410 - Alarico re
dei Goti scende in Italia provocando le prime ondate di fuggiaschi veneti verso
le isole della laguna considerate allora, probabilmente, solo un riparo
temporaneo.
453 - Attila capo
degli Unni devasta la pianura veneta con conseguente nuova ondata di profughi
che vanno in parte ad occupare l'isola di Torcello e le isole immediatamente
contigue.
568 - I
Longobardi scendono in Italia guidati dal loro re Alboino scontrandosi presto
con i Bizantini sotto la cui giurisdizione rientravano anche le isole della
laguna veneta.
586 - Inondazione
spaventosa delle isole dovuta a mutamenti idrografici dei fiumi veneti.
610 - I
Longobardi conquistano la ''bizantina'' Padova provocando una nuova ondata di
profughi verso le isole destinata a durare anche negli anni successivi mano a
mano che i nuovi invasori conquistavano altri territori ai Bizantini ..
Malamocco, Olivolo, Murano vengono via via occupate dai profughi. Sarà poi
anche la volta di Rivus Altus, Rialto.
697 - Secondo la
tradizione viene eletto il primo duca (doge) veneziano, Paulicio Anafesto,
quale presunta espressione di una autonoma volontà politica e sociale dei
lagunari.
717 - Marcello e
Paolo, dogi. Molto più probabilmente, in realtà, esponenti del governo esarcale
bizantino di Ravenna sotto il quale l'area lagunare ancora rientrava.
726 - Eletto
"doge" Orso Ipato, capo di un movimento di rivolta anti-bizantino.
730 (altri 740) -
I "Venetici" aiutano con uomini e navi i Bizantini a riconquistare
Ravenna caduta in mano ai Longobardi.
737 - Assassinato
il "doge" Orso. Si ripristina l'autorità bizantina con i Magister
Militum l'ultimo dei quali però, verrà a sua volta assassinato.
742 - Eletto il
nuovo doge dalla comunità lagunare, Deodato figlio di Orso Ipato forse con
l'appoggio dei Longobardi che in quello stesso anno infatti conquistano
definitivamente Ravenna. Deodato sposta la sede politica da Eraclea
(filo-Bizantina) a Malamocco, in laguna.
752 - I Franchi
scesi in Italia guidati dal loro re Pipino, conquistano Ravenna ai Longobardi.
Inizia la fine del loro regno in Italia.
755 - Deodato
viene deposto ed accecato da un certo Galla che si proclama doge. I Franchi
sconfiggono ancora in quello stesso anno i Longobardi.
756 - Deposizione
di Galla che viene accecato ed esiliato. Si elegge Domenico Monegario.
764 ca -
Assassinato Monegario si elegge Maurizio Galbaio, cittadino di Eraclea e
filo-imperiale (Bisanzio). Governa con il figlio Giovanni inaugurando una
propria dinastia. Si tenta di rendere ereditario il dogato.
787 - Muore
Maurizio Galbaio. Gli succede quale unico doge il figlio Giovanni che affianca
al trono suo figlio Maurizio II. Nuova
sede vescovile lagunare a Olivolo Castello in contrapposizione a quella di Grado.
790 - Probabile
fondazione della chiesa di S. Giorgio.
804 - Riprende
vigore in laguna la parte filo-franca. I dogi Giovanni e Maurizio fuggono
mentre il nuovo doge, Obelerio, entra in Malamocco.
809- I Venetici
sconfiggono i Franchi di Pipino presso Albiola.
810 - Obelerio
viene assassinato (giustiziato) su ordine di Agnello Partecipazio che diventerà
il nuovo doge con l'approvazione imperiale di Bisanzio.
810-811- Agnello
con associato il figlio Giovanni, trasferisce la sede del governo lagunare da
Malamocco a Rialto dove ha inizio la costruzione di un nuovo palazzo ducale. E'
finita la Venezia bizantina, nasce quella ducale.
827 - Morte di
Agnello Partecipazio. Gli succede il figlio Giustiniano.
828 - Trafugato
il corpo dell'evangelista Marco da Alessandria d'Egitto che arriva in laguna.
Le reliquie vengono deposte nella cappella ducale presso il Palazzo.
829 - Morte di
Giustiniano Partecipazio. Gli succede il fratello Giovanni. Rivolta dell'ex doge
Obelerio contro Giovanni (Malamocco contro Rialto) e successivamente del
tribuno Caroso che temporaneamente gli usurpa il trono ducale, presto però
recuperato da Giovanni.
829-830 - li
completa e si inaugura la chiesa di S. Marco voluta da Giustiniano Partecipazio
nel suo testamento e inaugurata dal fratello Giovanni che vi fa collocare le
reliquie dell'Evangelista.
836 - Deposizione
del doge Giovanni Partecipazio. Nuovo doge, Pietro Tradonico. L'impero chiede
aiuto alle navi veneziane per sconfiggere gli Arabi che minacciavano i domini
bizantini nel sud Italia. Venezia rafforza la sua flotta.
852 - Per il gran
freddo si ghiaccia la laguna.
856 -
L'imperatore Ludovico II con la moglie visita Venezia.
864 - In una
congiura di nobili (Candiano, Gradenigo,
Falier) viene assassinato il doge Pietro Tradonico.
864 - Orso
Partecipazio, nuovo doge.
870 - Nuovo
scontro vittorioso contro gli Arabi che risalivano pericolosamente anche
l'Adriatico arrivando ad assediare Grado.
880 - Vittoria
dei Veneti sui pirati Slavi. Ritorno trionfale del doge in laguna.
881 - Morte di
Orso Partecipazio. Gli succede quale nuovo doge il figlio Giovanni già da tempo
associato al trono. Suo fratello Badoario viene mortalmente ferito dal conte di
Comacchio.
887 - Il doge
Giovanni II Partecipazio rinuncia al dogato perchè gravemente ammalato.
888 - Pietro
Tribuno viene eletto doge.
903 - Gli Ungari
invadono e devastano la pianura Padana arrivando fino alle porte della laguna. Minacciando
la stessa Malamocco e alla fine anche Rialto. Vengono però sconfitti nelle
acque di Albiola dai Veneziani.
910 - Muore il
doge Tradonico. Si elegge Orso Partecipazio. Si apre un periodo di pace interna
per Venezia e Rivus Altus si è ormai trasformata in una città, Civitas
Venetiarum (città dei Veneziani).
930 ca
- Rapimento delle spose veneziane da parte dei pirati istriani.
932 - Orso
Partecipazio abbandona il dogato e viene eletto il nuovo doge Pietro Candiano. Le
due potenti famiglie si alternano sul trono ducale per buona parte del secolo.
939 - Morte del
Candiano. Pietro Partecipazio è il nuovo doge e ultimo esponente del suo
casato. Muore tre anni dopo.
942 - Pietro III
Candiano è il nuovo doge che successivamente affianca al trono anche il figlio
Pietro (IV) che inaugura una politica di espansione verso la terraferma
contrariamente alla linea patema.
954 - Le fonti
parlano di una gravissima pestilenza nelle isole veneziane.
958 ca - Pietro
IV capeggia una rivolta popolare contro il padre che però lo perdona e
intercede affinchè abbia salva la vita.
959 - Muore il
doge Pietro III Candiano, gli succede il figlio Pietro IV che getta le basi
anche militari per la futura politica veneziana in terraferma.
976 (altri 972) -
Il doge Candiano III viene trucidato con
i suoi figli dalla folla inferocita all'uscita dalla chiesa di S. Marco. Per stanarlo si dà fuoco ad alcune case, ma le
fiamme avvolgono presto sia il vicino "castello" Ducale sia la Chiesa
di S. Marco. - Pietro Orseolo doge. Ancora tensioni in città
e tentativi di congiura all'interno del palazzo.
978 - Pietro si
ritira in un monastero in Francia. Sale
sul trono ducale Vitale Candiano, figlio del duca trucidato Pietro IV, ma poco
dopo rinuncia e si ritira nel monastero di S. Ilario.
979 - Tribuno
Memmo è il nuovo doge parente acquisito dei Candiano. Cruente lotte di fazione
tra i sostenitori del doge (i filo-Candiano e imperiali come i Caloprini) e
degli Orseolo ( come i Morosini). Domenico Morosini viene trucidato per strada.
Si scatenano vendette.
991 - Tribuno
Memmo si ritira più o meno volontariamente dalla carica ducale. Gli succede
Pietro II Orseolo. Grande espansione commerciale di Venezia grazie anche ad una
serie di trattati con Bisanzio, l'Impero, ma anche con i Saraceni e i Sultani
del Magreb.
998 - Ottone III
imperatore arriva a Venezia durante la settimana santa per un incontro segreto
con il doge Orseolo forse alla ricerca di un alleato nella crescente potenza
marittima veneziana.
997 - 999 -
Riprendono gli scontri con il re croato che presto si allargano all'intera area
slava. Spedizione navale guidata dal doge in persona. Espansione veneziana in
Istria e Dalmazia, da Ragusa a Zara vecchia e nelle isole limitrofe. Orseolo
inaugura una vincente politica di espansione ricevendo il titolo di Dux Dalmatiorum.
1004 - Navi
veneziane soccorrono la città di Bari assediata dai Saraceni che minacciano
anche l'Adriatico.
1006 - Muore il
doge Pietro Orseolo II. Gli succede il figlio già associato al trono ducale
Ottone, XXVII doge.
1007 - Epidemia
di peste a Venezia.
1023 - Il
Patriarcato di Aquileia rivendica i propri diritti nei confronti del
Patriarcato di Grado (Veneziano). Il Patriarca aquilense Poppone devasta con le
sue milizie la cittadina di Grado con saccheggi e atrocità. Anche a Venezia il clima si fa sempre più teso
tra le riemergenti fazioni.
1026 - Ottone
Orseolo viene fatto dimettere da una sommossa popolare che porta sul trono
Pietro Barbolano Centranico sotto la stretta tutela del capopopolo Domenico
Flabianico. Periodo di grave crisi politica. Gli Orseolo ne approfittano
tentando il ritorno sul trono ducale, che fallisce dopo la morte di Ottone. Sale al trono invece uno sconosciuto
rappresentante della famiglia, Domenico che dopo un giorno però viene cacciato dal
popolo. E' la fine degli Orseolo.
1032 - Domenico
Flabianico viene eletto doge. Si abolisce la possibilità da parte del doge di
designare ancora in vita il suo successore o di associarlo al trono. Il potere
di elezione da parte dell'assemblea viene così rafforzato mentre si
"indebolisce" quello personale del doge.
1042 - Muoiono
Flabianico e il patriarca di Aquileia Poppone.
1043 - Viene
eletto doge Domenico Contarini.
1044 - Su
richiesta del doge e del patriarca di Grado, viene convocato un sinodo dove
vengono riaffermati i diritti metropolitani del Patriarcato di Grado. Si fonda
la chiesa di S. Nicolò del Lido.
1046 – Il doge riceve il titolo di patrizio imperiale
segno, del tutto formale comunque, di buone relazioni con Bisanzio.
1047 - Martirio
di S. Gerardo Sagredo in Ungheria.
1049 - Il papa
Leone IX visita Venezia.
1062 - Spedizione
navale contro la città di Zara ribellatasi al governo veneziano.
1070 - Muore
Domenico Contarini. Gli succede Domenico Selvo o Silvo eletto in S. Niccolò del
Lido per l'impraticabilità ancora della Basilica marciana.
1071 - La
radicale ristrutturazione di S. Marco iniziata con Orseolo I, è ultimata. Se ne
inizia la decorazione musiva e marmorea. Compare anche il primo Procuratore di S.
Marco.
1073 - Ancora
peste in laguna.
1075-1076 - I
normanni scesi in Italia minacciano anche i domini veneziani in Dalmazia.
1076 - Le
principali città dalmate sottoscrivono una promessa al doge veneziano di non
dare ospitalità ai normanni.
1080-1081 -
Guerra contro i normanni di Roberto il Guiscardo e il principe Boemondo ormai
consolidatisi nel sud Italia. L'imperatore bizantino per difendere i suoi domini in quell'area chiede aiuto alla flotta
veneziana. Battaglia navale tra veneziani e normanni al largo di Durazzo
assediata.
1082 - Grave
carestia a Venezia.
1085 - Gravissima
sconfitta delle navi veneziane ad opera dei Normanni. I prigionieri si
rifiutano di prendere le armi contro le proprie navi. A Venezia viene deposto
il doge Silvo ed eletto Vitale Falier.
1085 Estate -
Vittoria dei Veneziani a Butrintò. Muore
Roberto il Guiscardo e la flotta normanna si disperde.
1093 - Carestia,
peste e terremoto sconvolgono la laguna.
1094 - Viene
inaugurata solennemente la Basilica di S. Marco con esibizione delle reliquie
del santo da tempo non più visibili e scomparse.
1096 - Muore
Vitale Faliero. Nuovo doge Vitale I Michiel.
1099 - Guerra
contro il re d'Ungheria per il possesso della Dalmazia. Spedizione navale al
comando del figlio del doge.
1099 - Il papa
Urbano indice la prima crociata da Clermont- Ferrand. Navi veneziane si
aggregano con quelle crociate nelle acque siriane. Insuccesso politico
veneziano che non guadagna nulla da questa prima sortita cristiana in Siria.
1102 - Muore il
doge. Viene eletto Ordelaffo Falier. -
Terremoto e gravissima inondazione a Venezia.
1104 - Venezia
perde le città di Zara e Spalato conquistate dal re Stefano d'Ungheria. In
compenso conquista la città di Acri. Viene presumibilmente fondato l'Arsenale.
1105 - Esteso
incendio in città che colpisce parzialmente anche la Basilica di S. Marco e
l'attiguo Palazzo ducale. - Arriva da Costantinopoli la Pala d'oro per la
chiesa di S. Marco.
1106 - Altro
incendio che distrugge parzialmente il "castello" Ducale in gran
parte già restaurato dopo la distruzione del 976.
1107 -
L'imperatore Enrico V a Venezia. - Forte scossa di terremoto devasta l'isola di
Malamocco. - Accordo veneziano-veronese per la navigazione sull'Adige.
1108 - Conflitto
tra Venezia e Padova e Treviso per il controllo delle vie d'accesso alla
laguna.
1111- Bisanzio
apre i propri mercati fino ad allora monopolio veneziano, ai pisani. Tensione
tra Venezia e l'Impero. - Spedizione
veneziana in Siria che procura alla Serenissima il mercato di Acri a scapito
dei pisani.
1115 - Guerra per
la riconquista delle città dalmate solo in parte realizzata anche per la
sopraggiunta morte del doge.
1116 - Nuovo doge
Domenico Michiel. - Spaventoso terremoto
in tutta la padania che distrugge case e torri anche in laguna.
1118 - Crisi
veneto-bizantina. L'imperatore Giovanni Comneno si rifiuta di rinnovare i
privilegi ai mercanti veneziani in Oriente.
1118 - Peste e
carestia a Venezia. Laguna ghiacciata.
1120 - Incendio
distrugge la chiesa di S. Pietro di Castello e molte case del vicino quartiere.
1123 - Spedizione
veneziana in Terrasanta. Nel sanguinoso scontro presso Ascalona con gli Arabi,
la vittoria è delle navi veneziane.
1124 - Cade la
città di Tiro dopo un lungo assedio grazie all'intervento determinante della
flotta veneziana comandata dal doge in persona.
1125 - Da Tiro
arriva a Murano il corpo di S. Donato tumulato nella chiesa che prese allora il
suo nome. - Navi veneziane nell' Egeo, "disturbano" i possedimenti
bizantino-imperiali in quell'area.
1126 - Crisobollo
imperiale con il quale vengono ripristinati ed in parte ampliati i diritti dei
veneziani nei mercati orientali. – Il doge
ordina che i veneziani non portino più la barba lunga "alla
bizantina".
1129 - Domenico
Michiel rinuncia alla ducea. Gli succede il genero Pietro Polani.
1137 - Peste in
laguna.
1140-1141 -
Tributo dei cittadini di Fano ai Veneziani per averli soccorsi contro Ravenna e
Pesaro. Venezia si "allunga"
lungo le coste adriatiche.
1143-1144 -
Guerra tra Veneziani e Padovani dopo che questi ultimi deviarono le acque del
fiume Brenta a danno dei primi. Nello
stesso anno (1143) viene creato a Venezia un Consiglio di Sapienti presieduto
dal doge con potere deliberativo, primo nucleo del futuro Maggior Consiglio.
1145 - Accordo
con le città istriane di Pola e Capodistria con il quale viene riconosciuta da
parte delle città la supremazia veneziana.
1147-1148 - Nuovi
scontri navali tra Veneziani e Normanni in piena espansione nel bacino
mediterraneo sotto la guida del re Ruggero re di Sicilia.
1148 - Il doge
salpa con la flotta diretta verso sud-est, ma muore pochi giorni dopo. Il
fratello ed il figlio del Polani, Giovanni
e Naimerio, prendono il comando della
spedizione. Trionfo delle navi veneziane presso Corfù. - Elezione del nuovo doge, Domenico Morosini.
1149 - Grave
incendio a Venezia che distrugge 14 contrade. Peste causata dalle navi al
disarmo.
1150-1151 -
Armata veneziana contro i pirati anconetani. - Si recuperano Pola e altre città
dell'Istria ribellatesi al dominio della Serenissima.
1150 - il doge fa
quietanza alla famiglia Baseggio per i soldi da loro spesi per l'erezione del
campanile di S. Marco ormai ultimato.
1153 - Peste
gravissima.
1154 - Federico
Barbarossa conferma ai Veneziani i privilegi imperiali. - Siglata la pace tra
Venezia e il re di Sicilia, il normanno Guglielmo. - Rivolta della città di
Zara.
1156 - Muore il
Morosini. Nuovo doge è Vitale Michiel
1157-1161-
Epidemie di peste.
1162 -
Rappresaglie anti veneziane ai confini del ducato - Marca trevigiana, Padova,
Verona e nel Friuli. - Rivolta del Patriarca aquilense Ulderico. Dura
repressione dell'armata ducale. Il Patriarca dovrà versare un tributo annuo di
un toro e dodici porci al governo veneziano. Origine della festa del giovedì
grasso.
1167 - Venezia
entra nella Lega dei Comuni italiani in lotta contro il Barbarossa. Aiuto più
che altro finanziario.
1170-1171- Si
recupera la città di Zara. - Tensione crescente in oriente. L'imperatore
bizantino fa confiscare le merci veneziane ed arrestare i mercanti veneti di
Costantinopoli dove vivevano almeno 80.000 ''latini''.
1171 - Spedizione
punitiva in Oriente da parte delle truppe veneziane guidate dal doge che
fallisce miseramente. Si trasportano a Venezia le colonne poi collocate nella
Piazzetta.
1172 - Nasce il
Gran Consiglio composto da 480 membri eletti annualmente. - Il doge Michiel
viene assassinato fuori dalla chiesa di S. Zaccaria. Nuovo doge Sebastiano
Ziani
1173 - Si
demolisce l'antica muraglia che ancora cingeva il perimetro della Piazza e
Piazzetta di S. Marco. Vengono innalzate le colonne in quest'ultimo spazio. Si
costruisce il primo ponte ligneo di Rialto. Intensa attività edilizia in tutta
la città.
1177 - Federico
Barbarossa si reca a Venezia per siglare la pace con il pontefice Alessandro
III. Loro solenne incontro nella
Basilica di S. Marco alla presenza di tutto governo ducale e del doge.
1178 - Sebastiano
Ziani lascia il ducato e muore nello stesso anno. Orio Mastropiero è il nuovo
doge.
1182 - Ancora
peste in città.
1187 - Avanzata
araba in Oriente guidata dal Saladino che riconquista la città di Acri. Venezia
perde l'importante mercato. Crisi nell'Adriatico (Ancona - filo-pisana e in
Istria e Dalmazia).
1192 - Il doge
Mastropiero rinuncia alla ducea. Nuovo doge Enrico Dandolo.
1198 - Nuovo
accordo veneto-bizantino (imperatore Alessio Angelo) a favore di Veneziani.
Momentanea sospensione della crisi.
1201-1202 -
Venezia "acquista" Trieste.
1201 - Nuova
crociata in Terrasanta. Venezia avrebbe consentito il raduno delle navi e dei
soldati crociati nel suo porto in cambio di un congruo compenso. Il doge
Dandolo assume il comando dei crociati .
1202 - Venezia
recupera la città di Zara con l'aiuto delle armi crociate. La spedizione prende
una diversa piega sotto le pressioni veneziane. Si punta a Costantinopoli.
1204 - La
capitale dell'Impero bizantino viene conquistata dalle truppe veneziane e
franche. Devastazioni, saccheggi e stragi spaventose in tutta la città.
1204, agosto -
Venezia acquista dal marchese Bonifacio di Monferrato l'isola di Candia
(Creta). Espansione del dominio veneziano in Oriente.
1204-1205 – Il Dandolo propone di cambiare la sede della
repubblica veneta. Muore invece pochi mesi dopo ultra novantenne.
1205 - Si elegge
il nuovo doge nella persona di Pietro Ziani. - Arrivano a Venezia i cavalli bronzei
trafugati da Costantinopoli e poi collocati sopra il portale maggiore della
Basilica di S. Marco.
1206 - Guerra
anti-veneziana in Candia guidata da Enrico il Pescatore appoggiato dai
Genovesi.
1207 - Patto tra
Veneziani e Pisani in funzione antigenovese. Ranieri Dandolo offre di mantenere
la guarnigioni veneziane impegnata a Candia.
1208 - Vengono
occupati dai Veneziani gli importanti svincoli commerciali di Modone, Corone e
Negroponte.
1211 - Coloni
veneziani vengono inviati a Candia. Inizia la ''venetizzazione'' dell'isola.
1213 - Arriva a
Venezia la figlia di Tancredi re di Sicilia, Costanza, destinata sposa al doge
Ziani rimasto vedovo.
1214 - Guerra tra
padovani e veneziani a seguito delle liti scoppiate in occasione della festa
trevigiana del Castello d'Amore.
1215 - Navi
veneziane inseguono da Oriente fino al Mar Tirreno imbarcazioni genovesi.
1217 - Venezia
ottiene dal Sultano d'Egitto l'accesso agli scali e ai mercati egiziani con la
garanzia di incolumità.
1218 - Peste in
laguna.
1220 - Passaggio
di S. Francesco d'Assisi a Venezia di ritorno dall'Egitto. Sua sosta nell'isola
poi chiamata di S. Francesco del Deserto.
1223 - Forte
terremoto a Venezia che fa crollare una parte della chiesa di S. Giorgio
Maggiore.
1229 - Pietro Ziani rinuncia alla ducea e si ritira nella
sua casa di S. Giustina dove muore pochi giorni dopo. Nuovo doge, Jacopo
Tiepolo.
1229-1231 - Serie
di trattati commerciali con i vari Sultani
di Aleppo, Tunisi e di Barbaria
1232 - Estesa
rivolta anti-veneziana a Candia.
1233-1234 -
Terremoto e gran freddo in laguna tanto da poter andare a piedi in terraferma.
1238 - Giovanni
Michiel ritorna a Costantinopoli dopo aver battuto i Bulgari .
1239 - Patto
veneto-pontificio con il quale anche Venezia entra nel fronte voluto dal
pontefice Gregorio IX contro l'imperatore Federico II di Svevia.
1240 - Grazie
all'impegno delle milizie veneziane cade la città di Ferrara (filo-imperiale).
Venezia si assicura l'importante porta del transito padano.
1242 - Ancora in
rivolta le città di Pola e di Zara in Istria.
1247 - Nuova
guerra a Candia.
1248 - Peste e
carestia a Venezia.
1249 - Rinuncia
alla ducea da parte del Tiepolo. Elezione di Marino Morosini.
1251- Nasce Marco
Polo.
1253 - Muore il
doge Morosini. Elezione di Riniero Zeno.
1255 ca - Si
costruisce un nuovo ponte ligneo a Rialto.
1256 - Battaglia
tra Genovesi e Veneziani presso Acri. Vittoria dei primi. Si portano da Acri a
Venezia i due pilastri posti vicino alla porta del Battistero.
1257 - Nuova
alleanza veneto-pisana contro Genova.
1258 - Scontro
navale tra genovesi e veneziani al largo di S. Giovanni d'Acri con la
straordinaria vittoria delle navi venete.
1259 - Crolla
l'Impero Latino d'Oriente con la riconquista di Costantinopoli da parte di
Michele Paleologo forse con l'aiuto parziale dei genovesi. Fuga in massa dei
Latini dalla città sottoposta ancora una volta a distruzione e rovina.
1262 - Blocco di
Salonicco da parte delle navi veneziane contro quelle genovesi.
1263 - Peste
gravissima in città.
1265-1270 -
Continui scontri nell'Egeo tra navi veneziane e genovesi.
1268 - Morte
dello Zeno ed elezione del nuovo doge Lorenzo Tiepolo. Nuove procedure elettive
del doge.
1270 - Trattato
di pace con Genova da rinnovarsi ogni cinque anni.
1272 - Grave
carestia
1275 - Morte di
Lorenzo Tiepolo ed elezione di Jacopo Contarini. - Si regola con apposite leggi
l'arte vetraria.
1277 -
Pestilenza.
1278 - Viene
sedata una rivolta anti-veneziana nella città di Capodistria. Il moto di
rivolta sposta il suo epicentro a Trieste.
1280 - Muore il Contarini e viene eletto nuovo doge
Giovanni Dandolo.
1283 - Terremoto
gravissimo che fa crollare la torre di Mestre.
1285 - La Zecca
di Venezia conia il suo primo "zecchino" d'oro. - Si estende la
Piazzetta verso il Canal Grande.
1287 - Tommasina Morosini
va sposa a Stefano re d'Ungheria.
1291 - Cade in
mano araba S. Giovanni d'Acri e successivamente tutte le altre città della
Terrasanta. Fine dei regni crociati in quell'area. - Tommasina Morosini
incoronata regina d'Ungheria dal figlio Andrea.
1291-1292 - I
Polo lasciano la corte di Cubilai Can per fare ritorno a Venezia.
1295-1296 -
Scontro durissimo tra genovesi e veneziani che intendevano assalire la colonia
genovese presso Costantinopoli di Pera e
successiva battaglia a Caffa, nel Mar Nero, strappata dai veneziani ai
genovesi.
1297 - Serrata
del Maggior Consiglio: si restringono i requisiti per essere eletti
all'Assemblea (pre-appartenenza alla stessa, propria o dei genitori)
1298 - Riscossa
genovese nell'Adriatico e sconfitta dei veneziani a Curzola. Marco Polo viene
fatto prigioniero in quella circostanza e nelle carceri genovesi inizierà a
dettare le sue memorie del lontano Catai.
1299 - Pace tra
Genova e Venezia. Marco Polo viene liberato insieme ad altri prigionieri
veneziani. - Festa delle Marie.
1300 - Congiura
di Marino Bocconico contro la Repubblica. I congiurati vengono condannati a
morte.
1304 -1305 -
Guerra con Padova per il controllo delle saline.
1307 -1309 -
Guerra con Ferrara. Il Papa reagisce con la scomunica contro Venezia.
1310 - Congiura
di Bajamonte Tiepolo contro la repubblica, soffocata senza pietà. La casa di
Bajamonte viene rasa al suolo. A seguito
del pericolo corso in occasione della precedente congiura, viene costituito il
Consiglio dei Dieci, organo che da straordinario diverrà il più potente
strumento di controllo della vita politica e sociale veneziana.
1311 - Muore il
doge Pietro Gradenigo. Gli succede Marino Zorzi dopo la rinuncia di Pietro
Giustinian che era stato eletto.
1312 - Morte del doge
Zorzi. Nuovo eletto Giovanni Soranzo. - Ribellione delle città dalmate e
recupero delle stesse da parte della Serenissima. L'ambasciatore Francesco
Dandolo supplica Clemente V di togliere a Venezia la scomunica inflitta a
seguito della guerra con Ferrara.
1314 - Acqua alta
in laguna.
1318 - Si
ammettono al Maggior Consiglio altri cittadini benemeriti al tempo della
congiura di Bajamonte Tiepolo.
1320 - Si amplia
l'Arsenale.
1323 ca. - Muore
Marco Polo.
1327-1328 -
Scaramucce navali in Oriente tra navi veneziane e genovesi.
1328 - Scoperta e
sventata la congiura di Jacopo Querini ai danni della Repubblica. I congiurati
principali vengono impiccati. - A
dicembre muore il doge Soranzo.
1329 - Elezione
di Francesco Dandolo.
1332-1334 - Lega
anti-turca con il Papa, l'imperatore e il re di Francia.
1336 - Alleanza
anti-scaligera veneto-fiorentina. Guerra contro Mastino della Scala. Inizia il
coinvolgimento diretto della Serenissima nella faccende italiche di terraferma,
premessa del suo espansionismo.
1337 - Presa di
Padova.
1338 - Presa e di Treviso.
1339 - Morte del
doge Dandolo. Si elegge Francesco Gradenigo.
1340 -
Inondazione a Venezia e conseguente carestia durata alcuni anni.
1341- Iniziano i radicali
lavori di ristrutturazione e rifacimento dell'antico palazzo Ducale. Architetto
Pietro Baseggio
1342 - Gli
ambasciatori del re inglese Edoardo III
chiedono il sostegno navale veneziano nella guerra contro il re di
Francia. - Morte del doge Gradenigo.
1343 - Nuovo doge
Andrea Dandolo. - Prime avvisaglie di peste.
1342-1344 - Navi
genovesi e veneziane contro i turchi nel Mediterraneo Orientale. Nello scontro
presso Smirne trova morte gloriosa il comandante veneziano Pietro Zeno.
1345 - Ennesima
defezione della città di Zara che si consegna al re d'Ungheria. Truppe
veneziane assediano la città che viene recuperata.
1347-1348 -
Arriva anche a Venezia la terribile pestilenza che semina morte in tutta Europa
(Peste Nera) e che ritornerà ciclicamente a colpire per i successivi trecento
anni. A questa si aggiunse anche una violenta scossa di terremoto.
1350 - Scoppia il
conflitto latente da molti anni tra Genova e Venezia per il predominio nei
traffici in Oriente e nel Mediterraneo. Vittoria veneziana a Castro.
Controffensiva vincente dei genovesi.
1353 - Venezia
torna a vincere sconfiggendo i genovesi ad Alghero. Il conflitto si era infatti
spostato pericolosamente ad Occidente, nel Tirreno.
1354 - Sonora
sconfitta della flotta veneziana di Nicolò Pisani ad opera di quella genovese
di Paganino Doria a Portolongo.Quasi tutti gli equipaggi sono tradotti
prigionieri a Genova. - Muore il doge Dandolo e si elegge Marin Falier.
1355 - Congiura
del nuovo doge contro l'ordinamento veneziano. Scoperto, Marin Falier viene
decapitato il 16 aprile di quello stesso anno. Si elegge il nuovo doge nella
persona di Giovanni
Gradenigo.
1356 - Muore il
neo-eletto. Assurge al dogato Giovanni Dolfin. La guerra per i possedimenti dalmato-istriani
riesplode. Truppe ungheresi dilagano nel
territorio di Zara spingendosi fino al trevigiano.
1358 - Pace con
l'Ungheria. Venezia perde i suoi antichi possedimenti in Istria e Dalmazia a
favore del re d'Ungheria. Scompare il titolo di ''Dux Dalmatorum" che da
secoli affiancava quello ducale.
1361- Muore il
doge Dolfin e si elegge Lorenzo Celsi. -Ribellione nell'isola di Candia dei
coloni veneziani là trapiantati che chiedono alla madrepatria maggiori libertà
e diritti.
1363 - Si invia
una flotta a Candia per sedare la rivolta. Leonardo Donato cerca di richiamare
alla ragione i rivoltosi.
1365 - Morte del
doge Celsi ed elezione di Marco Cornaro.
1366 - Durissima
e definitiva repressione della rivolta, in parte già rientrata, con la
decapitazione dei capi più ostinati.
1368 - Morte del
Cornaro. Nuovo doge Andrea Contarini che sulle prime rifiuta il dogato. -
Scoppia la guerra con Trieste ribellatasi alla Serenissima.
1369 - Venezia
recupera Trieste .
1372 - Nuova
guerra tra Venezia e Padova - tornata carrarese- per le solite questioni di
confine territoriale. Gli alleati ungheresi della città carrarese vengono
battuti dai veneziani .
1373 - Francesco
da Carrara con il figlio Novello vengono pubblicamente umiliati malgrado
l'intercessione a loro favore del Petrarca presso il governo veneziano.
1375-1376 - Crisi
dinastica a Costantinopoli nella quale si inseriscono gli opposti interessi di
veneziani e genovesi.
1376 - Il
comandante veneziano Carlo Zeno tenta di porre in salvo illegittimo imperatore
bizantino Colojanni.
1378 - Si
riaccende nel Mediterraneo la guerra tra Venezia e Genova con la sconfitta
clamorosa dei genovesi presso Anzio in pieno Tirreno. Ma la situazione presto
si ribalta. L'attenzione si concentra ora nell'Adriatico. Alla flotta del
Pisani spetta l'ardua difesa della laguna mentre si richiama quella di stanza
in oriente di Carlo Zeno. A questi due comandanti sarà affidata la difesa della
repubblica e del suo primato nell'Adriatico, ovvero la sua stessa
sopravvivenza.
1379 - I genovesi
conquistano Chioggia costringendo le navi del Pisani a riparare a Pola. Anche
le donne veneziane contribuiscono alle spese belliche offrendo i loro monili. -
Vettor Pisani incarcerato per il suo fallimento, viene liberato su richiesta
popolare e viene recato in trionfo riacquistando il comando della flotta. Il
doge intanto incoraggia il popolo veneziano terrorizzato dalla presenza
genovese a Chioggia.
1380 - Carlo Zeno
ferito nello scontro con i genovesi per tentare di riconquistare Chioggia, non
abbandona il campo di battaglia restando sulla sua galea. Vittoria dello Zeno
che recupera alla fine Chioggia con l'aiuto della navi comandate dallo stesso
doge Contarini che entra nella città ormai liberata. Trionfo a Venezia.
1381 - Venezia
cede Treviso al Duca d'Austria, Leopoldo. -Pace tra veneziani e genovesi.
1382 - Gravissima
epidemia di peste in città. - Morte del
doge Contarini ed elezione di Michele Morosini che muore però solo pochi mesi
dopo. Elezione di Antonio Venier. -
Anche Trieste viene ceduta al duca d'Austria.
1383 - L'isola di
Corfù si consegna alla Serenissima.
1388 - Lega
veneto-viscontea contro i Carraresi. Generale dell'esercito veneziano Jacopo
dal Verme. Si recupera Treviso.
1393 - Peste
gravissima.
1395 - Ferrara
chiede aiuto a Venezia contro le mire espansionistiche dei carraresi sul
Polesine che di fatto, così, cade sotto il completo controllo della Repubblica
veneta. - Vengono cacciati gli Ebrei dalla città.
1397 - Lega
antiviscontea per far fronte alle mire espansionistiche di Gian Galeazzo
Visconti.
1400 - Violenta
pestilenza con più di 500 morti al giorno. -Muore il doge Venier ed elezione di
Michele Steno
1402 - Muore Gian
Galeazzo Visconti. Ha inizio la conquista della terraferma veneta da parte
della Serenissima.
1403 - Battaglia
navale tra veneziani condotti da Carlo Zeno e genovesi con la vittoria dei
primi. Siglata la pace.
1404 - Vicenza
entra nei domini della Serenissima. - I Carraresi vengono isolati dagli alleati
(Estensi e Scaligeri) ed infine definitivamente sconfitti.
1405 - Conquista
di Padova e di Verona che invia a Venezia i suoi rappresentanti per consegnare
al doge le insegne e le chiavi della città. - Francesco Novello da Carrara e suo figlio, prigionieri,
chiedono pietà al doge Steno. Verranno strangolati nottetempo in carcere.
1406 - Un
veneziano sale al soglio pontificio, Angelo Correr col nome di Gregorio XII.
1407-1408 -
Vengono conquistate Lepanto e Patrasso.
1409 - Guerra nel
Friuli contro il Patriarca di Aquileia
1410, agosto -
Gravissima inondazione che causò la morte di quasi 1000 persone. Crollo di
alcuni campanili.
1411 - Alleanza
di Venezia coi duchi d'Austria contro le mire espansionistiche del
re d'Ungheria Sigismondo. Guerra nel Friuli e repressione delle città infedeli
dalmate (Zara).
1413 - Pace
quinquennale con gli ungheresi. - Peste in laguna durante la quale morirono
circa 80.000 veneziani in tutte le isole. Muore anche il doge Steno.
1414 - Tommaso
Mocenigo è il nuovo doge.
1415 - Crisi
nell'Egeo con offensiva turca contro Negroponte.
1416 - A
Gallipoli straordinaria vittoria navale veneziana per merito del comandante
Pietro Loredan.
1418 - Muore il
comandante Carlo Zeno. Grandiosi e solenni i funerali di Stato. - Un incendio
nella basilica di S. Marco ne distrugge parzialmente le cupole.
1419 - Inverno
rigidissimo con numerosi morti.
1418-1420 -
Venezia conquista Udine e il Friuli "patriarcale" per poi assicurarsi
definitivamente tutta la costa dalmata con la resa finale di Spalato e
Sebenico.
1420 - Pace con
il re d'Ungheria. Sancite le conquiste veneziane nel Friuli e in Dalmazia.
1423 - Si decreta
la nuova costruzione della parte vecchia del Palazzo Ducale. - Muore il doge Mocenigo. - Viene abolita
l'assemblea popolare -ormai solo formale- e si elegge il nuovo doge, Francesco
Foscari - L'imperatore bizantino Giovanni Paleologo chiede aiuto ai veneziani
contro i turchi. La Serenissima preventivamente occupa la città di Salonicco.
1424 - Nasce il
pittore Giovanni Bellini.
1425-1426 -
Alleanza veneto-fiorentina contro Filippo Maria Visconti che aveva ripreso il
piano di espansione paterna. Brescia viene conquistata dalla Serenissima. Il
conte di Carmagnola viene creato generalissimo delle truppe veneziane.
1427 - Vittoria a
Maclodio della truppe venete contro quelle viscontee. Anche Bergamo viene
conquistata mentre intanto a Venezia infuria una virulenta pestilenza.
1428 - Pace
siglata tra Venezia e il Visconti a Ferrara. - La peste continua a mietere
vittime.
1430 - I Turchi
conquistano Salonicco. Trattato di pace. - Il doge Foscari viene assalito e
sfregiato da Andrea Contarini che viene condannato a morte.
1431 - Riprende
la guerra contro Filippo Maria Visconti. Controverso e discusso atteggiamento
del Carmagnola che interviene in modo del tutto insufficiente.
1432 - Obizzo da
Polenta signore di Ravenna, lascia morendo la signoria al figlio Ostasio III affidandolo alla tutela
della Serenissima.
1432, primavera -
Il Consiglio dei Dieci chiama a Venezia il conte di Carmagnola che viene
successivamente arrestato per sospetto tradimento Verrà decapitato il 5 maggio.
1433 - Viene
siglata una nuova pace con i milanesi. Cosimo de Medici, costretto all'esilio,
trova accoglienza a Venezia.
1435 - Riprende
la guerra contro il Visconti. Erasmo da Narni detto il Gattamelata, è il nuovo
capitano generale delle truppe venete.
1437 - Il
comandante visconteo Niccolò Piccinino assedia con un potente esercito la città
di Brescia che però resiste. - Gravi tumulti a Venezia sedati da Pietro Loredan
- Francesco Sforza, esonerato il Gattamelata per malattia, è il nuovo capitano
delle armi veneziane.
1438 - Venezia
cede il Polesine di Rovigo al marchese di Ferrara. - Brescia assediata continua
a resistere. Per farvi arrivare gli aiuti, si fa trasportare la flotta
attraverso i monti per poi calarla sul lago di Garda. - Si costruisce la porta
detta della Carta in palazzo Ducale con ritratto il doge Foscari.
1439 - Dura
sconfitta dell'armata veneta ad opera del Piccinino sul Lago di Garda. Venezia
perde Legnago e in parte anche Verona che viene poco dopo recuperata
interamente. - A Padova viene repressa una rivolta anti-veneziana.
1440 - I
veneziani conquistano Riva sul Garda.
1441- Pace di
Cremona siglata tra veneziani e milanesi. - Ravenna si consegna alla
Serenissima anche se il veneziano Antonio Marcello ne rifiuta la signoria
personale offertagli dai cittadini della città.
1442 - Francesco
Sforza sposa l'unica figlia del Visconti, Bianca Maria e si reca in viaggio di
nozze a Venezia. - Inverno rigidissimo per cui si andava a Mestre e Murano a
piedi sul ghiaccio.
1446-1447 - Lo
Sforza rientra nelle file viscontee abbandonando Venezia. La guerra riprende e
la città è devastata da un'altra grave pestilenza.
1448 - A
Caravaggio in Lombardia duro scontro tra veneziani e milanesi con rotta finale
dei primi. Solo Ermolao Donato e Gerardo Dandolo si rifiutano di fuggire.
1449 -
Acquisizione della città di Crema.
1452 -
L'imperatore Federico III è
a Venezia, accolto con una solenne regata.
1453 -
Costantinopoli, l'antica Bisanzio, la capitale dell'impero Romano d'Oriente, viene
conquistata dai Turchi tra l'indifferenza generale dell' Occidente.
1454 - Pace di
Lodi tra i principali stati italiani più o meno belligeranti, fra questi:
Venezia, il ducato milanese di Francesco Sforza e la Firenze di Cosimo de
Medici. - Finisce la guerra veneto-viscontea e si lancia l'idea di una Lega
italica contro terze aggressioni. - Alvise da Mosto (Cadamosto) viene
presentato all'erede portoghese, l'infante don Enrico detto il Navigatore.
1456 - Il figlio
del doge, Jacopo, dopo numerosi guai giudiziari fra i quali un'accusa di
omicidio, viene definitivamente condannato all'esilio nelle carceri dell'isola
di Creta. L'alta carica del padre non servì a far mutare questa decisione. Al
vecchio Foscari non resta che dare l'estremo saluto al figlio.
1457 -
Deposizione del doge Foscari .. Morirà poco dopo succedendogli sul trono ducale
Pasquale Malipiero.
1462 - Muore il
Malipiero. Nuovo doge è Cristoforo Moro.
1463 - I Turchi
proseguono inesorabili nella loro avanzata verso occidente. Si fortificano
Negroponte e Creta. Conquista turca della città di Argo. Serie di campagne
navali veneziane di scarso risultato.
1464 - Le navi
veneziane comandate da Jacopo Loredan vengono sconfitte dai Turchi presso
Metellino. - Pestilenza in città.
1468 - Nuovo
comandante Nicolò Canal che si dirige nell'Egeo con la flotta. - Jacopo di
Lusignano, re di Cipro, sposa per procura la nobildonna veneziana Caterina
Comaro. - Ancora peste. Si erige un
nuovo Lazzaretto.
1470 - Il
comandante Canal abbandona Negroponte in mano ai Turchi senza combattere. Il
provveditore veneziano della città, Antonio Erizzo, viene fatto segare vivo.
1470, 28 maggio -
Nasce Pietro Bembo.
1471 - Muore il
doge Cristoforo Moro. E' eletto Niccolò Tron. - Il nuovo comandante della
flotta veneziana, Pietro Mocenigo, conquista Smirne in Asia Minore.
1473 - Muore il
doge Tron. Nuovo eletto, Nicolò Marcello. - Muore anche il re di Cipro, Jacopo
di Lusignano, che raccomanda la vedova Caterina alla repubblica di Venezia e
designa erede il futuro figlio, se maschio, e lei stessa regina reggente. Si
gettano le premesse che faranno della strategica isola un possedimento
veneziano.
1474 - Assedio
vittorioso di Scutari, in Albania, posto dagli uomini e dalle navi di Jacopo
Loredan. - Muore il doge Tron. Si elegge Pietro Mocenigo.
1475 - A Venezia
nevica per 12 giorni di seguito.
1476 - Muore il
doge Pietro Mocenigo. Andrea Vendramin è eletto doge.
1477 - Bande
turche si infiltrano da est in territorio friulano passando l'Isonzo e
giungendo fino al Tagliamento. Le fiamme delle scorrerie si potevano vedere
dalla stessa Venezia. - Nasce a Pieve di Cadore Tiziano Vecellio.
1478 - Violenta
pestilenza a Venezia durata almeno un anno. - Muore il doge Vendramin. Si elegge Giovanni
Vendramin. - I veneziani respingono i turchi a Scutari, ma la perdono poco dopo
e definitivamente. - Nuova invasione turca in Friuli dove vengono uccise o rese
schiave 12.000 persone.
1479 - Incendio
in Palazzo Ducale.
1480 - Pace di
Venezia con il Turco. - Il pittore
veneziano Giovanni Bellini si reca alla corte del Sultano Maometto II che lo
crea cavaliere e gli commissiona un suo ritratto.
1481 - Nuova
guerra contro Ferrara per il controllo della produzione del sale nelle saline
di Comacchio.
1483 - Scomunica
papale contro Venezia per la guerra contro Ferrara. - Le isole greche di
Cefalonia e Zante entrano nei domini della Serenissima.
1484 - Calata di
Carlo VIII re di Francia nella penisola. - Venezia conquista la città di
Gallipoli in Puglia. Muore il generalissimo Jacopo Marcello mentre Domenico
Malipiero libera le donne fatte prigioniere.
1485 - Morte del
doge Mocenigo. Nuovo doge Marco Barbarigo. - L'architetto Antonio Rizzo fa
realizzare il cortile interno di Palazzo Ducale con la scala dei Giganti.
1486 - Muore il
doge. Viene eletto suo fratello Agostino Barbarigo. - Si costruiscono numerosi
ponti di pietra in città.
1489 - Caterina
Cornaro cede l'isola di Cipro alla Serenissima e rientra a Venezia ritirandosi
poi nel suo castello di Asolo cedutole dalla repubblica.
1490 - Gela la
laguna e si pattina sul Canal Grande.
1493 - Si reca a
Venezia Beatrice d'Este e si dà la prima regata di sole donne.
1495 - Alleanza
con il papa e il re di Napoli Alfonso contro Carlo VIII che avanza pretese sul
regno di Napoli. Il re francese pubblica un editto contro i veneziani residenti
a Parigi.
1496 - Veneziani
combattono con i pisani la cui città era stata attaccata dai fiorentini
(filo-francesi). - Pietro Lombardo costruisce la Torre dell'Orologio ed il
secondo ordine delle Procuratie Vecchie in Piazza S. Marco.
1497 - Sebastiano
Caboto, navigatore veneziano trapiantato in Inghilterra, scopre l'isola di
Terranova.
1498 - Muore
Carlo VIII gli succede Luigi XII. Mutamento di politica con il patto di
alleanza francoveneziano siglato a Blois.
1499 - In seguito
agli accordi di Blois Venezia acquista Cremona e Ghiaradadda mentre ai francesi
viene "consentito" di occupare il ducato di Milano e la stessa città.
- Riesplode la guerra contro i turchi nell'Egeo. Duro scontro al largo
dell'isola di Sapienza con la rotta delle navi veneziane comandate da Antonio
Grimani che verrà poi arrestato e per questo processato.
1500 - La
Serenissima perde Lepanto, Corone e Modone (gli occhi della repubblica), tra i
suoi più importanti possedimenti oltremare. Inizia la lenta, progressiva
erosione dei possedimenti di Venezia ad opera dei turchi.
1501- Perdita di
Durazzo conquistata dai turchi. - Muore
il doge Barbarigo e viene eletto Leonardo Loredan.
1502-1503 - Pace
siglata con il Sultano turco. - Antonio
Grimani esiliato nell'isola di Cherso fugge e ripara a Roma presso suo figlio
cardinale.
1503 - Pandolfo
Malatesta cede Rimini alla Serenissima.
1504-1506 -
Guerra di Romagna tra Venezia e il papa Giulio II della Rovere che a poco a
poco recupera le città ancora sotto il controllo della Repubblica (Cremona,
Rimini, Imola, Faenza e Forlì).
1508 -
L'imperatore Massimiliano scende in Italia occupando territori della
Serenissima (parte del Cadore e zone dell'Istria). - 10 dicembre, siglata la Lega a Cambrai tra Francia, Impero
e Papato contro Venezia.
1509 -
L'ambasciatore veneziano presso la corte francese Antonio Condulmer prima di
lasciare quel paese rifiuta la collana tradizionalmente data ai diplomatici in
partenza dal re francese. - In aprile
la Francia dichiara apertamente guerra a Venezia tramite un suo invito al doge.
- 14 maggio, le truppe veneziane al comando parziale di parte dell'esercito della Lega a Ghiaradadda.
- L'ex senatore Paolo Barbo fattosi portare in Senato, rincuora gli animi
abbattuti per la clamorosa sconfitta . - I veneziani perdono progressivamente
Brescia, Bergamo, Verona, Crema e Cremona. - A Treviso, Marco Pellicciaio di Crema incita
i cittadini affinchè restino fedeli a Venezia. - 17 luglio, riconquistata
Padova. - Interdetto papale contro i
veneziani che ancora non cedevano la città di Faenza.
1510 - Giulio II
toglie l'interdetto a Venezia che intanto recupera anche Vicenza perdendo però
la fortezza di Legnago. Si provvede a fortificare Padova.
1511- Si
fortifica anche Treviso
1512 - Si
recupera Brescia.
1514 - Gravissimo
incendio a Rialto. - Si riacquistano intanto Rovigo e parte del Polesine. Anche
Crema viene liberata e Renzo Ceri entra trionfante in città.
1516 - Si
recupera Bergamo.
1517 - Finalmente
la pace, pubblicata successivamente anche a Venezia. - Inondazione della città. -Si decreta la costruzione del Ghetto per gli
Ebrei mentre si pone l'angelo sulla
sommità del campanile di S. Marco e si costruisce il terzo piano della Procuratie
vecchie.
1518 - Tregua
anche con l'Impero.
1520 - Continuano
i movimenti dell'armata turca nel Mediterraneo Orientale. Si fortifica Corfù.
1521 -
Fortificazione della città cipriota di Famagosta. - Muore il doge Loredan.
Antonio Grimani è il nuovo doge.
1523 - Muore
anche il Grimani e gli succede Andrea Gritti.
1525 - Rovina il
ponte di Rialto e lo si ricostruisce ancora in legno.
1526 - Lega detta
Santa tra Venezia, il papa e il re di Francia contro l'imperatore.
1526 - Milano
cade in mano imperiale.
1527 - Sacco di
Roma da parte delle truppe tedesche di Carlo V. Con l'esercito tedesco arriva
una nuova, terribile ondata di peste e con la peste la carestia.
1529 - Pace a
Bologna tra le parti.
1535 - Jacopo Sansovino
è incaricato per il progetto e la costruzione della nuova Zecca.
1538 - Muore il
doge Gritti. Pietro Lando ne è il successore.
1536-1539 -
Continuano i movimenti delle navi turche nel Mediterraneo Orientale e le
conseguenti operazioni difensive nei domini veneziani.
1540 - Pace siglata
tra Solimano il Magnifico e la Repubblica. Venezia deve cedere alcuni
possedimenti tra i quali la città rumena di Neapoli che viene abbandonata dai
suoi abitanti.
1545 - Muore il
doge Lando. Si elegge Francesco Donato.
1548 - Gelo e
neve in laguna per cui si andava a piedi dalle Zattere alla Giudecca.
1553 - Muore il
doge Donato, gli subentra Marcantonio Trevisan che muore solo un anno dopo.
1554 - Francesco
Venier è il nuovo doge di Venezia.
1556 - Peste e
carestia in città. Muore Francesco Venier e si elegge Lorenzo Priuli.
1557 - La
dogaressa Zilia Dandolo giura pubblicamente dopo una sontuosa cerimonia.
1559 - Scontri
con i turchi. - Muore il doge Lorenzo
Priuli e si elegge Girolamo Priuli quale nuovo doge. - Nella pace di Cateau-Cambresis viene
ufficialmente sancito il dominio spagnolo in Italia e si riconoscono i confini
di Venezia fino all'Adda ..
1567 - Muore il
doge Gerolamo Priuli e si elegge Pietro Loredan.
1569 - Brucia
l'Arsenale proprio alla vigilia dello scontro con i turchi per la difesa di
Cipro.
1570 - La
capitale dell'isola, Nicosia, viene conquistata dai turchi. Si diffonde il terrore fra gli abitanti . - Fra
i prigionieri, anche giovani matrone veneziane della città fra le quali
Belisandra Maraviglia che pur di non cadere in mano agli infedeli, fa saltare
in aria la nave che trasportava lo sfortunato carico umano. - Muore il doge e si elegge Alvise Mocenigo.
1571 - Nella
città cipriota di Famagosta si resiste alle armate turche. La città alla fine
cede e il suo comandante generale, Marcantonio Bragadin, viene scorticato vivo dai
turchi.
1571 - La
riscossa. Venezia in una Lega di stati cristiani, sconfigge a Lepanto in una
memorabile battaglia, le navi turche.
1573 - il
comandante Venier rientra trionfante a Venezia dopo la vittoria di Lepanto.
Pace col Turco.
1574 - Il re dì
Polonia e di Francia Enrico III di passaggio a Venezia fa visita a Tiziano
Vecellio. - Spaventoso incendio in
Palazzo Ducale
1575-1576 - Peste
gravissima in laguna. Muoiono oltre 80.000 persone in tutte le isole. - Muore
anche Tiziano. - Si decreta la costruzione del tempio dedicato al Redentore.
Architetto Andrea Palladio.
1577 - Muore il
doge Mocenigo. Sebastiano Venier è il nuovo doge. - A dicembre nuovo incendio
in Palazzo Ducale che distrugge le sale dello Scrutinio e del Maggior
Consiglio.
1578 - Muore
Sebastiano Venier e si elegge Niccolò da Ponte.
1585 - Muore il
da Ponte e si elegge nuovo doge Pasquale Cicogna.
1592 - Si delega
ad Antonio da Ponte il progetto del nuovo ponte di Rialto costruito finalmente
in pietra così come oggi lo vediamo.
1595 - Marin
Grimani, dopo la morte del doge Cicogna, è il nuovo doge.
1606 - Leonardo
Donato viene eletto doge ..
1607 - Fra Paolo
Sarpi, difensore ufficiale delle libertà e degli interessi veneziani dinanzi
alle pretese della Sante Sede, viene ferito in un agguato.
1618 - A Venezia
si scopre e si sventa una vasta congiura detta di Bedmar, organizzata dalla
Spagna ai danni della Repubblica veneta, congiura che avrebbe ridotto Venezia
ad un semplice dominio spagnolo. Resta il più grave pericolo corso dalla
Serenissima nella sua secolare storia.
1612 - Muore il
doge Donato. Si elegge Marcantonio Memmo.
1613-1615 -
Piraterie degli Uscocchi ai danni della Serenissima. Guerra in Friuli contro
l'Austria che appoggiava gli Uscocchi. -
Muore il doge Memmo.
1616-1617 -
Continua la guerra in Friuli con l'Austria.
1622 - Antonio
Foscarini, senatore della Repubblica viene frettolosamente giustiziato sulla
base di accuse anonime di tradimento. Lo sfortunato senatore verrà riabilitato
ufficialmente nel 1623.
1624 - Muore il
doge e si elegge nel 1625 Giovanni Cornaro.
1626 - Viene
assassinato Renier Zeno su commissione del figlio del Doge Cornaro. - Gravi
discordie e tensioni in seno alla classe nobiliare veneziana.
1629 - Muore il
doge Cornaro. Si elegge Nicolò Contarini. -Prime avvisaglie della peste.
1630 - Anche a
Venezia esplode terrificante, la peste "manzoniana".
1631- Si inizia
ad erigere il tempio detto poi della Salute per la liberazione dalla peste. -
Muore il doge e si elegge Francesco Erizzo.
1644 - Inizia
l'assedio turco all'isola di Candia, l'ultimo, importante possedimento
veneziano d'oltremare.
1645 - Per
affrontare il nuovo sforzo bellico contro il turco, a Venezia si registrano
generose donazioni. Fra queste quella del cardinale Morosini . - A Candia
intanto, il comandante del forte di Canea Biasio Giuliani, fa saltare in aria
il forte con le munizioni affinchè non cadano in mano turca.
1646 - Morte del
doge Erizzo. Nuovo doge Francesco Molin mentre il Consiglio dei Dieci proibisce
l'incoronazione delle dogaresse. - Si concedono a moltissime famiglie i titoli
di nobiltà in cambio di denaro contante da utilizzare nella guerra di Candia.
1647 - Il
comandante Tommaso Morosini muore durante uno scontro con le navi turche.
1648 - Si
conquista ai turchi la cittadella fortificata di Clissa (Klis) a sud di
Spalato. - A Candia il generale Luigi Mocenigo, scende in campo in difesa della
città.
1651 -
Incredibile vittoria veneziana sui turchi nelle acque di Paros.
1654 - Il nuovo
comandante veneziano, Giuseppe Dolfin fa giurare ai suoi uomini di combattere
fino alla fine prima di un nuovo scontro contro i turchi.
1655 - Muore il
doge Molin e si elegge Carlo Contarini che muore solo un anno dopo.
1656 - Nuovo
vittorioso scontro contro i turchi ai Dardanelli. - A Venezia scoppia
incontenibile l'entusiasmo. - Si elegge doge Francesco Cornaro che resta in
carica soli pochi mesi. - Bertucci Valier è il nuovo doge.
1657 - Colpito da
una cannonata nemica, muore l'eroico comandante veneziano Lazzaro Mocenigo.
1658 - Morte del
doge Valier e si elegge Giovanni Pesaro che muore però solo un anno dopo.
1659 - Domenico
Contarini è il nuovo doge.
1667 - La moglie
del Maggiore Battaglia Motta, incita le donne di Candia a scendere in campo per
aiutare gli uomini nella difesa della città assediata.
1668 - Il
capitano generale di Candia, Francesco Morosini, rifiuta l'offerta del turco di
arrendersi in cambio di onori e della vita - Sortita degli assediati guidata da
Sante Barbaro.
1669 - Muore
Caterino Cornaro, provveditore generale di Candia. - A Candia i cittadini
disperati pregano i francesi di non abbandonare l'isola. - E' la fine per
Candia che si arrende dopo tre anni di durissimi e incessanti attacchi da parte
dei turchi. Francesco Morosini si prende cura dei profughi prima di lasciare la
città e l'isola.
1675 - Muore il
doge Contarini. Si elegge Niccolò Sagredo che muore un anno dopo.
1676 - Si elegge
Luigi Contarini.
1678 - Elena Cornaro
Piscopia riceve la laurea in filosofia. E' la prima donna "dottore"
in filosofia.
1684 -
Inaspettatamente i turchi riprendono le ostilità contro Venezia che reagisce
energicamente con una vittoriosa campagna di riconquiste.
1685 - Il
comandante Francesco Morosini riconquista Corone e gran parte della Morea.
1686 - Morosini
conquista anche Napoli di Romania.
1687 - Patrasso,
Lepanto, Corinto e Atene conquistate dal Morosini che viene detto il
Peloponnesiaco. - Gravemente danneggiato da un cannone veneziano il Partenone.
1668 - Morte del
doge. Francesco Morosini viene eletto doge all'unanimità.
1690 - Suo
ritorno trionfale a Venezia. - Il papa
Alessandro VIII, il veneziano Pietro Vito Ottoboni, onora il nuovo doge dei
doni dello stocco e del pileo benedetti.
1692 - Francesco
Morosini è nuovamente nominato capitano generale della flotta. Si occupano
Salamina e altre isole.
1694 - Morte del
Morosini.- Elezione di Silvestro Valier.
Capitano della flotta Antonio Zeno.
1699 - Pace di
Karlowitz fra le potenze europee dove a Venezia vengono riconosciute solo in
parte la sue conquiste nel Peloponneso e nell'Egeo.
1700 - Guerra
austro-francese per il possesso del trono spagnolo. Venezia inaugura la sua
politica di ambigua neutralità. - Muore
il doge. - Si proibisce che durante la vacanza del trono ducale la
vedova-dogaressa possa indossare il corno ducale o ricevere ambasciatori. - Si
elegge Alvise Mocenigo.
1707 - Nasce Carlo
Goldoni.
1709 - Inverno
rigidissimo per cui ghiacciò l'acqua nei canali. - Muore il doge e si elegge
Giovanni Cornaro.
1713 - Nuova
guerra in Morea contro i turchi durata cinque anni durante i quali gli ottomani
riconquistano praticamente tutti i territori riconquistati dal Morosini
puntando infine su Corfù.
1716 - Difesa di
Corfù dall'assalto turco.
1717 - Battaglia
ai Dardanelli. - Il comandante Lodovico
Flangini viene ferito mortalmente. - L'imperatore Carlo VI concede con
un'ordinanza a tutte le città costiere di poter armare le loro navi con una
palese violazione degli accordi presi in precedenza con Venezia che si vede
minacciata nella sua supremazia adriatica.
1718 - Pace di
Passarowitz. - Venezia ha perduto tutta la Morea che torna sotto il dominio
turco.
1722 - Muore il
doge Cornaro. Viene eletto Alvise Mocenigo.
1730 - Venezia
resta neutrale nella guerra tra Francia, Spagna e d Austria per il ducato di
Parma.
1732 - Muore il
doge Mocenigo, gli succede Carlo Ruzzini.
1733 - Dichiarata
neutralità della Serenissima nel nuovo conflitto austro-francese per il trono
polacco.
1735 - Muore il
doge Ruzzini. Luigi Pisani è il nuovo doge.
1736 - Incendio
alle Procuratie Vecchie
1739 - Morosini
Michiel introduce l'uso dell'ombrello per ripararsi dalla pioggia.
1741- Muore il
doge Pisani. Si elegge Pietro Grimani.
1744 - Cade il
campanile di S. Giorgio Maggiore.
1750 - Contrasti
con l'Austria circa il Patriarcato di Aquileia.
1751- Viene
soppresso il Patriarcato di Aquileia da secoli legato alla storia religiosa e
politica di Venezia. Al suo posto si creano i due arcivescovadi di Udine e
Gorizia.
1752 - Muore il
doge Grimani e si elegge Francesco Loredano. - Incendio nel Ghetto Ebraico.
1754 - Con
decreto del Senato si istituisce l'Accademia di pittura, scultura e
architettura di Venezia.
1756 - Trattato tra Venezia e l'imperatrice Maria Teresa
d'Austria per regolare i confini del milanese e del bergamasco.
1759 - Dopo
alcuni momenti di forte tensione fra Papato e governo ducale circa le
indulgenze, il Papa, il veneziano Clemente XIII, invia al doge Loredan
l'onorificenza della rosa d'oro.
1762 - Muore il
doge Loredan, gli subentra Marco Foscarini che muore però l'anno dopo. - Primi bagni al Lido anche se mal tollerati e
considerati.
1763 - Alvise IV
Mocenigo è il nuovo doge. - Scoppia il problema della pirateria nel
Mediterraneo. - I corsari appoggiati dai regni di Tripoli, Tunisi, Algeri e del
Marocco, non danno tregua alle navi veneziane.
1764 - Serie di
trattati tra Venezia e i sultani delle città nord africane per la sicurezza dei
commerci.
1766 - Fallita la
via diplomatica si passa ai fatti: Giacomo Nani si dirige verso Tripoli con una
flotta e ottiene la sottomissione del Bey di quella città.
1767 - Decreto
contro l'eccessiva consistenza dei beni ecclesiastici.
1770 -
Soppressione dell'antichissimo complesso monastico di S. Niccolò di Lido.
1773 -
Scioglimento dei Gesuiti a Venezia e loro espulsione dal territorio della
Repubblica ..
1774 - I corsari
di Barbaria vengono arginati dal comandante Angelo Emo.
1775 - Terremoto
in laguna.
1778 - Muore il
doge Mocenigo.
1779 - Si elegge
Paolo Venier.
1783 - Affonda
nel porto di Malamocco la nave di 74 cannoni, la Fenice.
1784 - il
comandante Angelo Emo contro i corsari tunisini. Si bombarda la città di Susa.
1785 - E' ora la
volta della città di Sfax . - Viene bombardata anche la goletta di Tunisi.
1789 - Muore il
doge Venier. Si elegge Lodovico Manin che sarà anche l'ultimo doge di Venezia.
1791 - Si
costruisce il teatro ''La Fenice".
1792 - Muore a
Malta il comandante Angelo Emo e si trasporta la salma a Venezia dove vengono
celebrati sontuosi funerali.
1792, 24 dicembre - Si inaugura il teatro della
Fenice con l'opera "Giuochi d'Agrigento" di A. Pepoli. Musica del Paisiello.
1794 - Terribile
inverno con gran freddo e nevicate.
1796 - Il
generale Bonaparte occupa Mantova, Peschiera e Verona. - Il governo ducale non
si muove.
1797 - I Francesi
occupano Palmanova in Friuli occupando anche Vicenza, Padova e gran parte della
terraferma.
- 12 maggio: il
Maggior Consiglio accetta l'abdicazione del doge Manin e adotta il sistema del
governo provvisorio detto della Consulta Nera. Scoppiano dei disordini in
Piazza S. Marco tra simpatizzanti dei francesi e oppositori. I disordini
vengono sedati.
- 16 maggio:
ingresso dei francesi a Venezia. Il doge Manin lascia il dogato che viene
abolito mentre si instaura la Municipalità. Vengono aboliti i titoli nobiliari
e il patriziato.
- 17 ottobre:
trattato di Campoformio con il quale la Francia cede gran parte dei territori
veneti e friulani all'Austria comprese l'Istria e la Dalmazia veneziane, seppur
con alterne vicende, dal lontano X secolo. In cambio Napoleone ottiene il
milanese e il Belgio.
E' la fine ufficiale
della Repubblica di Venezia.
Fonte: srs di
Giuseppe Gatteri, Antonio Viviani, Francesco Zanotto, Giuseppe Grimaldo, Laura
Poloni, Giorgio Marenghi; da STORIA VENETA,
volume 5, SCRIPTA EDIZIONI
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