NIKOLA TESLA
In foto: la lettera con la quale Edwin "Buzz" Aldrin scrive al Supremo Consiglio del Rito Scozzese Antico e Accettato, di cui era membro iniziatico, ringraziando per essere stato invitato al Tempio di Washington dove avrebbe fatto mostra della bandiera massonica del RSAA da lui portata sull'Apollo 11, nel viaggio sulla Luna.
Questa e altre chicche probabilmente non potrò dirle, per ragioni di tempo e di priorità di altri contenuti, nella conferenza di domenica prossima sulla Massoneria (vedi post precedente), ma gli interessati le troveranno nei "percorsi di approfondimento per soli iscritti" del sito che metterò in rete a partire da Settembre 2022, dove consegnerò ai posteri il lascito delle mie conoscenze nelle materie dei miei studi (Storia, Geopolitica, Diritto, Filosofia, Teologia).
E' per me giunto il tempo di restituire quanto ricevuto, ora che la strada inizia a volgere al tramonto e prima che sia tardi.
Fonte: David Lovat
LA GUERRA IN UCRAINA È IL CULMINE DI UN PROGETTO TRENTENNALE DEL MOVIMENTO NEOCONSERVATORE AMERICANO.
La guerra in Ucraina è il culmine di un progetto trentennale del movimento neoconservatore americano. L'amministrazione Biden è gremita degli stessi neocon che hanno sostenuto le guerre d'elezione degli Stati Uniti in Serbia (1999), Afghanistan (2001), Iraq (2003), Siria (2011), Libia (2011) e che hanno fatto così tanto per provocare la Russia invasione dell'Ucraina.
Il track record dei neocon è uno di disastri assoluti, eppure Biden ha dotato la sua squadra di neocon. Di conseguenza, Biden sta guidando Ucraina, Stati Uniti e Unione Europea verso l'ennesima debacle geopolitica. Se l'Europa ha qualche intuizione, si separerà da queste debacle della politica estera degli Stati Uniti.
Il movimento neocon è emerso negli anni '70 attorno a un gruppo di intellettuali pubblici, molti dei quali sono stati influenzati dal politologo dell'Università di Chicago Leo Strauss e dal classicista dell'Università di Yale Donald Kagan. I leader neocon includevano Norman Podhoretz, Irving Kristol, Paul Wolfowitz, Robert Kagan (figlio di Donald), Frederick Kagan (figlio di Donald), Victoria Nuland (moglie di Robert), Elliott Cohen, Elliott Abrams e Kimberley Allen Kagan (moglie di Frederick ).