domenica 12 novembre 2023

NON MANGIATE GLI INSETTI, MALGRADO LE FALSE ASSICURAZIONI …..

 



L’agenda WEF dei mangiatori di insetti rende gli esseri umani suscettibili ai virus ingegnerizzati  (dai laboratori militari e di Big Pharma) – 27 febbraio 2023

Gli esseri umani sono destinati a diventare dei parassiti ambulanti se l’élite globale farà in modo che tutti rinuncino alla carne e inizino a mangiare insetti e grilli.
La ricerca scientifica rivela che questi insetti contengono la perfetta “armatura” che i parassiti e gli agenti patogeni usano per infettare gli esseri umani e gli animali e diffondere le malattie al loro interno.
Se iniziate a mangiare regolarmente insetti, perché credete che questo salverà la Terra dal riscaldamento globale o dal “cambiamento climatico”, potreste mettere voi stessi (e i vostri eventuali figli) direttamente in pericolo, aiutando l’agenda malvagia dei globalisti che vogliono spopolare il pianeta.
Se si esaminano le ricerche scientifiche pubblicate negli ultimi decenni, prima che le élite e i media iniziassero a promuovere insetti e cimici come cibo, emergono subito alcuni fatti preoccupanti. 

 

Il principale è che gli insetti sono tossici per l’uomo: Gli insetti sono tossici per l’uomo.


Uno studio del 2019, intitolato A parasitological evaluation of edible insects and their role in the transmission of parasitic diseases to humans and animals (Valutazione parassitologica degli insetti commestibili e del loro ruolo nella trasmissione di malattie parassitarie all’uomo e agli animali), ha rilevato che il consumo di insetti comporta gravi rischi per la salute dell’uomo a causa della trasmissione di malattie parassitarie.




Dallo studio:
I parassiti sono stati rilevati in 244 (81,33%) dei 300 (100%) allevamenti di insetti esaminati. In 206 (68,67%) dei casi, i parassiti identificati erano patogeni solo per gli insetti; in 106 (35,33%) casi, i parassiti erano potenzialmente parassitari per gli animali; e in 91 (30,33%) casi, i parassiti erano potenzialmente patogeni per l’uomo. Gli insetti commestibili sono un serbatoio sottostimato di parassiti umani e animali.
Altri studi si sono concentrati sulla chitina, un componente strutturale naturale presente negli esoscheletri degli insetti. 

 

Uno studio del 2007 pubblicato sulla rivista Nature ha concluso che la chitina provoca una reazione allergica negli esseri umani.
Forse è il modo in cui il nostro corpo ci dice che non dovremmo mangiare l’esoscheletro degli insetti.

 

Un altro studio sulla chitina conclude che:
La chitina,
 un polisaccaride costituente di molti allergeni e parassiti, avvia l’infiammazione polmonare innata di tipo 2 attraverso vie non ancora definite.

 

Un altro studio incentrato sul chitosano – un composto chimico ricavato dalla chitina – ha scoperto che il suo consumo porta all’esaurimento delle vitamine nel corpo umano, con effetti disastrosi.

 

Come se non bastasse, ecco un titolo del 2018, prima che i media si dedicassero alla propaganda sugli insetti.
Mangiare chitina è come attivare l’interruttore per uccidere i parassiti.

Detto questo, l’élite globale (in particolare il World Economic Forum) vuole che ci mettiamo in bocca gli scarafaggi, che mastichiamo il loro esterno croccante e che ingoiamo le loro vischiose interiora verdi. Vogliono che mangiamo scarafaggi sorridendo, senza possedere nulla e fingendo di essere felici.

 

 


 

Mangiare locuste, grilli, formiche, coleotteri, vermi, api, vespe, bruchi, larve e lumache potrebbe alimentare la prossima ondata di morte degli esseri umani – proprio quello che vogliono i globalisti.

L’agenda dei mangiatori di insetti non è uno scherzo. Sta iniziando a penetrare nei mass media e persino nel sistema educativo. L’obiettivo è normalizzare e persino glamorificare il consumo di insetti.






Perché le potenze si concentrano sul tentativo di costringere le masse a mangiare grilli, vermi e scarafaggi ? Ecco un quadro della situazione.
Per prima cosa, è necessario riflettere su un fatto importante: il WEF sta cercando di ridefinire il significato di essere un essere umano sulla Terra. Ritengono che abbiamo troppe libertà e che consumiamo troppe risorse.
Il WEF non sta solo cercando di penetrare nei governi e controllare le economie, ma vuole ridefinire il significato della vita sulla Terra. Niente di meno.

 



 

 

Questo è un articolo del sito web del WEF. Se lo ammettono in pubblico, immaginate cosa dicono a porte chiuse.

 

 



 

In breve, ci vedono come bestiame. Oltre a controllare ogni aspetto della nostra vita, vogliono anche che consumiamo meno risorse. È qui che entra in gioco il programma “mangia-insetti”. Utilizzando parole d’ordine come “sostenibilità”, l’élite globale sta definendo cosa sia una dieta “responsabile”, svergognando sempre più coloro che mangiano carne.

 





Oltre a cercare di indottrinare gli ecologisti con grafici e cifre, l’élite è in piena modalità propagandistica per promuovere il consumo di insetti. 

E sapete cosa significa “modalità propaganda”? Esatto, le celebrità.

L’agenda del consumo di insetti è ora passata alla fase successiva del piano. Le celebrità mangiano insetti davanti alle telecamere. I giornalisti dei media tradizionali scrivono articoli che promuovono il consumo di insetti come inevitabile. Le scuole costringono i bambini a mangiare insetti in classe.

Date un’occhiata al  video raccapricciante di Nicole Kidman che mangia insetti vivi, che lei chiama bizzarramente “micro-animali”.

Proprio così, una star del cinema è stata reclutata per consumare seducentemente insetti davanti alla telecamera e convincere le masse a fare lo stesso. Si tratta di una propaganda da far accapponare la pelle. Fortunatamente, i commenti su YouTube ci danno speranza.


Ma una stella del cinema non è sufficiente. Ne servono molte. 

Robert Downey Jr. sta promuovendo le proteine del grillo nel circuito di late night. E Lupita Nyong’o sta usando le sue doti di attrice per impazzire mangiando formiche a Los Angeles.


Oltre a usare le celebrità, l’élite ama usare le “notizie”. Come probabilmente saprete, un gran numero di “notizie” sono in realtà tentativi poco velati di propaganda.

Ecco un titolo della BBC. Ci sono alcune cose da notare nel titolo qui sopra. In primo luogo, la spinta per la “carne” sintetica fa parte della stessa identica agenda. In secondo luogo, questo articolo è stato scritto da un “corrispondente per l’ambiente” ed è archiviato come argomento il “cambiamento climatico”. Questa è la prospettiva adottata per costringere e svergognare il mondo ad adottare una dieta a base di insetti e cibi sintetici.

 

Ed ecco un articolo dell’Economist, un giornale di proprietà dell’élite, che promuove esattamente la stessa dieta:  Insetti e carne prodotta in laboratorio.
Naturalmente, le élite sanno bene che l’indottrinamento è più efficace sui giovani, ed è per questo che ora si rivolgono ai bambini. Date un’occhiata a questo poster attualmente affisso nelle scuole pubbliche della California.

 

Creare una crisi
Mentre le masse vengono spinte verso il consumo di insetti e prodotti sintetici, nel mondo si stanno verificando alcuni strani eventi che riguardano direttamente l’approvvigionamento alimentare.


Nei Paesi Bassi, il governo è impegnato in una guerra contro gli allevatori a causa dell'”inquinamento”. L’obiettivo: ridurre il numero di suini, bovini e polli di oltre il 30%.
E negli Stati Uniti, nell’ultimo anno è andato a fuoco un numero insolito di impianti di trasformazione alimentare.


Nel frattempo, Bill Gates è diventato ufficialmente il più grande proprietario privato di aziende agricole in America, con circa 269.000 acri in decine di Stati.
Ci sono molte speculazioni intorno all’acquisizione di terreni agricoli da parte di Bill Gates (Kill Gates) in America. Perché sta acquistando così tanti terreni agricoli? Uno sguardo al sito ufficiale della Fondazione Bill e Melinda Gates fornisce alcuni indizi.
Ma non disperate, anche qui ci sono buone notizie. La gente sta respingendo con forza il complotto globalista per costringerci a mangiare carne prodotta in laboratorio.
Due aziende di Bill Gates hanno recentemente ammesso di essere sull’orlo del collasso finanziario, dato che le vendite di carne sintetica continuano a crollare.


La Bibbia dice: “Tutti gli insetti volanti che camminano a quattro zampe sono per voi detestabili”.
Il mondo ha bisogno di passare più tempo a consultare la saggezza antica e meno ad ascoltare il falso profeta Klaus Schwab e i suoi compari globalisti.
Pubblicato da 
Alba Kan 


 

PERCHÉ GLI   INSETTI NON VANNO MANGIATI !

 

Hai presente quegli insetti commestibili che continui a sentire che mangerai presto?

Ebbene, secondo uno studio estremamente rigoroso, un’intera serie di parassiti è stata trovata negli “animali” dell’81% degli allevamenti di insetti.
Inoltre, nel 30-35% degli allevamenti studiati, questi parassiti sono patogeni per gli animali e/o l’uomo..!

 

Quindi gli insetti non sono solo disgustosi come idea, ma sono a dir poco, un pericoloso vettore di malattie.
Gli insetti sono molto diversi dal punto di vista morfologico e chimico a livello interspecifico ed intraspecifico e non conosciamo gli effetti sulla salute dell’uomo di quelle componenti chimiche e fisiche che costituiscono la biomassa edibile dell’insetto.


Gli effetti possono essere molto intensi, soprattutto per quelle popolazioni che non hanno una tradizione alimentare di questo tipo. Potenzialmente, nell’uomo, possono insorgere intolleranze, allergie, infezioni e tossinfezioni. Possono essere accumulatori di alcuni contaminanti e trasferirli alla catena alimentare soprattutto se li facciamo crescere su rifiuti organici non omogenei. Esiste (anche) un lato oscuro a quella che sembra la panacea di (quasi) tutti i mali, cosi come viene descritta dalla TV….gestita dai soliti noti…  ?


È la domanda che si sono posti alcuni esperti di alimentazione dell’Università di León (Spagna):
https://theconversation.com/el-consumo-de-insectos-tambien-tiene-riesgos-para-la-salud-hace-falta-mas-investigacion-175479 , secondo i quali occorre fare attenzione ai rischi sanitari connessi al consumo di insetti (rischi che, vale la pena evidenziarlo subito, sono in gran parte evitabili prestando attenzione alle modalità di conservazione e consumo). 

 

Contengono anche SOSTANZE ANTINUTRITIVE e TOSSICHE.

 

Uno studio del 2019, intitolato A parasitological evaluation of edible insects and their role in the transmission of parasitic diseases to humans and animals (Valutazione parassitologica degli insetti commestibili e del loro ruolo nella trasmissione di malattie parassitarie all’uomo e agli animali), ha rilevato che il consumo di insetti comporta gravi rischi per la salute dell’uomo a causa della trasmissione di malattie parassitarie.
Lo studio scrive che: I parassiti sono stati rilevati in 244 (81,33%) dei 300 (100%) allevamenti di insetti esaminati. In 206 (68,67%) dei casi, i parassiti identificati erano patogeni solo per gli insetti; in 106 (35,33%) casi, i parassiti erano potenzialmente parassitari per gli animali; e in 91 (30,33%) casi, i parassiti erano potenzialmente patogeni per l’uomo. Gli insetti commestibili sono un serbatoio sottostimato di parassiti umani e animali.


Esiste il lato oscuro a quella che sembra la panacea di (quasi) tutti i mali sul mangiare insetti.


È la domanda che si sono posti alcuni 
esperti di alimentazione dell’Università di León (Spagna), secondo i quali occorre fare attenzione ai rischi sanitari connessi al consumo di insetti

Tanto per cominciare, gli insetti potrebbero contenere alcuni antinutrienti, cioè composti che si formano con processi di degradazione, conservazione, cottura ecc., presenti in vegetali e animali, che impediscono o rendono più difficile l’assorbimento dei nutrimenti: tra questi, il più diffuso negli insetti è la chitina, principale componente dell’esoscheletro degli artropodi, che ha un effetto negativo sulla digeribilità e l’impiego delle proteine.

Altri studi si sono concentrati sulla chitina, un componente strutturale naturale presente negli esoscheletri degli insetti. Uno studio del 2007 pubblicato sulla rivista Nature ha concluso che la chitina provoca una reazione allergica negli esseri umani.

Forse è il modo in cui il nostro corpo ci dice che non dovremmo mangiare l’esoscheletro degli insetti.

 

Uno studio sulla chitina conclude che:

 

La chitina, un polisaccaride costituente di molti allergeni e parassiti, avvia l’infiammazione polmonare innata di tipo 2 attraverso vie non ancora definite.

Un altro studio incentrato sul chitosano – un composto chimico ricavato dalla chitina – ha scoperto che il suo consumo porta all’esaurimento delle vitamine nel corpo umano, con effetti disastrosi.

Altri esempi di sostanze antinutrienti sono i fitati e gli ossalati, che riducono l’assorbimento di minerali come il calcio, lo zinco, il manganese, il ferro e il magnesio.
Esistono poi anche due categorie di insetti tossici: i fanerotossici, le cui tossine vengono attivate nel tratto gastrointestinale e la cui pericolosità per l’uomo è limitata a possibili danni provocati durante il passaggio dalla bocca all’esofago; e i criptotossici, portatori di sostanze tossiche per l’uomo. Tra questi vi sono ad esempio alcuni scarafaggi che contengono testosterone, e il cui consumo prolungato nel tempo può provocare, tra gli altri, problemi di fertilità e cancro al fegato. Questo documento di ricerca, è assolutamente sbalorditivo, anche ricco di dettagli da far rivoltare lo stomaco..


La prova:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6613697/

 

Esistono poi anche due categorie di insetti tossici: i fanerotossici, le cui tossine vengono attivate nel tratto gastrointestinale e la cui pericolosità per l’uomo è limitata a possibili danni provocati durante il passaggio dalla bocca all’esofago; e i criptotossici, portatori di sostanze tossiche per l’uomo. Tra questi vi sono ad esempio alcuni scarafaggi che contengono testosterone, e il cui consumo prolungato nel tempo può provocare, tra gli altri, problemi di fertilità e cancro al fegato.

Una valutazione parassitologica degli insetti commestibili e del loro ruolo nella trasmissione di malattie parassitarie all’uomo e agli animali – Pubblicato online l’8 luglio 2019

 

Uno studio del 2019 ha stabilito che il 30% degli insetti d’allevamento contengono parassiti dannosi per l’uomo. Lo studio completo descrive ogni parassita che è stato scoperto ed ha notato che sono particolarmente dannosi per l’intestino e i polmoni.

I parassiti sono stati rilevati in 244 (81,33%) su 300 (100%) allevamenti di insetti esaminati. In 206 (68,67%) dei casi, i parassiti individuati erano patogeni solo per gli insetti; in 106 (35,33%) casi, i parassiti erano potenzialmente parassiti per gli animali; e in 91 (30,33%) casi, i parassiti erano potenzialmente patogeni per l’uomo.

La chitina presente negli alimenti a base di farine di insetti induce tempesta citochinica proinfiammatoria che può portare a fallimento funzionale multiorgano (asma, dermatite atopica ecc.) e, in condizione persistente, a morte (sclerosi multipla, lupus eritematoso sistemico (LES), cancro, ecc.).


https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28093332/

 

 

BREVETTO CINESE GRAFENE come CIBO per INSETTI
La Cina brevetta l’
ossido di grafene come cibo per insetti, Buon appetito….
Per inciso, l’Unione Europea ha recentemente approvato l’uso di polvere di insetti, che può essere aggiunta ovunque per il consumo umano…., facciamo due più due…. perché siamo complottasti !


https://patents.google.com/patent/CN109497353A/en

 

Nel frattempo sappiate che:
Le normative europee circa il consumo di insetti per uso alimentare sono piuttosto chiare e restrittive: gli insetti rientrano nella definizione di “Novel Food” – Regolamento (CE) 258/97 – ovvero tutti quei prodotti e sostanze alimentari per i quali non è dimostrabile un consumo significativo all’interno dell’Unione europea.
Recentemente è stata approvata dal Parlamento europeo una relazione che semplifica le procedure di autorizzazione dei cosiddetti Novel Food. Il testo dovrà essere votato dal Consiglio. Il nuovo Regolamento comunitario è atteso da molti anni e avrà il merito di fare chiarezza sulla questione.
Tuttavia alcuni stati membri dell’UE hanno interpretato a proprio modo il Reg. (CE) 258/97 e hanno escluso dalla definizione di “Novel Food” gli insetti ammettendone, dopo alcune valutazioni del rischio, la distribuzione nel loro territorio. Esempi in questa direzione sono l’Olanda e il Belgio, dove prodotti a base di insetto sono in vendita nei supermercati già da diverso tempo.


Il Regolamento risale al 1997, ma recentemente è stata 
approvata dal Parlamento europeo una relazione che semplifica le procedure di autorizzazione dei cosiddetti Novel Food. Il testo dovrà essere votato dal Consiglio.

 

Gli insetti non si possono ancora mangiare.
Contrariamente a quanto previsto dal Regolamento europeo sui novel food, il 2283 del 2015, entrato in vigore il primo gennaio 2018, in Italia non si possono mangiare gli insetti.

 

Insetti da mangiare: moda o realtà ?


Moda perché è spettacolo mangiare qualcosa che è disgustoso ai propri consimili.


Gli chef famosi non si sono fatti sfuggire l’occasione ed ecco le impanature con la farina di grillo, le pappardelle alle camole, le locuste fritte – per dare solo alcune preparazioni – hanno iniziato ad arricchire i nostri tavoli. Questo è l’inizio e da alcuni mesi assistiamo a trasmissioni televisive, convivi e propagande varie sull’entomofagia propoata come moderna panacea culinaria e nutritiva.


Nei supermercati italiani è impossibile trovare prodotti alimentari derivanti da insetti commestibili e il motivo è presto detto: il Ministero della Salute non ne ammette la vendita, senza l’autorizzazione dell’Ente europeo per la sicurezza alimentare (l’Efsa). Ma con il via libera alle tarme della farina, le cose potrebbero cambiare.

 

INSETTI: CHE COSA BOICOTTARE ?


Gli unici tre insetti (1, 2, 3) autorizzati dall’UE sono grillolocusta e larva della farina, vediamo cosa trovare in etichetta e chi boicottare.


1) COSA TROVARE NELL’ETICHETTA
La commissione europea ha approvato l’uso della polvere di grillo: sull’etichetta dovete cercare “polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus”, oppure abbreviato in A. Domesticus. Le larve si possono commerciare se essiccate: sull’etichetta troverete “Larva di Tenebrio molitor (larva gialla della farina) essiccata”. La locusta può essere venduta congelata, essiccata e/o in polvere, sull’etichetta potete trovare: “Locusta migratoria congelata”, “Locusta migratoria essiccata”, “Locusta migratoria in polvere”, o “polvere di Locusta migratoria intera”.


2) BOICOTTARE FUCIBO
Sul territorio italiano è presente Fucibo, che commercia patatine al gusto pizza e formaggio, e biscotti fatti con larva gialla della farina, autorizzata dall’unione europea nel 2021. Si possono acquistare presso il negozio online 21Bites, ma incominciano a fare la loro comparsa anche sugli scaffali dei supermercati. A livello nutrizionale non presentano alcun vantaggio: i frollini di Fucibo, venduti a 3.99 euro per 95 grammi, sono dei semplici biscotti con un apporto proteico leggermente maggiore rispetto alla media dei concorrenti, tuttavia è sufficiente la presenza della farina di insetto a renderli “sostenibili e speciali”.


3) COLORANTE E120
Il colorante E120 è ottenuto dalla cocciniglia ed è utilizzato soprattutto nell’industria alimentare in prodotti come yogurt, succhi di frutta, caramelle, gelati e bevande analcoliche. La sostanza che da il tipico colore carminio (rosso) al colorante è presente soltanto nelle femmine. Le cocciniglie vengono raccolte prima di deporre le uova, lasciate essiccare al sole e poi macinate. Il macinato viene trattato con acqua calda per ottenere l’acido carminico, lavorato con sali di alluminio per esaltare ancora di più il colore, e infine aggiunto all’etanolo per ottenere una polvere solubile in acqua. Il colorante è molto costoso da produrre (per un 1 kg di polvere ci vogliono circa 80000 insetti). Alcuni studi hanno dimostrato che l’ingestione dell’E120 può provocare anafilassi e shock anafilattico, (1,2,3) e ha provocato asma ed allergie agli operai addetti alla lavorazione.


4) ENTONOTE, LA SETTA DEGLI INSETTI
Entonote è un’associazione “no profit” con sede a Milano dedita all’organizzazione di cene a base di insetti, corsi di cucina e consulenze. Per poter partecipare alle entoexperience, le cosiddette “attività culturali” dell’associazione, bisogna necessariamente diventare soci effettuando il tesseramento e aderire allo statuto. Consultandolo emerge che la struttura gerarchica di Entonote è uguale a quella di un’azienda, e l’associazione si rivela essere una setta come Scientology e Just Stop Oil. Gli associati vengono distinti in 3 categorie e in base al loro grado avranno l’obbligo di pagare la quota annuale e il dovere di fare proselitismo pro insetti. Chi non può partecipare all’attività di proselito è costretto a versare ulteriori contribuiti in denaro o “pagamenti in natura” non ulteriormente specificati. I proventi ottenuti dalle donazioni e dalle attività potranno essere utilizzati per aprire conti correnti bancari e postali al fine di lucrare tramite operazioni finanziarie.


CONCLUSIONI
Nessun regolamento, ad eccezione della locusta, prevede di utilizzare gli insetti per sostituire la carne. In ognuno di questi c’è un limite massimo di grammi che possono essere inseriti, per cui sono stati inseriti nel mercato con lo scopo di fregare dei babbei e fargli pagare in sovrapprezzo dei cibi che esistono senza aver bisogno di farina di insetti. Il mainstream dopo aver fatto iniettare 3-4 dosi di immunoterapia genica adesso sta riuscendo persino a vendere cibo letteralmente contaminato a 2-3 volte il prezzo normale a dei cerebrolesi che credono di salvare il mondo mangiando delle normalissime patatine con un po’ di polvere di insetto sbriciolata sopra.

 

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Mangiare insetti fa male o bene ? La ricerca
Un articolo del luglio 2019 
pubblicato sulla rivista scientifica Plos One ci rivela cosa è emerso da uno studio.
Lo scopo era quello di capire se gli insetti per il consumo umano potessero trasmettere malattie parassitarie.

Gli esperti hanno analizzato le specie di vermi e insetti più comunemente utilizzati e che dovrebbero entrare nell’alimentazione umana: grilli, scarafaggi, vermi della farina e cavallette.


Ciò che è emerso, però, è abbastanza preoccupante.

Diversi tipi di “parassiti sono stati rilevati in 244 (81,33%) dei 300 (100%) allevamenti di insetti esaminati. In 206 (68,67%) dei casi, i parassiti identificati erano patogeni solo per gli insetti; in 106 (35,33%) casi, i parassiti erano potenzialmente parassitari per gli animali; e in 91 (30,33%) casi, i parassiti erano potenzialmente patogeni per l’uomo.”

 

Questi dati suggeriscono che i pericoli ci sono, ma poi fate ciò che volete tanto la salute è vostra e potete farne ciò che volete…..anche ingerire l’ossido di grafene che gli insetti conterranno….vedi il Brevetto Cinese, qui in questa pagina !

 

 

 FONTE: srs by Jean Paul Vanoli  da MedNat del 29 /04/2023

Link:  https://mednat.news/2022/10/03/non-mangiate-gli-insetti-malgrado-le-false-assicurazioni/

 

 

 

 

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