martedì 25 ottobre 2011

UN POPOLO DISTRUTTO. LA SCOMPARSA DEL SUD.


L'ESODO DAL SUD CONTINUA.  Laureati, diplomati, professionisti, artigiani. Chi può va altrove, soprattutto i giovani. Il Sud Italia si sta spopolando. Rimangono i vecchi, e le nuove generazioni fuggono, soprattutto in Europa.  Giovani che “lasciano una terra che non offre possibilità di lavoro per cercare sbocchi occupazionali in altri luoghi.

Nella UE l'Italia è seconda solo alla Romania per numero di emigrati. E' un esodo che viene ormai dato per scontato, al pari di un fenomeno naturale, come le grandi emigrazioni di fine '800 per le Americhe. Mafie e partiti, delinquenza e soldi pubblici distribuiti a fini elettorali stanno trasformando il Sud in un deserto. Senza i giovani non è possibile alcun futuro.

In dieci anni, circa 600.000 persone sono partite dalle regioni meridionali con destinazione centro e nord Italia. Nel solo 2009 il dato si attesta a 109.000.
Sono  dati che  riguardano il presente,  ma il futuro, nella condizione attuale, sembra essere, anzi, sarà  ancor più fosco.

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