Rothschild è una famiglia di banchieri molto nota e
facoltosa, di origine Ashkenazi (Cazara, razza di origine turcomanna
dell'Europa Orientale).
Vedi: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/12/25/storia-di-come-e-nato-il-sionismo-ovvero-se-gli-ebrei-non-sono-ebrei-ma-khazari-convertiti/)
Questa famiglia attraverso le sue sedi di Vienna, Parigi, Londra, Napoli e Francoforte controllava più o meno direttamente le politiche dei paesi che finanziava.
La famiglia Rothschild sta lentamente ma inesorabilmente fondando Banche Centrali che hanno la loro sede in ogni paese del mondo, dando loro quantità incredibile di ricchezza e potere. Nell’anno 2000 ci sono stati sette paesi senza una proprietà Rothschild Banca Centrale: Afghanistan, Iraq, Sudan, Siria, Libia, Cuba, Nord Corea, Iran. E’ non è una coincidenza che questi paesi sopra elencati, sono stati e sono tuttora sotto attacco da parte dei media occidentali, dal momento che una delle ragioni principali per cui questi paesi sono stati sotto attacco, in primo luogo perché non hanno ancora un Rothschild di proprietà della Banca Centrale.
Il primo passo per stabilire se un paese può avere una Banca Centrale è quello di farli accettare un prestito scandaloso, che pone il paese in debito della Banca Centrale e sotto il controllo dei Rothschild. Se il paese non accetta il prestito, il leader di questo paese sarà assassinato e un leader Rothschild allineato sarà messo in posizione, e se l’omicidio non funziona, il paese sarà invaso per avere un’ Istituto bancario Centrale, ottenendo così con la forza, sotto il nome di terrorismo.
Le banche centrali sono create illegalmente e sono private, dove la famiglia di banchieri Rothschild hanno lo zampino. Il fondatore della famiglia è nato più di 230 anni fa (Mayer Amschel Rothschild 1743-1812) e scivolò piano piano sulla strada in ogni paese di questo pianeta, minacciato ogni leader e governi d’ogni parte del mondo, con la morte fisica, economica e distruzione, per poi piazzare su ogni popolo, queste banche centrali, per controllare e gestire il portafoglio di ciascun paese. Peggio ancora, i Rothschild controllano anche le macchinazioni di ogni governo, a livello macro, fregandosene delle vicende quotidiane delle vite individuali di ogni popolo.
Gli attacchi dell’11 settembre sono stati un lavoro interno per poter invadere l’Afghanistan e Iraq per stabilire poi una Banca Centrale in questi paesi, insieme al petrolio e all’oppio. A partire dal 2003, tuttavia, Afghanistan e Iraq sono stati inghiottiti dalla piovra Rothschild; dal 2011 la stessa sorte è toccata a Sudan e Libia. In Libia una banca dei Rothschild è stata istituita a Bengasi mentre ancora imperversava la guerra.
Il 9 luglio 2011 il Sud Sudan è diventato la 193.ma nazione del mondo. Ciò che è stata la più lunga guerra civile dell’Africa, alla fine terminò quando il presidente sudanese Omar Hassan al-Bashir, sotto pressione, cedette la parte meridionale del suo paese ai vampiri bancari del FMI/Banca Mondiale, dopo un conflitto che ha lasciato più di 2 milioni di morti. Pochi giorni dopo essersi dichiarata nazione sovrana, la società petrolifera statale del Sud Sudan, la Nilepet, costituiva una joint venture con la Glencore International Plc., per commercializzare il suo petrolio. Glencore è controllata dai Rothschild. La joint venture sarà la PetroNile, con il 51 per cento controllato da Nilepet e il 49 per cento dalla Glencore.
Il nuovo presidente del Sud Sudan, Salva Kiir Mayardit, ha firmato una legge che istituisce formalmente la Banca Centrale del Sud Sudan. Il Sudan è uno dei cinque paesi – insieme a Cuba, Corea del Nord, Siria e Iran – la cui banca centrale non è sotto il controllo del cartello delle otto famiglie di banchieri guidate dai Rothschild. Non è dunque un caso che la moneta di questo nuovo feudo petrolifero dei Rothschild, si chiami sterlina del Sud Sudan.
I paesi lasciati soli nel 2011 senza una banca centrale di proprietà della famiglia Rothschild sono: Sudan del Nord, Siria, Cuba, Corea del Nord ed Iran. Dopo le proteste ed istigazioni con le rivolte nei paesi arabi, i Rothschild hanno la strada spianata per stabilire anche là delle banche centrali, e sbarazzarsi di quei leaders, con forte carisma verso i loro popoli. Proprio questi paesi, se ci fate caso, vengono fatti passare dai media come gli ultimi stati “cattivi” che i “buoni” americani devono distruggere per fondare la democrazia e la libertà. Basta fare qualche ricerca per capire facilmente che gli Stati Uniti sono lo stato più autoritario presente al momento, vedete gli articoli nelle categorie “Controllo Globale” e “Finta Democrazia”.
AGGIORNAMENTO: A seguito di ulteriori approfondimenti ho trovato opinioni discordanti sull’effettiva appartenza della Banca Centrale d’Islanda (vedi: Iceland Says Goodbye To Rothschild e Iceland’s Viking Victory over the Banksters) e del Brasile (vedi: Only 3 countries left w/o ROTHSCHILD Central Bank!) alla famiglia Rothschild
Vedi: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/12/25/storia-di-come-e-nato-il-sionismo-ovvero-se-gli-ebrei-non-sono-ebrei-ma-khazari-convertiti/)
Questa famiglia attraverso le sue sedi di Vienna, Parigi, Londra, Napoli e Francoforte controllava più o meno direttamente le politiche dei paesi che finanziava.
La famiglia Rothschild sta lentamente ma inesorabilmente fondando Banche Centrali che hanno la loro sede in ogni paese del mondo, dando loro quantità incredibile di ricchezza e potere. Nell’anno 2000 ci sono stati sette paesi senza una proprietà Rothschild Banca Centrale: Afghanistan, Iraq, Sudan, Siria, Libia, Cuba, Nord Corea, Iran. E’ non è una coincidenza che questi paesi sopra elencati, sono stati e sono tuttora sotto attacco da parte dei media occidentali, dal momento che una delle ragioni principali per cui questi paesi sono stati sotto attacco, in primo luogo perché non hanno ancora un Rothschild di proprietà della Banca Centrale.
Il primo passo per stabilire se un paese può avere una Banca Centrale è quello di farli accettare un prestito scandaloso, che pone il paese in debito della Banca Centrale e sotto il controllo dei Rothschild. Se il paese non accetta il prestito, il leader di questo paese sarà assassinato e un leader Rothschild allineato sarà messo in posizione, e se l’omicidio non funziona, il paese sarà invaso per avere un’ Istituto bancario Centrale, ottenendo così con la forza, sotto il nome di terrorismo.
Le banche centrali sono create illegalmente e sono private, dove la famiglia di banchieri Rothschild hanno lo zampino. Il fondatore della famiglia è nato più di 230 anni fa (Mayer Amschel Rothschild 1743-1812) e scivolò piano piano sulla strada in ogni paese di questo pianeta, minacciato ogni leader e governi d’ogni parte del mondo, con la morte fisica, economica e distruzione, per poi piazzare su ogni popolo, queste banche centrali, per controllare e gestire il portafoglio di ciascun paese. Peggio ancora, i Rothschild controllano anche le macchinazioni di ogni governo, a livello macro, fregandosene delle vicende quotidiane delle vite individuali di ogni popolo.
Gli attacchi dell’11 settembre sono stati un lavoro interno per poter invadere l’Afghanistan e Iraq per stabilire poi una Banca Centrale in questi paesi, insieme al petrolio e all’oppio. A partire dal 2003, tuttavia, Afghanistan e Iraq sono stati inghiottiti dalla piovra Rothschild; dal 2011 la stessa sorte è toccata a Sudan e Libia. In Libia una banca dei Rothschild è stata istituita a Bengasi mentre ancora imperversava la guerra.
Il 9 luglio 2011 il Sud Sudan è diventato la 193.ma nazione del mondo. Ciò che è stata la più lunga guerra civile dell’Africa, alla fine terminò quando il presidente sudanese Omar Hassan al-Bashir, sotto pressione, cedette la parte meridionale del suo paese ai vampiri bancari del FMI/Banca Mondiale, dopo un conflitto che ha lasciato più di 2 milioni di morti. Pochi giorni dopo essersi dichiarata nazione sovrana, la società petrolifera statale del Sud Sudan, la Nilepet, costituiva una joint venture con la Glencore International Plc., per commercializzare il suo petrolio. Glencore è controllata dai Rothschild. La joint venture sarà la PetroNile, con il 51 per cento controllato da Nilepet e il 49 per cento dalla Glencore.
Il nuovo presidente del Sud Sudan, Salva Kiir Mayardit, ha firmato una legge che istituisce formalmente la Banca Centrale del Sud Sudan. Il Sudan è uno dei cinque paesi – insieme a Cuba, Corea del Nord, Siria e Iran – la cui banca centrale non è sotto il controllo del cartello delle otto famiglie di banchieri guidate dai Rothschild. Non è dunque un caso che la moneta di questo nuovo feudo petrolifero dei Rothschild, si chiami sterlina del Sud Sudan.
I paesi lasciati soli nel 2011 senza una banca centrale di proprietà della famiglia Rothschild sono: Sudan del Nord, Siria, Cuba, Corea del Nord ed Iran. Dopo le proteste ed istigazioni con le rivolte nei paesi arabi, i Rothschild hanno la strada spianata per stabilire anche là delle banche centrali, e sbarazzarsi di quei leaders, con forte carisma verso i loro popoli. Proprio questi paesi, se ci fate caso, vengono fatti passare dai media come gli ultimi stati “cattivi” che i “buoni” americani devono distruggere per fondare la democrazia e la libertà. Basta fare qualche ricerca per capire facilmente che gli Stati Uniti sono lo stato più autoritario presente al momento, vedete gli articoli nelle categorie “Controllo Globale” e “Finta Democrazia”.
AGGIORNAMENTO: A seguito di ulteriori approfondimenti ho trovato opinioni discordanti sull’effettiva appartenza della Banca Centrale d’Islanda (vedi: Iceland Says Goodbye To Rothschild e Iceland’s Viking Victory over the Banksters) e del Brasile (vedi: Only 3 countries left w/o ROTHSCHILD Central Bank!) alla famiglia Rothschild
ECCO LO SPAVENTOSO POTERE DELLA FAMIGLIA ROTHSCHILD IN THE WORLD:
L’elenco delle loro proprietà
Albania: Bank of Albania
Algeria: Bank of Algeria
Argentina: Central Bank of Argentina
Armenia: Central Bank of Armenia
Aruba: Central Bank of Aruba
Australia: Reserve Bank of Australia
Austria: Austrian National Bank
Azerbaijan: National Bank of Azerbaijan
Bahamas: Central Bank of The Bahamas
Bahrain: Bahrain Monetary Agency
Bangladesh: Bangladesh Bank
Barbados: Central Bank of Barbados
Belarus: National Bank of the Republic of Belarus
Belgium: National Bank of Belgium
Belize: Central Bank of Belize
Bermuda: Bermuda Monetary Authority
Bhutan: Royal Monetary Authority of Bhutan
Benin: Central Bank of West African States (BCEAO)
Bolivia: Central Bank of Bolivia
Bosnia: Central Bank of Bosnia and Herzegovina
Botswana: Bank of Botswana
Brazil: Central Bank of Brazil
Bulgaria: Bulgarian National Bank
Burkina Faso: Central Bank of West African States (BCEAO)
Cameroon: Bank of Central African States
Canada: Bank of Canada – Banque du Canada
Cayman Islands: Cayman Islands Monetary Authority
Central African Republic: Bank of Central African States
Chad: Bank of Central African States
Chile: Central Bank of Chile
China: The People’s Bank of China
Colombia: Bank of the Republic
Congo: Bank of Central African States
Costa Rica: Central Bank of Costa Rica
C?te d’Ivoire: Central Bank of West African States (BCEAO)
Croatia: Croatian National Bank
Cyprus: Central Bank of Cyprus
Czech Republic: Czech National Bank
Denmark: National Bank of Denmark
Dominican Republic: Central Bank of the Dominican Republic
East Caribbean area: Eastern Caribbean Central Bank
Ecuador: Central Bank of Ecuador
Egypt: Central Bank of Egypt
El Salvador: Central Reserve Bank of El Salvador
Equatorial Guinea: Bank of Central African States
Estonia: Bank of Estonia
Ethiopia: National Bank of Ethiopia
European Union: European Central Bank
Fiji: Reserve Bank of Fiji
Finland: Bank of Finland
France: Bank of France
Gabon: Bank of Central African States
The Gambia: Central Bank of The Gambia
Georgia: National Bank of Georgia
Germany: Deutsche Bundesbank
Ghana: Bank of Ghana
Greece: Bank of Greece
Guatemala: Bank of Guatemala
Guinea Bissau: Central Bank of West African States (BCEAO)
Guyana: Bank of Guyana
Haiti: Central Bank of Haiti
Honduras: Central Bank of Honduras
Hong Kong: Hong Kong Monetary Authority
Hungary: Magyar Nemzeti Bank
Iceland: Central Bank of Iceland
India: Reserve Bank of India
Indonesia: Bank Indonesia
Iraq: Central Bank of Iraq
Ireland: Central Bank and Financial Services Authority of Ireland
Israel: Bank of Israel
Italy: Bank of Italy
Jamaica: Bank of Jamaica
Japan: Bank of Japan
Jordan: Central Bank of Jordan
Kazakhstan: National Bank of Kazakhstan
Kenya: Central Bank of Kenya
Korea: Bank of Korea
Kuwait: Central Bank of Kuwait
Kyrgyzstan: National Bank of the Kyrgyz Republic
Latvia: Bank of Latvia
Lebanon: Central Bank of Lebanon
Lesotho: Central Bank of Lesotho
Libya: Central Bank of Libya
Lithuania: Bank of Lithuania
Luxembourg: Central Bank of Luxembourg
Macao: Monetary Authority of Macao
Macedonia: National Bank of the Republic of Macedonia
Madagascar: Central Bank of Madagascar
Malaysia: Central Bank of Malaysia
Malawi: Reserve Bank of Malawi
Mali: Central Bank of West African States (BCEAO)
Malta: Central Bank of Malta
Mauritius: Bank of Mauritius
Mexico: Bank of Mexico
Moldova: National Bank of Moldova
Mongolia: Bank of Mongolia
Morocco: Bank of Morocco
Mozambique: Bank of Mozambique
Namibia: Bank of Namibia
Nepal: Central Bank of Nepal
Netherlands: Netherlands Bank
Netherlands Antilles: Bank of the Netherlands Antilles
New Zealand: Reserve Bank of New Zealand
Nicaragua: Central Bank of Nicaragua
Niger: Central Bank of West African States (BCEAO)
Nigeria: Central Bank of Nigeria
Norway: Central Bank of Norway
Oman: Central Bank of Oman
Pakistan: State Bank of Pakistan
Papua New Guinea: Bank of Papua New Guinea
Paraguay: Central Bank of Paraguay
Peru: Central Reserve Bank of Peru
Philippines: Bangko Sentral ng Pilipinas
Poland: National Bank of Poland
Portugal: Bank of Portugal
Qatar: Qatar Central Bank
Romania: National Bank of Romania
Russia: Central Bank of Russia
Rwanda: National Bank of Rwanda
San Marino: Central Bank of the Republic of San Marino
Samoa: Central Bank of Samoa
Saudi Arabia: Saudi Arabian Monetary Agency
Senegal: Central Bank of West African States (BCEAO)
Serbia: National Bank of Serbia
Seychelles: Central Bank of Seychelles
Sierra Leone: Bank of Sierra Leone
Singapore: Monetary Authority of Singapore
Slovakia: National Bank of Slovakia
Slovenia: Bank of Slovenia
Solomon Islands: Central Bank of Solomon Islands
South Africa: South African Reserve Bank
Spain: Bank of Spain
Sri Lanka: Central Bank of Sri Lanka
South Sudan: Bank of South Sudan
Surinam: Central Bank of Suriname
Swaziland: The Central Bank of Swaziland
Sweden: Sveriges Riksbank
Switzerland: Swiss National Bank
Tajikistan: National Bank of the Republic of Tajikistan
Tanzania: Bank of Tanzania
Thailand: Bank of Thailand
Togo: Central Bank of West African States (BCEAO)
Tonga: National Reserve Bank of Tonga
Trinidad and Tobago: Central Bank of Trinidad and Tobago
Tunisia: Central Bank of Tunisia
Turkey: Central Bank of the Republic of Turkey
Uganda: Bank of Uganda
Ukraine: National Bank of Ukraine
United Arab Emirates: Central Bank of United Arab Emirates
United Kingdom: Bank of England
United States: Board of Governors of the Federal Reserve System (Washington)
Federal Reserve Bank of New York
Uruguay: Central Bank of Uruguay
Vanuatu: Reserve Bank of Vanuatu
Venezuela: Central Bank of Venezuela
Yemen: Central Bank of Yemen
Zambia: Bank of Zambia
Zimbabwe: Reserve Bank of Zimbabwe
............
Fonti:
http://www.abovetopsecret.com/forum/thread853902/pg1
http://www.brotherjohnf.com/forum/Thread-The-Rothschild-s-are-telling-us-something
http://apocalisselaica.net/varie/miti-misteri-e-poteri-occulti/la-famiglia-piu-potente-del-mondo-i-rothschild
http://italian.irib.ir/analisi/commenti/item/114963-i-rothschild-mettono-le-mani-sul-petrolio-del-sud-sudan
http://www.frontediliberazionedaibanchieri.it/article-i-rothschild-mettono-le-mani-sul-petrolio-del-sud-sudan-111514813.html
Tratto da http://dionidream.wordpress.com/2013/01/30/solo-5-paesi-mancano-ai-rothschild-dove-fondare-una-banca-centrale/
Fonte: da Paolodarpini.blogspot.it/
del 4 marzo 2017-05-02
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