venerdì 12 giugno 2009

Muhammad Yunus Banchiere premio nobel per la pace 2006 accusato di “usura” da France 24



Il premio Nobel 2006 per la pace, Muhammad Yunus è stato accusato di aver fondato non una grande banca che aiuta i poveri, motivo del premio nobel, ma di controllare una grande banca che sovraindebita e nei fatti strozzina i poveri del Bangladesh.

La parola usata e “sovraindebitamento”, ma la traduzione più corretta sarebbe “usura” dato che la condizione è la stessa.

Senza tanti veli questo è stato affermato dalla trasmissione Humanitaire dal titolo “Bangladesh, i sovraindebitati del microcredito” andata in onda alle 16.10 su France24 , visibile online

I reporter si sono recati in Bangladesh, e hanno mostrato che anche lì dove per prima la Grameen Bank ha cominciato a diffondersi i poveri sono rimasti poveri o hanno perso la casa per l’impossibilità di restituire il prestito iniziale cresciuto senza sosta. La cosa è stata rilevata anche in molti altri villaggi. La popolazione intervistata ha denunciato che a un prestito difficile da restituire ne è seguito uno più pesante, il tutto condito di minacce ai primi ritardi, fino a portare molti a perdere la casa (baracche) e alcun anche al suicidio. Insomma la tipica spirale di strozzinaggio, il tipico meccanismo usurario come c’era a Padova nel 1200 prima dell’arrivo di S.Antonio, e che portò al collasso anche la Toscana del Rinascimento.

Io credo a quei poveri e alla ex-direttore della banca estromesso per aver fatto da gola profonda. Ed allora come è possibile che un premio Nobel venga dato ad un usurario invertendo la verità dei fatti e chiamandolo benefattore?

Quale cultura assassina o superficialità omicida può arrivare a tali misfatti. Qual’è la validità di un premio nobel?

Comunque sia, grazie ai mezzi di comunicazione di massa e la rete, la rappresentazione pubblica del mondo cominciare ad oscillare fra la finzione degli ultimi secoli e la realtà storica. E’ sempre più evidente che il mondo è governato dagli usurai, che si autcelebrano come beneffatori dell’umanità.
Ma non basta. E l’attuale mondo occidentale, basato sulla creazione di moneta dal nulla ad essere messo in discussione. Un mondo che la Repubblica Veneta rifiutò fino a venir distrutta dagli eserciti finanziati dagli usurai.

France 24 promette di far luce domani mattina alle 10 sul fatto che l’usura e l’interesse bancario sono vietati nel mondo islamico, perché lo dice il corano. E’ l’ altro aspetto dell’economia mondiale che motiva tanta guerra.

Ma l’usura non è vietato anche nella bibbia ? E perché invece il Vaticano presta denaro a interesse rinunciando alla Bibbia?

San Antonio predicò a Padova in favore dei poveri e delle vittime dell’Usura (prestito irrestituibile), e disse : “Razza maledetta, sono cresciuti forti e innumerevoli sulla terra, e hanno denti di leone. L’usuraio non rispetta né il Signore, né gli uomini; ha i denti sempre in moto, intento a rapinare, maciullare e inghiottire i beni dei poveri, degli orfani e delle vedove… E guarda che mani osano fare elemosina, mani grondanti del sangue dei poveri. Vi sono usurai che esercitano la loro professione di nascosto; altri apertamente, ma non in grande stile, onde sembrare misericordiosi; altri, infine, perfidi, disperati, lo sono apertissimamente e fanno il loro mestiere alla luce del sole” (da Wikipedia)

Su San Antonio e il problema dell’usura consiglio di vedere il bellissimo film “Antonio, guerriero di Dio”, del 2006, magistralmente interpretato Jordi Molla con bellissime musice e riprese. Il film fu giudicato positivamente da tutti ma non dal Corriere della Sera che lo definì addirittura “brutto”, ma vi lascio il gusto di scoprire quanto sia una porcata di giudizio.

Fonte: da srs di Loris Palmerini; 04 Aprile 2008
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