mercoledì 9 luglio 2025

AI BAMBINI...

 



Ai bambini, fin da piccoli, bisognerebbe insegnare che il Sole sorge a Est e tramonta a Ovest,che se punti la mano destra verso Est, il tuo volto guarda a Nord e la tua schiena è rivolta a Sud.

Che la direzione dell’acqua in un fiume è quella che porta al mare.

Che anche la Luna sorge a Est e tramonta a Ovest.

Che se non c’è la Luna, esiste una stella che indica il Nord e la tua latitudine: la Stella Polare.

E che più vicina all’orizzonte la vedi, più sei vicino all’Equatore.

Che se vedi un uccello in mezzo al mare, allora c’è terra nella direzione in cui vola.

Che bisogna avere rispetto e amore per gli animali, per gli alberi, per la terra e per gli elementi che ci danno la vita.

Insegna loro tutto questo prima di regalare un cellulare.

Perché il cellulare si scarica, la rete va e viene…ma la saggezza non si perde mai.

Non lasciamo che perdano la connessione. 


.

Fonte: da pensieri nascosti 

martedì 8 luglio 2025

IN AUTUNNO FORSE VIRERANNO SULLA MOZZARELLA IN CARROZZA FRITTA NELL'OLIO DI PALMA

 


"In autunno forse vireranno sulla mozzarella in carrozza fritta nell'olio di palma". 

No, non hanno perso tempo.


Appoggiarsi su "studi" e "ricerche" (come se questo significasse di per sé serietà e attendibilità) per sparare cazzate allarmistiche - e al contempo per nascondere cause autentiche e pericoli veri di cui, in maniera perfidamente complementare,  bisogna tacere - equivale ad appellarsi all'ipse dixit, al principio di autorità. Ma è un'autorità sempre meno autorevole, sempre più debole e screditata, a causa dell'abuso che se ne fa e delle continue smentite  alle sue presunte affermazioni, smentite - si badi - attuate dalla realtà stessa, non da altre "opinioni". Chi ha letto un po' di fantascienza classica (penso ad esempio ad Isaac Asimov e Fritz Leiber) conosce bene il topos della scienza trasformata in religione, degli scienziati trasformati in sacerdoti e dei comuni cittadini diventati fedeli, ai quali si chiede di non pensare, men che meno di esercitare il senso critico (perocolosi per la tenuta del tessuto sociale), ma solo di credere ciecamente, con la minaccia di punizioni umane e divine, in caso contrario.

domenica 6 luglio 2025

LA “MALEDIZIONE” DI MONTCHAVIN, IL PAESE DOVE 1 ABITANTE SU 12 SI AMMALA DI SLA.

 



“Tutta colpa di un fungo considerato una prelibatezza locale” Sedici casi di Sclerosi Laterale Amiotrofica in un villaggio di 200 anime. Un'incidenza 20 volte superiore alla media europea. Una lunga indagine scientifica individua nel "falso spugnolo", fungo tossico ma apprezzato in cucina, il probabile colpevole. Ma i residenti restano scettici, e l'unico superstite nega di averlo mai mangiato



Sembrava un angolo di paradiso, un tranquillo villaggio alpino incastonato tra le montagne francesi. Ma Montchavin, 200 anime nel cuore della Savoia, nascondeva un segreto terribile, una “maledizione” silenziosa che per quasi trent’anni ha seminato morte e angoscia. Tra il 1991 e il 2019, ben 16 residenti – quasi un decimo della popolazione – hanno ricevuto una diagnosi infausta: Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), o malattia del motoneurone (MND), una patologia neurodegenerativa fatale, senza cura né trattamento, che paralizza lentamente il corpo fino a bloccare la respirazione.

Un’incidenza spaventosa, 20 volte superiore alla media europea, che ha trasformato l’idillio alpino in un incubo. Cosa stava uccidendo gli abitanti di Montchavin? Per anni, le ipotesi più disparate hanno serpeggiato tra i residenti: il piombo fuoriuscito da una miniera dismessa e finito nell’acqua? Le onde elettromagnetiche delle antenne di telefonia mobile? O addirittura una maledizione, come credeva una donna del villaggio?


IL PRIMO CAMPO DI STERMINIO

 



È difficile credere che il primo grande campo di prigionia non fu né tedesco né russo.

Prigione di Andersonville, chiamata ufficialmente "Camp Sumter", è stato il più vasto campo di concentramento sudista durante la guerra di secessione americana. Aperta nel febbraio del 1864 aveva un'estensione di 2 km².

Nella foto  un ex-prigioniero di guerra nordista della prigione appena liberato nel maggio 1865, dopo aver sofferto di inedia

12.913 prigionieri nordisti morirono in questo luogo, quasi tutti di malattia. Il Capitano Henry Wirz, comandante, fu l'unico soldato della guerra civile giustiziato per crimini di guerra.

Può essere considerato il capostipite dei campi di concentramento, dai lager ai gulag, dove morirono parecchie migliaia di prigionieri, uccisi dalla fame e dal colera.


venerdì 4 luglio 2025

IN MOSTRA LA BIBBIA DEGLI SCHIAVI

 



Ci sono parti della Bibbia e dei Vangeli che è impensabile possano venire omesse. Eppure in passato è stato fatto e con lo scopo ben preciso di attenuare il desiderio di liberazione degli schiavi africani. Come illustra una mostra in corso negli Stati Uniti

  Nel XIX secolo, ai tempi dell’impero britannico, le Bibbie che venivano utilizzate per predicare agli schiavi nelle colonie delle Indie Occidentali (le attuali Giamaica, Barbados e Antigua) avevano dei capitoli mancanti rispetto a quelle utilizzate dai bianchi. Com’è tristemente noto, gli schiavi venivano prelevati dall’Africa per essere trasportati nei possedimenti inglesi nei Caraibi. 

Al fine di evitare rivolte e ritorsioni, ai missionari venivano consegnate delle Bibbie senza i capitoli che più di tutti trasmettevano un messaggio di speranza di liberazione. Parliamo del Libro dell’Esodo, che narra la fuga degli ebrei dall’Egitto, il Libro dei Salmi e quello della Rivelazione. 

giovedì 3 luglio 2025

LA CULTURA PRIMORDIALE DELLO SCHIAVISMO

 



Jules Verne descrisse il metodo con cui una manciata di mercanti di schiavi riuscì a trasportare migliaia di prigionieri attraverso mezza Africa. Sembrerebbe che questa massa potesse spazzarli via dalla faccia della terra in un colpo solo, eppure non lo fece. Paradosso. Perché?

Il metodo era il seguente: circa un quinto della colonna veniva separato e a questi prescelti veniva detto: "Ora siete voi le guardie. Mantenete l'ordine. Ecco le vostre fruste. Picchiate, uccidete, umiliate. Più crudeli siete, meglio è. Otterrete cibo in cambio".

E così gli schiavi facevano praticamente tutto da soli. I mercanti camminavano semplicemente al loro fianco. Tra le guardie e il resto dei prigionieri si sviluppò rapidamente un rapporto di profondo odio, che portò al terrore interno e a una disciplina brutale.

La cosa più sorprendente fu che, all'arrivo al mercato degli schiavi, anche queste guardie venivano respinte senza pietà "alla linea" e vendute come le altre.

Non voglio insinuare nulla, ma questo meccanismo funziona straordinariamente bene anche nel XXI secolo.

I.S.


mercoledì 2 luglio 2025

LO SFOGO DI UN CHIRURGO ITALIANO: “LA MEDICINA UFFICIALE NON CURA… LENISCE I SINTOMI GENERANDO NUOVE MALATTIE”.

 



2 dicembre 2013 – «La medicina “ufficiale” è falsa ed è solo uno strumento di potere delle Multinazionali della Salute. Essa è incapace di curare le malattie, al massimo lenisce i sintomi apparenti spostandoli su altri organi e generando nuove malattie, che portano il paziente a un circolo vizioso di dipendenza dal sistema sanitario.»

La denuncia arriva nientemeno che da un chirurgo ortopedico con vent’anni d’esperienza, di cui quindici in ospedale. Lui è il dottor Giuseppe De Pace e la sua voce è uno sfogo, pubblicato in una lettera aperta sul web, nato da situazioni vissute in prima persona, durante l’esercizio della sua professione, e che lo hanno portato a riflettere sulla metodologia della medicina così come oggi noi la viviamo (e la subiamo).

De Pace ha visto morire un bambino di undici anni, affetto da linfoma non-Hogkin, in seguito a una terapia che prevedeva la chemio. «La letteratura internazionale parla di sopravvivenza dell’80% con i nuovi protocolli chemioterapici. Notizia molto confortante anche per me che vivevo per la prima volta da vicino questa esperienza», racconta il dottore. Che poi aggiunge: «L’equivoco nasce dal fatto che se il paziente muore dopo un mese per insufficienza renale o epatica, superinfezioni, etc provocate chiaramente dalla chemio, per la statistica non è morto di linfoma!»

martedì 1 luglio 2025

PALMIRO TOGLIATTI - DISCORSO

 



Il segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone prende la parola nell’aula magna dell’Universita’ Lumsa ad un convegno sulla figura di Don Luigi Sturzo. Ad ascoltarlo anche l’ex premier Massimo D’Alema. 

Il cardinale Bertone si rivolge all’ex responsabile della Farnesina sottolineando di: “aver avuto modo di citare nei giorni scorsi uno splendido discorso pronunciato da Togliatti all’Assemblea costituente sull’articolo 7 della Costituzione”. Un discorso direi da padre della Chiesa

 

 

Almeno nel periodo natalizio, chiedo umilmente un favore se lecito: non dite  bestemmie.

E’ una preghiera che rivolgo a tutti i comunisti.

Tutte le Anime dei Sacerdoti Cattolici trucidati dai comunisti si stanno rivoltando nelle tombe.

Io avrei perfino paura che mi venissero a tirare per i piedi la notte.

.

Fonte: Adnkronos del  11 dicembre 2009