzo umano da pagare riguarda le morti evitabili di milioni di americani,
omicidio di massa passivo di americani in un olocausto americano inflitto dalla
perversione fiscale di sleali neo-conservatori americani (Neocon) e di
imperialisti sionisti "OnePercenters" impiegando $8mila-10mila
miliardi nella pulizia etnica e in omicidi di massa attivi e passivi di
musulmani all'estero a favore dell'apartheid israeliano invece di tenere gli
americani al sicuro a casa.
Il sostegno all'apartheid israeliano da parte del governo
USA corrotto dal sionismo ha raggiunto, intorno al 2008, $40mila miliardi,
suddivisi in (1) $3mila miliardi tra
il 1948 e il 2003, (2) $4-6mila
miliardi (guerre dell'Iraq e dell'Afghanistan favorite dai sionisti), (3) $700 miliardi (valore statistico di
vita basato sul costo di 88mila veterani statunitensi suicidi dal settembre del
2001) e (4) circa $30mila miliardi
(un quarto del costo del valore statistico di vita dovuto 15,6 milioni di morti
evitabili di americani dal 2001). Questa è una sottostima, perché non considera
i milioni di morti evitabili antecedenti all'11 settembre, associati alle
corruzioni e perversioni sioniste americane.
1. $3mila miliardi costati all'America per Israele,
1948-2003.
Nel 2003 il Dottor Thomas R. Stauffer (1935-2005; stimato
analista energetico, autore, educatore, consulente, e laureato alla Harvard
University (che vanta 144 laureati vincitori di premio Nobel) nel Centro per
gli studi sul Medio Oriente (CMES), stimò che i costi dovuti a Israele tra il
1948 e il 2003 superavano a quel tempo i $3mila miliardi: "I conflitti in
Medio Oriente sono sempre stati molto costosi per gli USA, così come per il resto
del mondo. Una stima del costo totale per i soli Stati Uniti dell'instabilità e
i conflitti nella regione- derivanti dal cuore, il conflitto
israelo-palestinese - si aggira intorno a $3mila miliardi, misurati nel valore
del dollaro del 2002. Questo valore è quasi quattro volte maggiore del costo
della guerra del Vietnam, anch'essa calcolata in dollari del 2002... Il totale
dei costi identificabili raggiunge quasi i $3mila miliardi. Circa il 60% di
quei costi, circa $1700 miliardi, consiste nella difesa di Israele da parte
degli USA, dove è stato utilizzato la maggior parte del totale dal 1973."[2].
2. $4-6mila miliardi costati all'America nelle guerre a
matrice sionista in Iraq e in Afghanistan.
L'invasione illegale dell'Iraq, favorita dai sionisti, la
guerra in Iraq e la guerra afgana sono state associate all'impegno di un
immenso costo, ancora crescente, di $4-6mila miliardi. Pertanto il Professor
Joseph Stiglitz (professore di economia presso la Columbia University, 98
laureati vincitori del premio Nobel, presidente del consiglio dei consulenti
per l'economia del presidente Clinton e vincitore del premio Nobel per
l’economia nel 2001) e la dottoressa Linda J. Bilmes ( Daniel Patrick Moynihan
senior lecturer in diritto pubblico alla Harvard University) stimarono un costo
a lungo termine della guerra in Iraq di 3mila miliardi di dollari nel loro
libro pubblicato nel 2008 "The Three Trillion Dollar War: The True Cost of
the Iraq Conflict" (La guerra da tre trilioni di dollari: il vero costo del
conflitto in Iraq)[3].
Tuttavia nel 2010 i Professori Stiglitz e Bilmes hanno
corretto la loro stima accrescendola: "Scrivendo queste pagine all'inizio
del 2008, preventivammo un costo totale per gli USA della guerra in Iraq di
$3mila miliardi. Questa stima fece sembrar minuscole quelle precedenti, inclusa
la proiezione del 2003 dell'amministrazione Bush di un costo tra i 50 e i 60
miliardi di dollari. Ma oggi, mentre gli USA smettono di combattere in Iraq, sembra che la nostra stima di $3mila miliardi
(che tiene conto sia delle spese del governo che del più ampio impatto della
guerra sull'economia statunitense) era, semmai, troppo bassa... Non ci sono
dubbi che la guerra in Iraq è stata aggiunta essenzialmente al debito federale.
Questa è stata la prima volta nella storia degli USA che il governo ha ridotto
le tasse entrando in guerra. Il risultato: una guerra totalmente finanziata dal
prestito. Il debito USA lievitò da $6400 miliardi nel marzo 2003 a $10mila
miliardi nel 2008 (prima della crisi finanziaria); almeno un quarto di
quell'aumento è direttamente imputabile alla guerra. E ciò non include la
futura assistenza sanitaria e i pagamenti per disabilità per i veterani, che
porterà altri 500 miliardi di dollari di debito."[4].
Il Professor Michael Intriligator (socio del US Milken
Institute e professore emeritus di economia, scienze politiche e diritto
pubblico all'Università della California di Los Angeles, UCLA, 13 laureati
vincitori di premio Nobel) ha indicato un costo a lungo termine intorno ai
$1500-2000 miliardi per la guerra in Afghanistan [5].
Nel 2013, la Dottoressa Linda Bilmes dice: "Insieme, i
conflitti in Iraq e in Afghanistan saranno il più costoso conflitto nella
storia degli Stati Uniti - raggiungendo un costo compreso tra i $4mila e i
$6mila miliardi. Ciò include l'assistenza medica a lungo termine e le
compensazioni per disabilità ai membri del servizio, veterani e famiglie,
rifornimento militare e costi sociali ed economici. La gran parte del conto
dev'essere ancora pagata. Dal 2001, gli USA hanno aumentato la qualità, la
quantità, la disponibilità e l'idoneità dei benefici per il personale militare
e i veterani. Questo ha portato a un aumento senza precedenti del budget per il
dipartimento degli affari per veterani e del dipartimento della difesa. Questi
benefici si accresceranno ancora nei prossimi quaranta anni. Fondi aggiuntivi
sono previsti per rimpiazzare grandi quantità dell'equipaggiamento di base
utilizzato in guerra e per sostenere la presenza diplomatica e militare in
corso nella regione dell'Iraq e dell'Afghanistan. Le grandi somme prese in
prestito per finanziare le operazioni in Iraq e in Afghanistan imporranno
anch'esse un costo a lungo termine di riduzione del debito. Come conseguenza di
queste scelte di spesa bellica, gli Stati Uniti dovranno fronteggiare
costrizioni di finanziamento di investimenti in personale e diplomazia, ricerca
e sviluppo di nuove iniziative militari. Le serie di decisioni prese durante le
suddette guerre, domineranno i futuri budget federali per i decenni a
venire."[6].
Pamela Olsen (laurea maggiore in Fisica e minore in Scienze
Politiche, alla Stanford University, ha vissuto e lavorato nella Palestinian
West Bank, ha lavorato come ricercatrice a Mosca, in Siberia e in Cina,
ricercatrice analista all'Istituto per l'Analisi della Difesa e autrice di
"Fast Times in Palestine") ha recentemente commentato in maniera
critica l'immenso costo di Israele per gli USA (2013): "I costi dovuti a
Israele imposti ai cittadini americani sono rimasti elevati dai tempi dello
studio di Stauffer del 2003. Gli USA attualmente danno a Israele circa $3mila
miliardi l'anno in aiuti militari, come previsto da un accordo firmato
dall'amministrazione Bush che prevede il trasferimento verso Israele di $30mila
miliardi in 10 anni, cominciando dal 2009... E se, come molti credono, gli USA
non avrebbero invaso l'Iraq senza un'intensa e prolungata pressione da parte di
persone interne a Washington che perorano a nome di Israele, altri costi vanno
aggiunti all'enorme quantitativo totale... Le lobby e i partigiani israeliani
stanno spingendo per una guerra con l'Iran con la stessa foga mostrata per
l'invasione dell'Iran del 2003. Secondo
tutte le stime, il costo di una guerra contro l'Iran sarebbe molto maggiore
rispetto al conflitto iracheno. Oltre alla perdita di vite, gli analisti
prevedono, per esempio, che se la produzione di greggio iraniano venisse tolta
dal mercato, i prezzi della benzina aumenterebbero tra il 25 e il 70%... Così ci ritroviamo a chiederci perché
l'America continua a versare denaro in uno stato che quotidianamente commette
violazioni dei diritti umani, sfida gli interessi strategici USA, provoca
rabbia e risentimento in miliardi di persone, compromette e compete con gli
interessi americani usando tecnologie fornite dalle tasse dei cittadini
americani, e vende i segreti militari americani ai suoi nemici. La risposta è
semplice e ben riassunta dai Professori Stephen Walt e John Mearsheimer nel
loro innovativo articolo nella London Rewiew of Books , "La Lobby Israeliana"
e il loro libro "The Israel Lobby and US Foreign Policy"... l'AIPAC,
la commissione americana per gli affari pubblici israeliani, è costantemente
classificata tra le due più potenti lobby di Washington. Ed è solo un braccio
della molto più grande, multi sfaccettata e ben finanziata lobby
israeliana" [7].
3. $700 miliardi valore statistico di vita basato sul
costo di 88mila veterani statunitensi suicidi dall'11 settembre del 2001
nell'era della guerra al terrorismo favorita dai sionisti.
C'è crescente preoccupazione per quanto riguarda l'alto
tasso di suicidi tra i veterani che costituisce circa il 20% dei 30mila suicidi
annui negli USA [8]. Negli ultimi
dodici anni, ci son stati circa 20 veterani suicidi al giorno cioè 7305 l'anno
e circa 88mila dall'inizio della guerra contro il terrorismo nel 2001 [9]. Quest'orrendo livello di 88mila
decessi tra i veterani associati alle guerre traditrici favorite dai sionisti a
beneficio dell'apartheid israeliano, è circa 3000 volte maggiore dei 34 soldati
americani uccisi deliberatamente dall'Israele dell'apartheid nel suo attacco
del 1967 all'USS Liberty [7,10].
Non è possibile dare un valore in denaro a una vita, ma un
approccio grezzo è il Valore Statistico di Vita (VSL dall'inglese) che può
essere definito come il valore piazzato sulle variazioni della probabilità di
morte [11]. L'Autorità per la
Protezione dell'Ambiente americana (EPA) ha recentemente stimato il VSL a $8
milioni, ciò rappresenta il costo d'investimento sociale medio in ospedali, sicurezza,
sicurezza sul lavoro ecc. per mantenere sicura una persona. Il VSL può essere
visto, per esempio, come una stima del costo della regolamentazione salva-vita
del governo cioè un del costo "evita-rischi" per preservare una vita
umana di un dato gruppo [12]. Da
questo punto di vista, gli 88mila suicidi di veterani, presunti legati alla
guerra, costano $700 miliardi.
4. $125mila miliardi associati a 15,6 milioni di morti
evitabili di americani dal settembre 2001, dei quali $30mila miliardi si possono
attribuire alla perversione fiscale a supporto dell'apartheid israeliano.
Ogni anno circa 1,3 milioni di americani muoiono di una
morte evitabile, suddivisi in: 15mila per omicidio violento; 21mila morti
infantili evitabili sotto i 5 anni; 21mila morti legate all'uso di oppiacei
derivanti dalla restaurazione e protezione dell'industria dell'oppio afghana,
precedentemente distrutta dai talebani; 30mila americani si suicidano ogni
anno, uno ogni 5 è un veterano; 31mila morti legate all'uso di armi da fuoco;
33mila americani uccisi da motoveicoli; 45mila morti derivanti dalla mancanza
di assicurazione medica; 70mila morti dovute all'inquinamento dell'aria (per
esempio dalla combustione del carbone, gli scarichi delle automobili ecc.);
75mila morti legate all'alcool; 225mila morti iatrogeniche (causate da
farmaci); 300mila morti derivanti dall'obesità; 443mila morti a causa del fumo
(di cui circa 1/10, cioè 49mila a causa del fumo passivo) [13,14]. Vanno fatte delle precisazioni, va notato che alcune di
queste aree si sovrappongono, per esempio gli omicidi e i suicidi si
sovrappongono con le morti legate all'uso di armi da fuoco e le morti dovute al
fumo cesserebbero molto tempo dopo un blocco legislativo nazionale del fumo.
Quest'enorme carneficina prevenibile di 15,6 milioni di
americani dal settembre 2001, dev'essere analizzata nel contesto di una
perversione fiscale, introdotta sopra nella sezione 1-3, nella quale
all'incirca $8-10mila miliardi di dollari odierni sono stati impiegati in
questo periodo dai Neocon americani e dagli imperialisti sionisti onepercenters
americani a favore degli interessi strategici dell'Israele dell'apartheid, del
terrorismo nucleare e della democrazia-via-genocidio. L’Organizzazione mondiale
della sanità (WHO) stima che nel 2011 le spese USA per la sanità sono state
pari al 17,9% del PIL [15] e che il PIL totale fosse pari a $14400 miliardi
[16], di cui le spese USA per la sanità sono state pari a $2600 miliardi.
Quindi la stima di $10mila miliardi per l'Israele dell'apartheid come costo per
l'America equivale a quattro anni di fondi per la sanità post 11 settembre. In
alternativa, questa perversione fiscale di $10mila miliardi avrebbe potuto
essere usata per aumentare i fondi per la sanità, dal 2001, da $30mila a
$40mila miliardi.
La stima di 1,3 milioni di morti americane prevenibili
l'anno significa, 12x1.3 milioni cioè 15,6 milioni di morti evitabili dal
settembre 2001. Applicando il VSL di $8 milioni a persona si ha un totale di
$125mila miliardi. Se ipotizziamo che il 25% di questi decessi siano correlati
con un 25% in meno di fondi per la sanità (spesa totale per la sanità americana
dal settembre 2001 pari a $30mila miliardi invece dei possibili $40mila a causa
della perversione fiscale pro-sionista, pro-Israele dell'apartheid) allora
possiamo aggiungere altri $125/4 cioè circa $30mila miliardi al costo
dell'Israele dell'apartheid per l'America.
Conclusioni
Il sostegno del governo USA, sovvertito dal sionismo,
all'Israele dell'apartheid intorno al 2008 era pari a circa $40mila miliardi,
suddivisi in:
(1) $3mila miliardi tra il 1948 e il 2003,
(2) $4-6mila miliardi (guerre dell'Iraq e dell'Afghanistan
favorite dai sionisti),
(3) $700 miliardi (valore statistico di vita, VSL, basato
sul costo di 88mila reduci statunitensi suicidi dal settembre del 2001) e
(4) circa $30mila miliardi (un quarto del costo del VSL
dovuto 15,6 milioni di morti prevenibili di americani dal 2001).
Come le altre democrazie occidentali, gli USA sono una
Murdochcrazia, una lobbycrazia e una corporatocrazia nelle quali il denaro
compra persone, politici, leggi, partiti, percezione pubblica della realtà,
voti e potere politico. I principali media bugiardi non discutono dei 2 milioni
di palestinesi morti dal 1936 nel genocidio palestinese, per violenza (0.1
milioni) e per deprivazione violentemente imposta (1.9 milioni) [17], dei 12 milioni di musulmani uccisi
tramite violenza (3.5 milioni) o deprivazione imposta dalla guerra (8.9
milioni) dal 1990, delle guerre USA contro i musulmani favorite dai sionisti [18], o dei 10 milioni di musulmani
morti da violenze (3 milioni) o deprivazione imposta dalla guerra (7 milioni)
da quando il governo USA (con probabile coinvolgimento sionista e israeliano)
ha quasi sicuramente commesso le atrocità dell'11 settembre contro il popolo
americano (vedi "Experts: US did 9-11", [19]), più grande il crimine, più assidua la censura e la menzogna
dei principali media [20-17].
Dal 1776 gli USA hanno invaso settanta paesi [28] e ora si preparano a invadere
illegalmente e devastare la Siria, dopo vari anni di supporto a una sponda
della guerra civile. Tuttavia l'egemonia USA sul mondo ha avuto luogo a caro
prezzo. Ogni anno, circa 18 milioni di persone muoiono di morte evitabile
sull'astronave Terra, con gli Stati Uniti al comando. Si stima che dal 1950
sono decedute per deprivazione 1,3 miliardi di persone, inclusi 1,2 miliardi di
non-europei e 600 milioni di musulmani, quest'ultimo olocausto musulmano
essendo 100 volte più grande di quello ebreo nella seconda guerra mondiale (5-6
milioni uccisi, 1 ogni sei per deprivazione) o nel "dimenticato"
olocausto bengalese, nel quale gli inglesi con la complicità australiana hanno
deliberatamente ucciso di fame 6-7 milioni di indiani per ragioni strategiche [29-31].
L'orribile costo in vite umane del supporto dei Neocon
americani e degli imperialisti sionisti OnePercenters all'Israele
dell'apartheid può essere quantificato in $40mila miliardi di impegno
finanziario (in dollari del 2008) e circa 4 milioni di morti evitabili
americane solo in questo secolo - un olocausto americano imposto dai sionisti,
che rimane nascosto, visto che i media principali, i politici e gli accademici
sono corrotti dai Neocon americani e dagli imperialisti sionisti. Il 99% del
Congresso americano è pro-sionista e il 20% sono ebrei sionisti (nonostante la
popolazione ebraica in America rappresenti circa il 2%). Al contrario, circa
l'80% degli uomini di colore a Chicago (città con sindaco ebreo sionista,
figlio di un Irgun terrorista sionista, coinvolto nelle pulizia etnica della
Palestina) [32] e il 27,4% degli
americani di colore in generale vivono e muoiono in povertà [33].
Cosa possono fare le persone decorose? Sono obbligate a
denunciare tutti gli abusi dei diritti umani e i crimini orribili, genocidi,
dell'Israele dell'apartheid ed in particolare dei suoi sostenitori americani
(vedi "Jews Against Racist Zionism", "Ebrei Contro Il Sionismo
Razzista" [34], "Non-Jews
Against Racist Zionism" , "Non-Ebrei Contro Il Sionismo
Razzista" [35] e "Boycott
Apartheid Israel" [36]). I
buoni, patriottici americani, e tutte le persone decorose in generale,
dovrebbero informare tutti quelli che possono dell'olocausto americano imposto
dai sionisti e la perversione sionista americana per la quale ogni anno 1,3
milioni di americani muoiono di morte evitabile a causa della perversione
fiscale dei Neocon americani e degli imperialisti sionisti OnePercenters nell’
impegnare miliardi di dollari per uccidere musulmani all'estero invece di
salvare americani in casa. Gli americani si devono svegliare e percepire la
mortale perversione della loro società, dovuta agli sleali e genocidi razzisti
sionisti e i loro sostenitori Neocon. Gli sleali, genocidi razzisti sionisti e
i loro sostenitori neoconservatori devono essere esposti e emarginati dalla
vita pubblica come lo son stati i nazisti, i neo-nazisti, i sostenitori
dell’apartheid e il KKK. Per favore ditelo a tutti.
Il Dr Gideon Polya ha insegnato per quarant'anni
scienze in una delle maggiori università australiane. Ha pubblicato circa 130
lavori in cinquant'anni di ricerca scientifica, e più recentemente un
importante testo di referenze farmacologiche "Biochemical Targets of Plant
Bioactive Compounds"(CRC Press/Taylor & Francis, New York & London
, 2003). Ha pubblicato“Body Count. Global avoidable mortality since 1950” (G.M.
Polya, Melbourne, 2007: http://globalbodycount.blogspot.com/ ); vedi anche i
suoi contributi in “Australian complicity in Iraq mass mortality” e in “Lies,
Deep Fries & Statistics” (edited by Robyn Williams, ABC Books, Sydney,
2007: http://www.abc.net.au/rn/science/ockham/stories/s1445960.htm ) e “Ongoing
Palestinian Genocide” in “The Plight of the Palestinians (edited by William
Cook, Palgrave Macmillan, London, 2010:
http://mwcnews.net/focus/analysis/4047-the-plight-of-the-palestinians.html ).
Nel 2008 ha pubblicato una versione revisionata e aggiornata del suo libro del
1998: “Jane Austen and the Black Hole of British History” (vedi:
http://janeaustenand.blogspot.com/ )mentre l'aumento globale dei prezzi del
cibo minaccia una carestia catastrofica, anche maggiore di quella causata dagli
inglesi che uccise 6-7 milioni di indiani nella "dimenticata"
carestia del Bengala durante la seconda guerra mondiale (vedi le recente
trasmissione della BBC coinvolgente il Dr Polya, il professore, Nobel in
economia, Amartya Sen e altri:
http://www.open.edu/openlearn/history-the-arts/history/social-economic-history/listen-the-bengal-famine
). Quando le parole falliscono, si può mostrare con le foto - per la visione
dei grandi quadri di Gideon Polya per il pianeta, la pace, la madre e il figlio
vedi: http://sites.google.com/site/artforpeaceplanetmotherchild/
ehttp://www.flickr.com/photos/gideonpolya/.
Fonte: Countercurrents.org
Link: http://www.countercurrents.org/polya270813.htm
27.08.2013
Traduzione per www.Comedonchisciotte.org a cura di PEREA
Referenze.
[1]. Dr John Gault, “Dr. Thomas R. Stauffer, 1935-2005: some
personal reflections”, Harvard University Center for Middle Eastern Studies, 16
February 2006: http://cmes.hmdc.harvard.edu/ecmes/alumni/stauffer.
[2]. Thomas R. Stauffer, “The costs to the American
taxpayers id the Israeli-Palestinian conflict: $3 trillion”, Washington Report
on Middle East Affairs, June 2003, pages 20-23 :
http://www.wrmea.org/wrmea-archives/251-washington-report-archives-2000-2005/june-2003/4641-the-costs-to-american-taxpayers-of-the-israeli-palestinian-conflict-3-trillion.html
.
[3]. Joseph Stiglitz and Linda Bilmes, “The Three Trillion
Dollar War: The True Cost of the Iraq Conflict” (W.W. Norton, 2008).
[4]. Joseph Stiglitz and Linda Bilmes, “The true cost of the
Iraq war: $3 trillion and beyond”, Washington Post, 5 September 2010:
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/09/03/AR2010090302200.html
.
[5]. Eli Clifton, “Bill for Afghan War could run into
trillions”, Information Clearing House, 18 May 2010
:http://www.informationclearinghouse.info/article25479.h t m .
[6]. Linda Bilmes, “The Financial Legacy of Iraq and
Afghanistan : How Wartime Spending Decisions Will Constrain Future National
Security Budgets”, Harvard John F. Kennedy School of Government Faculty
Research Working Paper Series RWP13-006, March 2013:
https://research.hks.harvard.edu/publications/workingpapers/citation.aspx?PubId=8956&type=WPN
.
[7]. Pamela Olsen, “The staggering cost of Israel to
Americans”, Information Clearing House, 2 April
2013:http://www.informationclearinghouse.info/article34485.htm . [8]. Rob
Hotakainen, “Concern grows over “epidemic” veteran suicide rate”, The Tribune,
26 May 2011:http://www.thenewstribune.com/2011/05/26/1680716/concern-grows-over-epidemic-veteran.html
.
[9]. Dr Janet Kemp and Dr Robert Bossarte, “Suicide data
report, 2012”, Department of Veterans Affairs, Mental Health Services, Suicide
Prevention Program, especially Figure 3:
http://www.va.gov/opa/docs/Suicide-Data-Report-2012-final.pdf .
[10]. “USS Liberty incident”, Wikipedia:
http://en.wikipedia.org/wiki/USS_Liberty_incident .
[11]. “Value of Life”, Wikipedia”
http://en.wikipedia.org/wiki/Value_of_life .
[12]. Gabriel Nelson, “EPA plans to visit a touchy topic –
the value of saved lives”, New York Times, 18 January
2011:http://www.nytimes.com/gwire/2011/01/18/18greenwire-epa-plans-to-revisit-a-touchy-topic-the-value-75301.html?pagewanted=all
.
[13]. Gideon Polya, “ One Million Americans Die Preventably
Annually In USA ”, Countercurrents, 18 February
2012:http://www.countercurrents.org/polya180212.htm .
[14]. Barbara Starfield, “Medical errors – a leading cause
of death”, Journal of the American Medical Association (JAMA), vol. 284, no. 4,
26 July 2000: http://www.cancure.org/medical_errors.htm .
[15]. “World Health Organization”, USA data:
http://www.who.int/countries/usa/en/ .
[16]. US GDP:
http://www.tradingeconomics.com/united-states/gdp .
[17]. “Palestinian Genocide”: https://sites.google.com/site/palestiniangenocide/
.
[18]. “Muslim Holocaust Muslim Genocide”:
https://sites.google.com/site/muslimholocaustmuslimgenocide/ .
[19]. “Experts: US did 9-11”:
https://sites.google.com/site/expertsusdid911/ .
[20]. “Boycott Murdoch media”:
https://sites.google.com/site/boycottmurdochmedia/ .
[21]. “Censorship by The Conversation”:
https://sites.google.com/site/mainstreammediacensorship/censorship-by .
[22]. “Mainstream media censorship”:
https://sites.google.com/site/mainstreammediacensorship/home .
[23]. “Mainstream media lying”:
https://sites.google.com/site/mainstreammedialying/ . [24]. “Censorship by The
Age”:
https://sites.google.com/site/mainstreammediacensorship/censorship-by-the-age .
[25]. “Censorship by ABC Late Night Live”:
https://sites.google.com/site/censorshipbyabclatenightlive/ .
[26]. "Censorship by ABC Saturday Extra":
https://sites.google.com/site/censorshipbyabclatenightlive/censorship-by-abc-sat
.
[27]. “Censorship by the BBC”:
https://sites.google.com/site/censorshipbythebbc/ .
[28]. Gideon Polya, “US has invaded 70 nations. Make 4 July
Independence from America Day”, MWC News, 5 July
2013:http://mwcnews.net/focus/politics/28254-us-has-invaded-70-nations.html .
[29]. Gideon Polya, “Body Count. Global avoidable mortality
since 1950”, now available for free perusal on the
web:http://globalbodycount.blogspot.com/ .
[30]. Gideon Polya, “Jane Austen and the Black Hole of
British History”, now available for free perusal on the
web:http://janeaustenand.blogspot.com/ .
[31]. Gideon Polya, “ Bengal Famine. How Australia & UK
killed 6-7 million Indians in WW2”, MWC News, 27 September
2011:http://mwcnews.net/focus/editorial/13742-bengal-famine.html .
[32]. Michelle Alexander, “The New Jim Crow. Mass
incarceration in an age of color blindness”.
[33]. Trymaine Lee, “Number of Americans living in poverty
hits 52-year high, 27.4 percent of Blacks under the poverty line”, Huffington
Post, Black Voices: http://www.huffingtonpost.com/2011/09/13/number-of-americans-livin_n_960345.html
.
[34]. “Jews Against Racist Zionism”:
https://sites.google.com/site/jewsagainstracistzionism/ .
[35]. “Non-Jews Against Racist Zionism”:
https://sites.google.com/site/nonjewsagainstracistzionism/ .
[36]. “Boycott Apartheid Israel ”:
https://sites.google.com/site/boycottapartheidisrael/ .
Fonte: visto su Come Don Chisciotte del 12 settembre 2013
Nessun commento:
Posta un commento