lunedì 2 febbraio 2009

Giovanna Benedetti: Tutto il creato mi parlava di te





Il buio della tua casa mi faceva paura
Il riflesso della tua bontà e della tua onestà
mi corrisponde nel  mio cuore.

Insieme a quella fiamma viva
che si innalzava al cielo,
non sarà difficile diventare santi.

Pregando mi incamminai verso quella strada
I fiori  i sassi i rumore del vento gli uccellini
il silenzio l’Ave Maria della sera

Tutto parlava di te

Se ho trovato un fiore l’ho sempre visto nascosto
Tra le foglie dove il vento non lo può sciupare.

Lo guardo, sento il tuo profumo
e non lo tocco.

So che l’anno prossimo lo vedrò ancora.
Al sonno dell’inverno non morirà

Sono sicura che rivedrò i suoi colori, i suoi petali
e sentirò il suo profumo
solo perché non l’ho strappato
ma l’ho lasciato come Dio l’ha creato


Fonte: srs di Giovanna Benedetti, la donna dell’arbio di  Share’ (Ceredo di Sant'Anna d'Alfaedo),  animo  poetico di donna Cimbra




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