“Ora le aziende non hanno più alibi per non investire”. Dal vangelo secondo Matteo, idolo dei liberali italiani. Ci
pensano i numeri a mettere le cose al loro posto: “Licenziamenti collettivi in
Lombardia verso il record storico. Sono oltre28.500 i lavoratori messi in
mobilità nel 2014 nelle aziende sopra i 15 dipendenti, oltre il 10% in più
rispetto all’anno precedente”. Il dato emerge dalle stime elaborate dal dipartimento
mercato del lavoro della Cisl Lombardia, sulla base dei dati regionali relativi
alle iscrizioni alla lista di mobilità.
Carramba, stiamo parlando un drammatico record storico per
la Regione più produttiva d’Italia. I licenziamenti collettivi nel
2014 finora registrati sono stati 26.028, contro i 25.789 del 2013. Mancano
però ancora i dati di dicembre, per i quali si stimano oltre 2.500
licenziamenti, di male in peggio insomma.
Se questo è solo l’inizio dell’anno, ci aspettiamo una forte ripresa…
dei licenziamenti, che comunque fan rima con investimenti.
Vedrete che – come faceva Berlusconi – un
giorno Renzi dirà all’universo mondo che qualcuno non lo aveva capito! Lui non ha mai detto quelle cose di cui sopra…
Fonte: visto su MIGLIOVERDE del 10 gennaio 2014
Link: http://www.miglioverde.eu/ecco-il-quarto-segnale-della-ripresa-licenziamenti-record-in-lombardia/
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