La dieta del gruppo sanguigno 0, secondo il Dott.
Mozzi, prevede la distinzione tra alimenti considerati benefici, che
possono essere consumati senza problemi, alimenti neutri, che sono meno
validi rispetto ai primi, ma ammessi nell’alimentazione, e alimenti
nocivi, che risulterebbero dannosi per l’organismo e che, quindi,
dovrebbero essere evitati.
Le persone con gruppo sanguigno 0 dovrebbero evitare
gli alimenti che contengono glutine, perché le lectine di questa
proteina interferiscono con l’attività dell’insulina e di conseguenza
rallentano il metabolismo. Tutto questo può causare, nel corso del tempo, un
aumento del peso corporeo e l’insorgenza di alcune patologie, come il diabete.
CARNE
Secondo il Dott. Mozzi, le proteine della carne sono
essenziali per garantire il corretto funzionamento dell’organismo di coloro che
hanno il gruppo sanguigno 0. Sarebbero proprio queste sostanze nutritive a
determinare l’energia fisica e mentale.
Le proteine della carne servirebbero a combattere
ansia, depressione e insonnia, stanchezza cronica e malattie autoimmuni.
Inoltre rappresenterebbero una misura importante per combattere l’obesità,
perché permetterebbero di bruciare i grassi in maniera più proficua. Il Dott.
Mozzi consiglia di mangiare:
- agnello
- manzo
- montone
- vitello
- cuore e fegato,
purché non siano di maiale
Sarebbero da evitare le carni
affumicate e quelle fritte.
Inoltre è meglio non ricorrere
all’abbinamento carne-cereali.
PESCE
Il pesce contiene acidi grassi omega 3, che si
dimostrano efficaci contro le malattie infiammatorie e quelle autoimmuni.
Inoltre, poiché il pesce contiene iodio, è fondamentale per assicurare la
salute della tiroide.
Chi ha il gruppo sanguigno 0 e non mangia carne dovrebbe
consumare i seguenti pesci:
- merluzzo
- aringa
- luccio
- salmone
- sardine
- sgombro
- sogliola
- trota
- pesce spada
Meglio il pesce al
naturale e non quello in scatola.
Da evitare il pesce fritto e affumicato.
LATTICINI
L’organismo di chi ha un gruppo sanguigno 0 non riuscirebbe
a metabolizzare bene il latte e i derivati, che quindi non dovrebbero essere
compresi nell’alimentazione tipica di questa dieta.
Il latte e i formaggi rappresenterebbero la
causa di infiammazioni, di fatica e sarebbero responsabili di un’eccessiva
produzione di muco.
Il Dott. Mozzi ritiene che i latticini sarebbero
responsabili dello sviluppo di molti tumori, come quello al seno, quello
all’utero e all’ovaio e quello alla prostata.
Alcuni latticini, come per esempio la mozzarella, possono
essere tollerati dall’organismo, se consumati soltanto ogni tanto.
LEGUMI
Si possono sfruttare le proprietà benefiche di alcuni legumi,
che contengono una certa quantità di carboidrati. Tuttavia, a differenza
di quanto accade consumando i cereali, non
determinano l’aumento di peso, l’instaurarsi di picchi della glicemia, della
pressione e del colesterolo.
I legumi possono
sostituire anche la pasta e possono essere utilizzati per preparare il pane o
prodotti da forno.
Gli alimenti benefici, fra i legumi sono la soia rossa e i fagioli dell’occhio.
Gli alimenti neutri:
- i ceci
- i fagioli neri e rossi
- i borlotti
- le fave
- i fagiolini
- i piselli
I legumi nocivi sono costituiti da:
- borlotti secchi
- fagioli bianchi di Spagna
- lenticchie
Non andrebbero abbinati i legumi con i latticini, la frutta
e i cereali.
CEREALI
Tutti i cereali, e in
particolare quelli che contengono glutine,
dovrebbero essere evitati da chi ha il gruppo sanguigno 0.
Fra tutti il peggiore è considerato il frumento, ma anche mais,
orzo e kamut potrebbero avere effetti negativi sulla salute: il
rallentamento del metabolismo con conseguente aumento del peso corporeo, della
pressione, della glicemia e del colesterolo.
Non esistono cereali benefici per il gruppo 0.
I cereali neutri sono:
grano saraceno
miglio
quinoa
riso
amaranto
SEMI E FRUTTA SECCA
La frutta secca e i semi sono una fonte
rilevante di acidi grassi omega 3 e omega 6, di vitamine e di sali minerali.
Possono essere consumati a colazione o come spuntino.
Secondo il Dott. Mozzi, mangiare 2 o 3 mandorle o nocciole
si rivela utile per combattere la tosse, il mal di testa e il naso tappato. Non
bisogna, però, esagerare, per non determinare l’insorgenza di infiammazioni
alle emorroidi ed herpes labiale.
VERDURA
Le verdure sono importanti perché aiutano l’organismo
a contrastare l’insorgenza di molte malattie, soprattutto in campo preventivo.
Ogni pasto andrebbe accompagnato con un po’ di verdure crude. E’ consigliabile
consumare verdure a foglia verde, ricche di vitamina K, per contrastare i
problemi di coagulazione del sangue.
Sono considerati alimenti benefici:
- carciofi
- cavolo
- verza
- cicoria
- patate
- cipolla
- porro
- spinaci
- zucca
Sarebbero, invece, alimenti nocivi:
cavolfiore
cavolo rosso
mais
melanzane
cavolini di Bruxelles
Sono alimenti neutri:
- asparagi
- cetriolo
- finocchio
- funghi
- germogli di soia
- lattuga
- peperone
- pomodoro
- radicchio
- sedano
- zenzero
- zucchine
- scalogno
- ravanelli
- rucola
MENU
Vediamo un esempio di menu che possono seguire le
persone con gruppo sanguigno 0.
Colazione: 2 uova
con pancetta, 3-4 nocciole e qualche seme di girasole.
Pranzo: 150
grammi di insalata di mare oppure qualche fetta di bresaola.
Cena: 150 grammi
di fettine di vitello accompagnate da spinaci o verdure crude a piacere. Oppure
100 grammi di polpettine di carne con carciofi e zucca.
DIETA DEL GRUPPO SANGUIGNO A, SECONDO IL DOTT. MOZZI
La dieta del gruppo sanguigno A, secondo il Dott.
Mozzi, prevede la limitazione della carne e l’esclusione dei latticini.
Chi ha questo gruppo sanguigno avrebbe, secondo l’ideatore
di questa dieta, una maggiore predisposizione allo sviluppo di malattie
cardiache e del diabete.
Inoltre i soggetti con gruppo A avrebbero anche una certa
tendenza allo sviluppo di maggiori livelli di cortisolo, l’ormone che
inibisce alcune funzioni del corpo non indispensabili nel breve tempo. In
particolare si avrebbe una produzione in eccesso di questo ormone in risposta
allo stress. Per questo motivo le persone con gruppo sanguigno A
dovrebbero seguire un’alimentazione che sia di aiuto nel tenere bassi i livelli
di cortisolo, oltre a sperimentare le possibilità offerte, ad esempio, dagli
esercizi per il rilassamento.
CARNE
Un alimento che le persone con gruppo sanguigno A dovrebbero
limitare è la carne, perché, secondo il
Dott. Mozzi, questi soggetti non avrebbero un apparato digerente adatto a
digerire in modo corretto le proteine della carne, soprattutto di quella rossa.
Per questo motivo non ci sono degli alimenti benefici appartenenti a questa
categoria.
Sono alimenti neutri:
- il pollo
- il tacchino
- la faraona
Secondo l’ideatore di questa dieta, gli insaccati sono tra gli alimenti più dannosi,
perché contengono nitriti, un fattore di rischio in più per lo sviluppo del
tumore allo stomaco nei soggetti che hanno succhi gastrici poco acidi.
Le persone con gruppo A possono evitare il consumo di carne,
sostituendo quest’ultima con le uova e
il pesce, che hanno proteine e
grassi più digeribili.
PESCE
Un alimento che può essere consumato, anche se con alcune
eccezioni, è il pesce, che rappresenta una buona fonte di acidi grassi e
di vitamine utili per garantire le corrette funzionalità di tutto l’organismo.
Il pesce contiene infatti omega 3, acidi grassi importanti per il nostro
corpo, grazie alle proprietà benefiche nei confronti del sistema
cardiovascolare. Inoltre questi alimenti hanno un’importante azione
antinfiammatoria, che risulta utile in caso di malattie infiammatorie croniche.
Via libera, quindi, a:
- carpa
- cernia
- lumache di terra
- salmone non
affumicato
- merluzzo
- persico
- sardine
- sgombro
Esistono, però, alcune eccezioni. Si tratta dei pesci che
contengono lectine che possono risultare
dannose per l’organismo.
in particolare sono ad esempio da evitare:
acciuga
anguilla
aragosta
caviale
cozze
gamberi
nasello
orata
ostriche
polipo
salmone affumicato
molluschi
LATTICINI E UOVA
Le persone con gruppo sanguigno A dovrebbero evitare il
consumo di latticini, perché favorirebbero la produzione di muco
nell’apparato respiratorio. Quindi in particolare questi alimenti dovrebbero
essere evitati dai soggetti che hanno problemi di allergie respiratorie, tosse,
asma, bronchite, sinusite e raffreddori. Inoltre consumare quotidianamente
questi prodotti, secondo l’ideatore della dieta potrebbe causare infiammazioni
all’interno e compromettere la funzionalità del fegato e dei reni.
Le uova possono, invece, essere consumate, perché
sono una buona fonte proteica.
Sono alimenti neutri:
- feta
- mozzarella magra
- ricotta di mucca
- ricotta di capra
- yogurt di capra
Sono alimenti dannosi:
tutti
gli altri latticini,
in particolare quelli stagionati
e grassi.
CEREALI
Anche se l’alimentazione delle persone con gruppo sanguigno
A può comprendere il consumo di cereali, questo non vuol dire che tutti
i cereali siano benefici.
Ad esempio, il frumento dovrebbe essere evitato, perché l’organismo non
sarebbe in grado di tollerarlo, dato che si presenta come un acidificante dei
tessuti muscolari.
Il frumento, inoltre, sarebbe responsabile di una maggiore
produzione di muco. Per questo motivo dovrebbe essere evitato da chi ha
problemi respiratori e dagli individui allergici.
Sono alimenti benefici :
- l’amaranto
- Il grano saraceno.
Costituiscono, invece, degli alimenti neutri:
- amido di mais
- avena
- miglio
- riso
- quinoa
- tapioca
Sono alimenti dannosi e, quindi, da evitare:
- crusca di farro
- crusca di frumento
- crusca di kamut
- farro
- frumento
- fecola di patate
- germe di grano
- segale
- seitan
- muesli
- semola di grano duro
FRUTTA E VERDURA
Il consumo di verdura è fondamentale per le persone
con gruppo sanguigno A.
Il Dott. Mozzi consiglia di mangiare possibilmente verdura
di stagione e biologica.
Questi prodotti alimentari contengono vitamine, sali
minerali, antiossidanti e acidi grassi importanti per la salute del nostro
organismo. L’ideatore della dieta consiglia in particolare i funghi champignon, che contengono lectine
con un’importante azione antitumorale, i broccoli
e la verza, che hanno buone quantità
di vitamine e antiossidanti che potenziano le funzionalità del sistema
immunitario.
Si possono consumare liberamente:
- aglio
- carciofi
- carote
- cicoria
- cipolle
- porro
- prezzemolo
- spinaci
- verza
- zucca
Sono ortaggi dannosi, invece:
cavolo cappuccio
cavolo cinese
cavolo rosso
melanzane
patate
peperoncino
pomodori
peperoni
Anche la frutta è consigliata nell’alimentazione dei
soggetti con gruppo A, perché è ricca di vitamine e antiossidanti.
E’ importante, però, non esagerare con il suo consumo, perché questi cibi
contengono molto fruttosio, uno zucchero che potrebbe causare infiammazione se
consumato eccessivamente.
Il Dott. Mozzi, in particolare, consiglia di consumare uno o
due frutti al giorno, magari nelle prime ore della giornata.
Sono frutti permessi:
- albicocca
- fichi
- limoni
- mirtilli
- more
- pompelmo
- prugne
- uva sultanina
Sono, invece, da evitare:
- arance
- banane
- mandarini
- melone
- noce di cocco
-papaya
- rabarbaro cinese
MENU
Vediamo un esempio di menu che possono seguire le
persone con gruppo sanguigno A.
Colazione: 100
grammi di frutta, un caffè o una tazza di tè senza zucchero.
Pranzo: 150
grammi di merluzzo alla griglia con radicchio oppure 150 grammi di petto di
pollo con insalata di verdure miste.
Cena: 200 grammi
di salmone non affumicato aromatizzato con limone. Zucchine, spinaci e carote.
DIETA DEL GRUPPO SANGUIGNO B
SECONDO IL DOTT. MOZZI
La dieta del gruppo sanguigno B secondo il Dott.
Mozzi è un programma dietetico che consentirebbe di eliminare gli effetti
negativi dello stress e di ritrovare il corretto peso forma. Le persone con
questo gruppo sanguigno dovrebbero seguire un’alimentazione che non
preveda molte restrizioni, anche perché la dieta proposta da Mozzi in questo
caso consente la scelta tra numerosi alimenti di origine vegetale e
animale. Come nel caso degli altri regimi alimentari basati sul gruppo
sanguigno, però, vanno evitati alcuni cibi che vengono considerati
nocivi e dannosi per l’organismo.
CARNE
Le persone con il gruppo sanguigno B riuscirebbero a
metabolizzare correttamente le proteine fornite dagli alimenti di
origine animale.
Per questo motivo via libera alla:
- carne di
agnello,
- di capretto e
- di coniglio.
Esistono, però, delle eccezioni, che riguardano ad esempio
la carne di pollo, non adatta alle persone con
gruppo B.
Il problema consiste nella presenza, in questa carne, della lectina,
il cui consumo potrebbe causare nel corso del tempo disturbi al sistema
circolatorio.
E’ possibile consumare, invece:
- la carne di
tacchino.
Secondo il Dott. Mozzi:
le parti senza grassi
dell’agnello e del montone
non darebbero problemi di salute, anche perché sono molto
digeribili.
PESCE
Il merluzzo e il salmone, in particolare, possono essere
consumati dai soggetti con gruppo sanguigno B.
Questi pesci, infatti, sono ricchi di grassi che apportano
benefici al nostro organismo.
Inoltre in generale il pesce è una fonte di b, un
nutriente importante il nostro corpo, perché favorisce il buon funzionamento
dei nervi e dei tessuti.
Contengono lectine, e per questo motivo questi pesci non
sono consigliati:
- l’aragosta
- i gamberetti
- i frutti di mare
Sono alimenti neutri
- l’orata
- il pesce spada
- il tonno
- la trota
- la triglia
LATTICINI
Chi ha il gruppo sanguigno B tollera abbastanza bene molti prodotti
caseari.
Si possono consumare liberamente
- mozzarella
- ricotta magra
- latte vaccino
scremato
- formaggio fresco
magro
- formaggio di capra
- yogurt
- feta
Da evitare assolutamente tutti:
- i formaggi grassi e stagionati,
- il gorgonzola, e tutti i derivati,
- la panna
- il mascarpone.
LEGUMI
Anche i legumi possono essere adatti a chi ha il
gruppo sanguigno di tipo B.
Gli alimenti positivi da consumare sono
- i fagioli bianchi
di Spagna
- i fagioli di Lima.
Sono legumi appartenenti al gruppo dei neutri
- i fagioli borlotti
- i fagioli rossi
- le fave
- i piselli
- la soia gialla e
verde
I legumi da evitare, invece, son:
- i ceci,
- i fagioli neri
- le lenticchie.
I cibi benefici appartenenti a questa categoria
possono costituire dei sostituti validi dei cereali, per assumere una buona
quantità di carboidrati e allo stesso tempo per ridurre la quantità di
colesterolo e la glicemia.
Inoltre i fagioli consentono di fare il pieno di fibre,
vitamine e sali minerali.
CEREALI
Per le persone con gruppo sanguigno B sono consigliati
soprattutto i cereali che non contengono il glutine, che
risultano più semplici da digerire.
Si possono consumare:
- la quinoa
- il miglio
- il riso integrale
ma meglio evitare di mangiarli dopo le ore 17.00,
perché in questo periodo della giornata il metabolismo umano rallenta.
Il consumo di carboidrati durante il pasto serale potrebbe
causare un aumento del colesterolo e del peso corporeo.
Da evitare assolutamente il frumento,
perché contiene molto glutine, oltre alla lectina, che impedisce all’insulina di svolgere con
successo la sua attività.
Anche la segale dovrebbe
essere evitata, perché potrebbe causare nel corso del tempo problemi di
circolazione.
VERDURE
Le verdure andrebbero consumate durante ogni pasto
della giornata.
Il Dott. Mozzi consiglia di consumare verdure di stagione e
di scegliere alimenti biologici. Questi alimenti sono importanti per il nostro
organismo, perché forniscono un buon contenuto di vitamine, fibre e sali
minerali.
Si possono mangiare tranquillamente:
- la verza
- i broccoli
- i cavolfiori
- i cavolini di
Bruxelles
che sono ottimi per favorire il funzionamento corretto del
sistema immunitario.
Anche le cipolle
possono essere inserite nell’alimentazione quotidiana, perché contengono
l’antiossidante chiamato quercitina, che avrebbe un’attività antitumorale.
Per sostituire i cereali si possono mangiare le patate, che sono ricche di carboidrati
e di vitamine del gruppo B.
Via libera anche alle:
- carote
- melanzane
- peperoni
-prezzemolo.
Da evitare:
- i carciofi
- la zucca
- le olive
- i pomodori
MENU
Vediamo un esempio di menu utile per chi vuole seguire
questo regime alimentare.
- Colazione: un
bicchiere di latte, 2 fette biscottate con marmellata o miele oppure uno yogurt
magro con un cucchiaino di miele e una tazza di tè. In alternativa una tazza di
latte con caffè.
- Pranzo: 100
grammi di carne di agnello ai ferri con verdure miste (come carote e
cavolfiori) al vapore. In alternativa un’insalata con lattuga e 50 grammi di
grana a scaglie, un frutto fresco. Oppure seppie alla marinara con verdure alla
piastra e un filo di olio extravergine d’oliva.
- Cena: 60 grammi
di ricotta, spinaci e carote saltati in padella con poco olio e aromi. In
alternativa 200 grammi di sgombri gratinati e insalata di radicchio rosso
DIETA DEL GRUPPO SANGUIGNO AB SECONDO IL DOTT. MOZZI
La dieta del gruppo sanguigno AB secondo il Dott. Mozzi prevede la suddivisione degli alimenti in categorie. Viene fatta una distinzione tra cibi benefici, che si possono consumare ogni giorno, alimenti neutri e cibi nocivi.
I primi sono quelli più digeribili e più nutrienti e non vanno utilizzati comunque in quantità eccessiva.
I secondi sono nutrienti, però sono meno validi degli alimenti benefici. I cibi nocivi, invece, sono dannosi e per questo motivo andrebbero consumati il meno possibile, soprattutto da parte di chi soffre di patologie gravi. Vediamo in che cosa consiste questa dieta e qual è il menu da seguire quotidianamente.
Come dimagrire
Secondo gli esperti, l’apparato digerente di coloro che possiedono il gruppo sanguigno AB non sarebbe adatto al consumo di carne rossa, perché produrrebbe un livello di acidità gastrica non sufficiente per digerire questo tipo di cibo. Per questo il consumo di carne rossa rappresenterebbe un motivo di squilibrio del metabolismo.
Per dimagrire, coloro che hanno questo gruppo sanguigno non dovrebbero eccedere con il consumo della carne e dovrebbero basarsi sull’apporto di altre fonti proteiche, come,
per esempio:
- pesce
- legumi
- uova
Da evitare anche il consumo di:
- mais
- grano saraceno
- sesamo
-grano
Questi cibi, nel gruppo sanguigno AB, favorirebbero l’aumento del peso corporeo, riducendo l’efficienza dell’insulina.
Da evitare anche il consumo di carboidrati, di dolci e di zuccheri soprattutto dopo le ore 17,00 perché proprio in questo momento della giornata il metabolismo si trova soggetto ad un forte rallentamento.
I cibi che favorirebbero il dimagrimento sono:
- gli ortaggi a foglia verde,
- l’ananas,
- il tofu e
- il pesce.
VERDURE
Nella dieta del gruppo sanguigno AB trovano largo spazio le verdure, ricche di fibre, di vitamine e sali minerali e di antiossidanti.
In particolare sono consigliati:
- la verza
- il cavolo
- i broccoli
perché apportano vitamina C e sostanze che contrastano l’insorgenza di tumori.
I portatori del gruppo AB possono mangiare i pomodori in estate, perché essi forniscono il licopene, dal forte potere antiossidante.
Il Dott. Mozzi consiglia di consumare soltanto verdura di stagione e di evitare l’aglio, se si soffre di infiammazione all’apparato digerente.
Inoltre non si dovrebbe eccedere con il prezzemolo, che non andrebbe mai mangiato cotto.
CEREALI
Fra i cereali, la dieta del Dott. Mozzi prevede di evitare in particolare il frumento. Secondo l’esperto, il consumo di questo cereale, se prolungato, potrebbe causare intolleranze e l’insorgenza di patologie autoimmuni e di altre malattie infiammatorie.
Il Dott. Mozzi sconsiglia il consumo di frumento, perché favorirebbe un’eccessiva produzione di muco, che renderebbe più gravi i problemi respiratori, le otiti e le sinusiti.
I cereali non andrebbero mangiati in particolare a cena.
Il riso e il miglio possono essere consumati con moderazione e ridotti se si soffre di patologie che interessano l’apparato cardiovascolare, diabete e colesterolo alto.
LATTE E DERIVATI
Secondo il Dott. Mozzi, i latticini rappresenterebbero la principale causa che esporrebbe al rischio di sviluppare il tumore al seno. Per questo i latticini andrebbero evitati. I prodotti caseari favorirebbero la produzione di muco e quindi sarebbero dannosi per l’apparato respiratorio.
Il latte e i latticini non andrebbero mai abbinati con carne, pesce e legumi.
Le uova si possono mangiare, secondo il Dott. Mozzi, perché rappresentano un’ottima fonte proteica e potrebbero essere consumate anche tutti i giorni, ma mai fritte nell’olio o nel burro.
LEGUMI
I legumi potrebbero sostituire i cereali, perché il loro consumo favorirebbe la perdita di grasso e sarebbe importante per ridurre i valori della glicemia, del colesterolo e della pressione del sangue.
In particolare, fra i legumi, sarebbero alimenti benefici:
- i fagioli borlotti
- le lenticchie verdi
Sarebbero cibi neutri:
- le lenticchie rosse
- i lupini
- i piselli
- i fagioli cannellini
- la soia verde e gialla
Sono considerati, invece, alimenti nocivi:
- i fagioli neri
- i ceci
- la soia rossa
- i fagioli bianchi di Spagna
MENU
Il menu della dieta del gruppo sanguigno AB, secondo lo schema elaborato dal Dott. Mozzi, prevede la seguente ripartizione.
Colazione: frutta fresca di stagione e 2 fette biscottate con pochissima marmellata di mirtilli oppure qualche pezzo di frutta secca, tè o caffè.
Pranzo: 2 uova sode, verdure alla piastra, un kiwi o una mela oppure 70 grammi di insalata di riso vegetariana e una mela oppure 150 grammi di prosciutto crudo e un’insalata di lattuga accompagnata da cetrioli e rucola.
Cena: tonno o trota al sugo di pomodoro (120 grammi), insalata di lattuga e rucola oppure 200 grammi di crema di legumi misti, 50 grammi di prosciutto crudo oppure 100 grammi di carne di agnello ai ferri e 50 grammi di patate cotte al vapore con un filo d’olio. Oppure 150 grammi di merluzzo e insalata verde con pomodori, cipollotto e carote.
Per gli spuntini, una manciata di frutta secca. Da evitare bevande gassate e alcolici.
Fonte: da TANTA
SALUTE.it
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