Da Sinistra: Ranieri Guerra, Consigliere Scientifico
Ambasciata a Washington, il Presidente dell’AIFA Sergio Pecorelli, Bill Corr,
UnderSecretary for Human Health Services (HHS), il Ministro della Salute
Beatrice Lorenzin e il Vice Ambasciatore italiano a Washington, Ministro Luca
Franchetti Pardo
lunedì 29 settembre 2014
Comunicato n.
387
29 settembre 2014
ITALIA CAPOFILA PER LE STRATEGIE VACCINALI A LIVELLO
MONDIALE
- La
nomina alla Casa Bianca alla presenza di Barack Obama
- Il
Ministro Lorenzin e il Presidente AIFA Pecorelli: “Importante
riconoscimento scientifico e culturale internazionale per il nostro Paese”
- Italia
impegnata con scuole e Atenei a formare studenti e insegnanti su
importanza vaccinazioni e corretti stili di vita
Washington, 29
settembre 2014 – L’Italia guiderà nei prossimi cinque anni le strategie e le
campagne vaccinali nel mondo. È quanto deciso al Global Health Security Agenda (GHSA)
che si è svolto venerdì scorso alla Casa
Bianca.
Il nostro Paese, rappresentato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, accompagnata dal
Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) prof. Sergio Pecorelli, ha ricevuto l’incarico dal Summit di 40 Paesi cui
è intervenuto anche il Presidente USA Barack Obama.
“È un importante riconoscimento scientifico e culturale
all’Italia, soprattutto in questo momento in cui stanno crescendo atteggiamenti
ostili contro i vaccini – ha dichiarato il prof. Pecorelli -.
Dobbiamo intensificare le campagne informative in Europa,
dove sono in crescita fenomeni anti vaccinazioni. Si tratta di un’operazione
che l’Italia intende condurre con il coinvolgimento attivo di tutti gli attori,
incluse le Università. Per prevenire la diffusione di malattie da tempo
eradicate nei paesi occidentali e che, oltre all’impatto drammatico che hanno
su decessi e patologie evitabili, impongono costi rilevanti ai sistemi sanitari”.
“Sul tema della salute dobbiamo rafforzare la cooperazione
internazionale - ha affermato il Ministro
Lorenzin -. Il tema dei vaccini sarà una delle priorità
durante il semestre italiano di Presidenza Europea. Il nostro Paese si
trova al centro dell’area mediterranea e le molte crisi internazionali hanno portato
a nuovi imponenti flussi migratori. È necessario rafforzare i controlli nei
confronti di malattie endemiche riemergenti come polio, tubercolosi, meningite
o morbillo. Se vogliamo evitare il collasso dei sistemi sanitari del Vecchio
Continente dobbiamo rafforzare i processi di vaccinazione verso tutte le
persone che vivono in Europa. L’Italia, attraverso l’operazione Mare Nostrum,
ha svolto oltre 80.000 controlli sanitari negli ultimi mesi. Abbiamo già
sufficiente esperienza per coordinare campagne di prevenzione contro nuove
possibili epidemie”.
“Ma l’impegno dell’Italia per questa campagna –
ha proseguito Pecorelli – a favore della vaccinazioni si realizzerà
anche con il coinvolgimento degli atenei, partendo da importanti esperienze già
maturate con il progetto Salute 10+, promosso da Healthy Foundation in due Regioni, Lombardia e Veneto. Iniziativa che ora si estenderà in altre 7
Regioni, andando nelle scuole medie a parlare ai ragazzi (e ai docenti) di
corretti stili di vita e vaccinazioni.
Il progetto sarà presentato il 3 novembre a Roma, nel
corso dell'incontro sulle politiche vaccinali promosso da Ministero Salute e
AIFA nell'ambito degli eventi del semestre di presidenza italiana”.
Fonte: Da AIFA del 29 settembre 2014
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