sabato 12 giugno 2021

IL COLORE DELLA PASTA

 


 

Inquinamento tecnologico della pastasciutta 

Il colore svela il procedimento tecnologico adottato nella produzione della pasta asciutta! 

Il colore della pasta è dato dalla pigmentazione delle semole di partenza. 

Nelle paste essiccate lentamente a bassa temperatura (massimo 65 ° C) il colore è proprio quello delle semole ovvero giallo paglierino. 

Se invece il processo di essiccazione viene realizzato ad alte temperature (fino a 105 ° C con tempi molto più brevi) si ha: 

1 - produzione di FUROSINA 

(molecola aggressiva sulla parete intestinale e sull'intero organismo) 

2 – AMIDO RESISTENTE (responsabile meteorismo intestinale)

3 – formazione di un COLORE GIALLO

4 – resistenza alla cottura della pasta (la pasta resta sempre al dente). Nella cottura l’acqua deve diventare bianca per il passaggio dell’amido dalla pasta nell’acqua. 

5 - durante la cottura della pasta, l'acqua resta chiara perché l'amido della pasta è trattenuto dal glutine 

Tutti contenti! 

Ma il nostro intestino poi si ammala,si ribella a questo modello di alimentazione. 

Non si sta bene. 

La tecnologia applicata alla produzione della pasta permette di ottenere una apparente buona pasta, anche se la semola utilizzata non è eccellente. 

Certo esistono pastifici qualificati. 

Ma la qualità dei prodotti deve essere dimostrata con analisi eseguite dalle strutture pubbliche.

Buona giornata in salute.

 

Fonte: srs di  Pier Luigi Rossi, da Facebook del 30 maggio 2021

Link: https://www.facebook.com/dottorpierluigirossi/photos/a.252110694995262/1821237744749208

 

 

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