domenica 31 agosto 2014

NEL 2005 BERGOGLIO ATTACCAVA BENEDETTO XVI PER LE DICHIARAZIONI SULL’ISLAM

Pope Benedict XVI meets the archbishop of Buenos Aires Cardinal Jorge Mario Bergoglio at the Vatican, 13 January 2007 (Photo: AFP/GETTY)


21 agosto – Nel 2005, quando Papa Benedetto XVI, citando un testo medievale,  ha dichiarato che il profeta Maometto, fondatore della fede islamica, è stato “«Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava»”, ha fatto infuriare la popolazione musulmana  che (proprio per dare ragione a Benedetto, ndr) ha reagito con attacchi alle chiese di tutto il mondo prima che fossero rilasciate delle scuse.

Reagendo dopo pochi giorni alle dichiarazioni, parlando attraverso un portavoce di Newsweek Argentina, il Cardinale Jorge Bergoglio ha dichiarato la “infelicità” per le dichiarazioni fatte presso l’Università di Regensburg, in Germania e ha incoraggiato molti dei suoi subordinati  a fare lo stesso 




“Le affermazioni di Papa Benedetto non riflettono le mie opinioni”, ha dichiarato l’allora arcivescovo di Buenos Aires. “Queste dichiarazioni serviranno per distruggere in 20 secondi l’attenta costruzione di un rapporto con l’Islam che Papa Giovanni Paolo II ha costruito nel corso degli ultimi venti anni”.


Giovanni Paolo II bacia il Corano


Il Vaticano ha reagito rapidamente, con la rimozione di  Joaquín Piña, l’Arcivescovo di Puerto Iguazú, dal suo incarico quattro giorni dopo aver fatto tale dichiarazione sui media nazionali argentini, inviando una comunicazione chiara al cardinale Bergoglio, e cioè  che sarebbe stato il prossimo se avesse continuato .

Reagendo alle minacce da Roma, il cardinale Bergoglio ha annullato il suo viaggio al Vaticano, per boicottare il secondo sinodo che Papa Benedetto aveva chiamato durante il suo mandato come pontefice.

“L’unica cosa che non è accaduta a Bergoglio è stata quella di essere rimosso dal suo incarico”, ha scritto il giornalista investigativo Horacio Verbitsky nella colonna di sinistra quotidiano Página / 24. “Il Vaticano è stato molto veloce a reagire.”

Cristina Kirchner, presidente dell’Argentina, ha dichiarato che tali diatribe erano “pericolose per tutti”.

Ecco com’è finita








Fonte: visto  su  Imola Oggi. it del  15 marzo 2013

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