Padre Pio
Visto che domani è il 21 dicembre e secondo le previsioni dei Maya è la “fine del mondo”, a questo punto possiamo ricordare anche le profezie di Padre Pio
Visto che domani è il 21 dicembre e secondo le previsioni dei Maya è la “fine del mondo”, a questo punto possiamo ricordare anche le profezie di Padre Pio
LE PROFEZIE DI PADRE PIO
(Tratti dal libro "I grandi Profeti" di Renzo Baschera)
L'ora dei castighi è vicina, ma manifesterò la Mia
Misericordia.
La vostra epoca sarà testimone di un terribile castigo. I
Miei Angeli si prenderanno cura spirituale di annientare tutti coloro che
si burlano di Me e che non crederanno alle Mie profezie.
Uragani di fuoco saranno scagliati dalle nuvole, e si
estenderanno su tutta la terra. Temporali,
tempeste, tuoni e piogge ininterrotte, terremoti copriranno la terra
durante tre giorni. Seguirà allora una pioggia di fuoco ininterrotta, per
dimostrare che Dio è Signore della creazione.
Coloro che sperano e credono nella Mia Parola non dovranno
temere, né dovranno temere nulla
coloro che divulgheranno il Mio messaggio, perchè non li abbandonerò.
Nessun male sarà fatto a coloro che sono nelle Mie Grazie, e che
cercheranno la protezione della Madre Mia.
Per prepararvi a questa prova, vi darò dei segni e delle
istruzioni.
La notte sarà freddissima, il vento spunterà, il tuono si
farà sentire. Chiudete tutte le porte e tutte le finestre. Non parlate
con nessuno di fuori. Inginocchiatevi davanti al vostro Crocifisso;
pentitevi dei vostri peccati; pregate Mia Madre di ottenere la Sua protezione.
Non guardate fuori durante il terremoto, perché l'ira del Padre Mio è santa, non
sopportereste la vista della Sua ira...
Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il
giorno dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal
cielo e porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell'
umanità perirà...
MESSAGGI PROFETICI DI PADRE PIO
(Tratti dal libro "I grandi Profeti" di Renzo
Baschera)
1°) Il mondo sta
andando verso la rovina. Gli uomini hanno abbandonato la giusta strada,
per avventurarsi in viottoli che finiscono nel deserto della violenza...
Se non ritorneranno subito ad abbeverarsi alla fonte dell'umiltà, della
carità e dell'amore, sarà la catastrofe.
2°) Verranno cose
tremende. Io non riesco più a intercedere per gli uomini. La pietà divina
sta per finire. L'uomo era stato creato per amare la vita, ed è finito per
distruggere la vita...
3°) Quando il mondo è stato affidato all'uomo era un
giardino. L'uomo lo ha trasformato in un rovaio pieno di veleni. Nulla
serve ormai per purificare la casa dell'uomo. È necessaria un'opera
profonda, che può venire solo dal cielo.
4°) Preparatevi a vivere tre giorni al buio totale. Questi
tre giorni sono molto vicini... E in questi giorni rimarrete come morti,
senza mangiare e senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno
gli uomini che non la vedranno più.
5°) Molta gente scapperà sconvolta. Ma correrà senza avere
una meta. Diranno che a oriente c'è la salvezza e la gente correrà
verso oriente, ma cadrà in un dirupo. Diranno che a occidente c'è
la salvezza e la gente correrà verso occidente, ma cadrà in una fornace.
6°) La terra tremerà
e il panico sarà grande... La terra è malata. Il terremoto sarà come un
serpente: lo sentirete strisciare da tutte le parti. E molte pietre
cadranno. E molti uomini periranno.
7°) Siete come
formiche, perchè verrà il tempo in cui
gli uomini si toglieranno gli occhi per una briciola di pane. I negozi saranno saccheggiati, i
magazzini saranno presi d'assalto e distrutti. Povero sarà colui che in
quei giorni tenebrosi si troverà senza una candela, senza una brocca
d'acqua e senza il necessario per tre mesi.
8°) Scomparirà una
terra... una grande terra. Un paese sarà cancellato per sempre dalle carte
geografiche... E con lui verrà trascinata nel fango la storia, la
ricchezza e gli uomini.
9°) L'amore dell'uomo
per l'uomo è diventato una vuota parola. Come potete pretendere che Gesù
vi ami, se voi non sapete amare nemmeno quelli che mangiano alla stessa
vostra tavola?... Dall'ira di Dio non saranno risparmiati gli uomini di
scienza, ma gli uomini di cuore.
10°) Sono
disperato... non so più che cosa fare perchè l'umanità si ravveda. Se
continuerà su questa strada, l'ira tremenda di Dio si scatenerà come un
fulmine tremendo.
11°) Una meteora
cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di
una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni...
12° ) Gli uomini
vivranno una tragica esperienza. Molti verranno travolti del fiume, molti
verranno inceneriti dal fuoco, molti verranno sepolti dai veleni... Ma io
rimarrò vicino ai puri di cuore.
MAGGIO SARÀ UN MESE TRAGICO
L'arcangelo Michele e l'arcangelo Gabriele sono lieti di
annunciarvi la venuta di vostro fratello in Cristo, Padre Pio...
Eccomi qui, care sorelle, in questa casa dove non ero mai
venuto prima d'ora... Sono lieto di essere qui, fra voi. Vedete, per me
il tempo non esiste. Tenete però presente che tutto quello che vi
ho detto si realizzerà chiedo a tutti di pregare per il mondo
intero...
Avrete dei momenti tragici... State attenti al mese di
maggio. Vedo ancora dei terremoti, delle alluvioni... Vedo del sangue.
Povera Italia... sta andando verso una brutta violenza. Pregate,
pregate, affinchè la pietà di Dio risparmi qualcosa. Pregate per i tre
giorni di buio che vivrete... Ma non lasciatevi smarrire. Vi saluto e
vi benedico... Che il Signore vi aiuti, perchè di aiuto ne avrete
molto bisogno.
Tutto si fermerà per tre mesi
L'arcangelo Michele e l'arcangelo Gabriele sono lieti di
annunciarvi la venuta di vostro fratello in Cristo, Padre Pio...
Sono giunto tra voi per darvi un messaggio di speranza... ma
è anche un messaggio tragico. Gli
avvenimenti che ho annunciato da tempo stanno precipitando. Il mondo va
ormai verso la rovina totale. Ci saranno enormi cataclismi. Vedo dall'alto
la terra come una enorme palla avvolta da nubi infuocate... Sono
disperato... Non so più come fare... Pregate, pregate, pregate e
preparatevi. Vi ho già detto che verranno a mancare le cose più
essenziali. Fate delle provviste, almeno per tre mesi... Tutto precipiterà
in pochissimo tempo. Quando ve ne renderete conto, avrete già la valanga
addosso. L'umanità è vicina al baratro... Cercate di stare vicini, di
aiutarvi, perchè avrete bisogno l'un l'altro di aiuto. Il ritorno di
Cristo non è vicino... ma manca poco. Preparatevi... Sono angosciato.
Molti uomini hanno davanti il precipizio e non lo vedono.
Parla Padre Pio
(Messaggio ricevuto
dalla carismatica A. S)
Non ci sono mezzi termini per annunciare il Castigo che
avverrà. Tu, piccola A., ascolta bene: non ti crucciare troppo per questo
e per quello e redigi gli scritti importantissimi che Dio ti darà.
Ogni colpa sarà lavata, ogni peccato purificato e presto, molto
presto, arriverà l'Armata Rossa. Ma
voi non giudicate, accoglieteli come fratelli, figli dell'unico Dio. Essi verranno armati di molte parole da
spargere per spegnere il sentimento della fede nel cuore umano. Ma voi
direte sempre questo ritornello:" Siamo figli di Dio, e tali vogliamo
rimanere . Nessuno ci strapperà la fede dal nostro cuore, perché siamo stati
rigenerati dal Sangue di Gesù Cristo Dio e con Lui, per Lui e in Lui
riporteremo vittoria".
E queste frasi le dovrete ripetere anche migliaia di volte,
fino a stancarli, fino a deluderli, fino a reprimerli, così che
snervati, fidati, ritorneranno nelle loro case. Hanno paura di una sola
cosa, questi uomini: della fede di Colui che guida il popolo italiano
nella Chiesa, il Santo Padre. Vestito di bianco appare loro come una
figura temibile e certamente inopportuna per il loro piano diabolico.
Essi non sanno come eliminarlo.
Perciò ricordatevi: fedeltà a tutta prova al Santo Padre,
pietà profonda per coloro che sono inviati a strappare la fede, ma non
ci riusciranno! Le porte dell'Inferno giammai prevarranno contro
la Chiesa di Cristo Dio!
Risolviti, piccina cara A., a dire molte serie parole
di preparazione, perchè il Castigo è pronto e principalmente
sarà questo: che coloro che hanno fatto del Sacerdozio una comoda
poltrona per i propri gusti e comodi, gli sarà tolta, e in malo modo.
Non vi conturbate, però, voi anime semplici e pure che Dio
vi farà agire in modo meraviglioso, opererete portenti, e stabilirete così
un accordo con i vostri persecutori che, donandovi la loro
attenzione, porterete indietro dalle loro posizioni sbagliate. Essi
riprenderanno il cammino giusto della vita e diranno: "Abbiamo
cercato di ottenebrarli, ma loro, con la loro luce, ci hanno
umiliati".
Ed ecco che così si riporterà una grande vittoria spirituale
e gli animi esulcerati saranno curati. Essi ritorneranno nella loro
Patria ma cambiati e, nello stesso tempo, molti, qui, si saranno
purificati giacche la Gerarchia corrotta e insolente deve pur purgarsi,
mentre i buoni sacerdoti diventeranno Angeli di luce che rischiarano
le tenebre.
Pace a voi, figli del
mio cuore, e un abbraccio da Padre Pio
da Pietralcina.
Gesù purtroppo ha ragione di lamentarsi della nostra
ingratitudine.
Una dolorosa apparizione
Mio carissimo padre, venerdi' mattina ero ancora a letto, quando mi apparve
Gesu'.
Era tutto malconcio e sfigurato. Egli mi mostro' una
grande moltitudine di sacerdoti regolari e secolari, fra i quali
diversi dignitari ecclesiastici; di questi chi stava celebrando, chi si
stava parando e chi si stava svestendo delle vesti sacre.
La vista di Gesu' in angustie mi dava molta pena, percio'
volli domandargli perche' soffrisse tanto. Nessuna risposta n'ebbi.
Pero' il suo sguardo si riporto' verso quei sacerdoti; ma
poco dopo, quasi inorridito e come se fosse stanco di guardare, ritiro' lo sguardo ed allorche' lo rialzo' verso di me, con grande mio
orrore, osservai due lacrime che gli solcavano le gote.
Si allontano' da quella turba di sacerdoti con una grande
espressione di disgusto sul volto, gridando: "Macellai!". E
rivolto a me disse: "Figlio mio, non credere che la mia agonia
sia stata di tre ore, no; io saro' per cagione delle anime da me
piu' beneficate, in agonia sino alla fine del mondo. Durante il
tempo della mia agonia, figlio mio, non bisogna dormire.
L'anima mia va in cerca di qualche goccia di pieta' umana,
ma ohime' mi lasciano solo sotto il peso della indifferenza.
L'ingratitudine ed il sonno dei miei ministri mi rendono piu' gravosa
l'agonia.
Ohime' come corrispondono male al mio amore! Cio' che piu'
mi affligge e' che costoro, al loro indifferentismo, aggiungono
il disprezzo, l'incredulita'.
Quante volte ero li' li' per fulminarli, se non fossi
stato trattenuto dagli angioli e dalle anime di me innamorate...
Scrivi al tuo padre e narragli cio' che hai visto ed hai
sentito da me questa mattina. Digli che mostrasse la tua lettera al
padre provinciale...".
Gesu' continuo' ancora, ma quello che disse non potro'
giammai rivelarlo a creatura alcuna di questo mondo.
Questa apparizione mi cagiono' tale dolore nel corpo, ma
piu' ancora nell'anima, che per tutta la giornata fui prostrato ed avrei
creduto di morirne se il dolcissimo Gesu' non mi avesse gia' rivelato...
Gesu' purtroppo ha ragione di lamentarsi della nostra
ingratitudine! Quanti disgraziati nostri fratelli corrispondono all'amore
di Gesu' col buttarsi a braccia aperte nell'infame setta della massoneria!
Preghiamo per costoro affinché il Signore illumini le loro
menti e tocchi il loro cuore.
Fate coraggio al nostro padre provinciale, che copioso
soccorso di celesti favori ne riceverà dal Signore.
Salutatemi il padre provinciale e ringraziatelo per
me dell'applicazioni.
Fra Pio
Pietralcina, 7 aprile 1913
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