Manipolare l'opinione pubblica
Ecco tutte le tattiche di disinformazione che media, giornali
e tv usano per manipolare l’opinione pubblica,
inducendo le persone a pensarla in modo surreale.
Ci sono tattiche precise che i maestri della disinformazione
tendono ad applicare, ve ne sveleremo 25 in questo articolo.
Le persone possono essere comprate, intimorite, o
addirittura ricattate con lo scopo di diffondere disinformazione, così anche le
“persone perbene” in molti casi, possono diventare sospette.
E’ compito di un professionista della disinformazione è
interferire con queste valutazioni, perlomeno per indurre le persone a pensare
che i collegamenti siano deboli o spezzati quando, in realtà, non lo sono… O
presentare soluzioni alternative che allontanino dalla verità.
Molto spesso la verità viene “rallentata” attraverso
tattiche di disinformazione, un risultato assicurato perché l’apatia
cresce con il passare del tempo e con la retorica.
Le accuse non dovrebbero essere “abusate” tienile per i
colpevoli recidivi e per quelli che usano tattiche multiple
Le repliche non devono mai cadere nelle trappole
dell’emozione o deviare dalle informazioni, a parte che non ci sia qualche
osservatore venga facilmente distratto dall’inganno.
ECCO QUI DI SEGUITO
LE VENTICINQUE REGOLE DELLA DISINFORMAZIONE.
1) Elusione: Non Vedo, Non Sento, Non Parlo
Indipendentemente da quello che sai, evita di parlarne in
particolar modo se sei un personaggio pubblico, un conduttore televisivo, ecc.
Se non viene riportato, non è accaduto, e tu non devi mai parlarne e mai
affrontare il problema.
2) Diventa Incredulo e Indignato:
Non discutere questioni chiave, al contrario concentrati su
notizie marginali che possano essere usate per dimostrare come l’argomento di altri
gruppi o temi, altrimenti ritenute veritiere diventato invece criticabili.
Questa mossa è chiamata: “Come ti permetti!”.
3) Crea Persone Che Diffondono
Pettegolezzi:
Evita di parlare dei problemi entrando in merito alle
accuse, non considerare il luogo o le prove, falli passare come semplici
pettegolezzi e accuse fantasiose.
Questi metodi funzionano in modo particolare con una stampa
imbavagliata, perché l’unico modo in cui il pubblico viene a conoscenza
dei fatti è attraverso “dicerie discutibili”.
Se hai la possibilità di associare il materiale con
Internet, sfrutta il web per dichiarare che si tratta di un “pettegolezzo
infondato” proveniente da un “gruppo” di ragazzini che giocano su internet” che
non può avere nessun fondamento su fatti concreti.
4) La Logica di Alice Nel Paese Delle Meraviglie:
Evita la discussione dei problemi ragionando a ritroso o con
un’apparente logica deduttiva; tralascia tutti i fatti concreti.
5) Confondi:
Invoca, reclama la tua autorità o chiama in causa
qualcuno che la abbia e presenta la tua tesi con “linguaggio tecnico” e
“sottigliezze” sufficienti per mostrare che sei “uno persona che sa”, e dì
semplicemente che le cose non stanno così senza parlare dei problemi o
dimostrando concretamente il perché oppure citando fonti.
6) Fai Finta di Non Sapere:
Non preoccuparti di fornire prove o argomenti logici, evita
di discuterne tranne che con la negazione che tali questioni abbiano
qualche credibilità, qualche scopo, forniscano qualche
prova, contengano o diano un senso, abbiano una logica. “Impasta”
bene per il massimo effetto!
7) Gli Enigmi Non Hanno Soluzioni:
Facendo riferimento all’insieme di scenari che fanno parte
del crimine ed al gran numero di protagonisti e di eventi, traccia un
quadro della situazione tale da farla apparire troppo complessa per essere
risolta. Questo fa sì che quelli che altrimenti seguirebbero la questione
inizino a disinteressarsene più rapidamente senza aver affrontato
concretamente la questione.
8) Cambia il Soggetto:
In connessione con una delle altre tattiche elencate qui,
trova un modo di deviare la discussione con commenti caustici o
controversi, cerca di spostare l’attenzione su un argomento nuovo e
più gestibile. Questa tecnica funziona particolarmente bene con complici
che riescano a “litigare” con te sul nuovo argomento e polarizzare lo
spazio di discussione con lo scopo di evitare che si affrontino i
problemi chiave.
9) Non dar retta alle Prove Presentate, Chiedi Prove Impossibili:
Questa è forse una variante della regola “Fai finta
di non sapere”. Ignora il materiale presentato da un antagonista
nei forum pubblici, dichiara che il materiale fornito è irrilevante e
richiedi prove impossibili da ottenere per l’avversario (possono esistere
ma non essere a sua disposizione, o può trattarsi di qualcosa che, si sa con
certezza, è andata distrutta o è nascosta in luogo sicuro, ad esempio l’arma
usata per un delitto). Per evitare completamente di discutere dei
problemi, potrebbe essere necessario che tu debba criticare e negare che i
media e libri siano fonti attendibili, negare che i testimoni siano degni di
fiducia, o anche negare che dichiarazioni fatte dal governo o altre autorità
abbiano qualche significato o rilevanza.
10) Inventa Distrazioni Più Grandi:
Per distogliere l’attenzione da problemi delicati, o per
prevenire coperture mediatiche indesiderate di eventi inarrestabili come i
processi, crea notizie di cronaca più importanti (o presentale come se lo
fossero) per distrarre la gente.
11) Attacca:
Puoi utilizzare un Fantoccio trova o crea un elemento
credibile della tesi dei tuoi avversari che puoi facilmente buttare giù per
farti sembrare dalla parte della ragione e mettere in cattiva luce
l’informatore. Oppure tira fuori una questione della quale puoi con
sicurezza insinuare l’esistenza basata sulla tua interpretazione
dell’informatore, dei sui argomenti, della situazione, oppure seleziona
l’aspetto più debole delle accuse più deboli. Amplifica il loro
significato e distruggile in un modo che sembri ridicolizzare, allo stesso
modo, tutte le accuse reali e costruite, evitando inoltre che la discussione si
sposti effettivamente su problemi concreti.
12) Distrai Gli Avversari con Insulti e Ridicolizzandoli:
Viene chiamata: “attacca il messaggero”. Associa
gli avversari a titoli impopolari come “pazzi”, “conservatori”, “liberali”, “di
sinistra”, “terroristi”, ”fanatici della cospirazione”, “radicali”, “fascisti”,
“razzisti”, “fanatici religiosi”, “maniaci sessuali” e così via. Questo
spinge gli altri a ritirarsi dal sostenerli per paura di venire etichettati
allo stesso modo, e tu eviti di confrontarti con i problemi.
13) Colpisci e Scappa: In ogni forum pubblico, e
social, fai un breve attacco ai tuoi avversari o alla posizione avversa e
poi scappa via prima che ti rispondano o più semplicemente ignora ogni
risposta. Questa tattica funziona benissimo su Internet nelle lettere alle
redazioni dove un flusso regolare di nuove identità può essere utilizzato senza
dover spiegare critiche, ragionamenti – semplicemente lanciando accuse o
altri attacchi, senza mai discutere problemi, e senza mai rispondere ad ogni
replica successiva, perché quello darebbe dignità al punto di vista degli
avversari.
14) Associa le Accuse Degli Avversari Con Vecchi
Avvenimenti:
Una tattica derivata da quella del fantoccio, va bene in
qualunque situazione dove si abbia grande visibilità, qualcuno all’inizio
farà accuse sulle quali si può discutere o si è già probabilmente discusso un
tipo di investimento per il futuro qualora la situazione non fosse
facilmente controllabile. Dove puoi prevederlo, crea un problema
“fantoccio” e trattalo come una parte contingente del piano iniziale. Le
accuse successive, indipendentemente dalla loro validità o dalla scoperta di
nuovi elementi, possono poi di solito essere associate con l’accusa
originale e liquidate come un rimaneggiamento della stessa senza bisogno
di affrontare problemi attuali – ancora meglio se l’avversario è, o è stato
coinvolto, con la fonte originale.
15) Richiedi Soluzioni Complete:
Evita le questioni chiedendo agli avversari di risolvere
totalmente il problema, tale strategia funziona meglio trattando temi del tipo
“Associa alle accuse agli avversari vecchie notizie”.
16) Impressiona, Contrasta e Pungola Gli Avversari:
Se non puoi fare nient’altro, rimprovera e schernisci i tuoi
avversari e trascinali a risposte emotive che tenderanno a farli sembrare
stupidi ed eccessivamente motivati, e generalmente rendono il loro materiale in
qualche modo meno coerente. Non solo eviterai di dover discutere i problemi in
prima istanza, ma inoltre se la loro risposta emotiva riguarda la questione,
puoi evitare ulteriormente i problemi focalizzandoti su quanto “siano
suscettibili alle critiche”.
17) Falsifica:
Metti in dubbio tutto; distorci o amplifica ogni fatto che
può essere utilizzato per insinuare che l’avversario agisce in base
a secondi fini nascosti o altre faziosità. Questo evita che si
discuta dei problemi e costringe l’avversario sulla difensiva.
18) Crea e Fai Affidamento su Una Via
d’Uscita:
Utilizzando un aspetto o un elemento secondario della
notizia segui la “retta via” e “confessa” con candore che qualche errore
in buona fede, col senno del poi, in realtà è stato commesso, ma gli avversari
ne hanno approfittato per ingrandirlo in modo esagerato ed insinuare il
dubbio di un notizia più grave, solo che “non è così”. Altri in seguito
possono rafforzare questa tesi a nome tuo, ed anche chiedere pubblicamente che
“si ponga fine a certe dicerie” perché tu hai già “fatto la cosa
giusta”. Eseguita in modo corretto, questa tattica può farti ottenere
comprensione e rispetto per aver “detto la verità” e “confessato” i tuoi
errori senza dover affrontare problemi più seri.
19) Adatta i Fatti a Conclusioni Alternative:
E’ richiesto di pensare in modo “creativo” a meno che il
“crimine” non sia stato pianificato con idonee previsioni dei possibili
sviluppi.
20) Crea Prove False: Dove puoi presenta fatti nuovi
o indizi progettati e creati per essere in contrasto con quelli
presentati dagli “avversari” come strumenti utili per neutralizzare
problemi delicati oppure impedirne la soluzione. Questo funziona meglio
quando il crimine è stato progettato tenendo conto delle peculiarità adatte allo
scopo, e i fatti non possono essere separati facilmente dalle menzogne.
21) Costruisci Una Nuova Verità:
Crea i tuoi esperti, i
tuoi promotori, i tuoi leader o condiziona qualcuno già
esistente disposto a forgiare una nuova verità tramite ricerche
scientifiche, investigative o sociali o una testimonianza che si concluda a
tuo favore. In questo modo, se devi effettivamente affrontare i problemi,
puoi farlo con autorevolezza.
22) Nascondi le Prove:
Fai Sparire Prove e Testimonianze. Se non esiste, non è
un fatto e tu non dovrai affrontare il problema.
23) Fai Appello a un Grand Jury, a un Procuratore
Speciale, o ad un Altro Corpo Investigativo Autorizzato:
Sovverti (il processo) a tuo favore e neutralizza
efficacemente tutti i problemi più delicati senza una discussione
aperta. E’ necessario che le prove e le testimonianze, se trattate
correttamente, restino segrete una volta che sono state raccolte. Per
esempio, se controlli il procuratore, questo può assicurarti che il Grand Jury
non prenderà in esame le prove più utili ed anche il loro occultamento in
modo che non siano disponibili per gli investigatori. Una volta che hai
ottenuto un verdetto favorevole, la questione può essere considerata
ufficialmente chiusa. Di solito questa tecnica è applicata per far assolvere un
colpevole, ma può essere utilizzata anche per acquisire accuse quando si
cerca di incastrare un innocente.
24) Fai Tacere i Critici:
Se i metodi descritti non funzionano, valuta la possibilità
di togliere gli avversari dalla circolazione con qualche soluzione
definitiva in modo che non ci sia più bisogno di affrontare i problemi. Questa
soluzione può essere la loro morte, l’arresto e la detenzione, il ricatto
o la rovina della loro reputazione con la diffusione di informazioni
compromettenti, o semplicemente puoi distruggerli dal punto di vista
finanziario, psicologico o danneggiare gravemente la loro salute.
25) Sparisci:
Se custodisci segreti chiave o sei comunque al corrente di
dettagli non noti.
Nessun commento:
Posta un commento